Cosa devo fare?
Parto dal presupposto che riconosco di avere un problema che il mio comportamento non sia normale o corretto, che qualcosa non va.
Vivo con il mio fidanzato da circa un anno, ci conosciamo da quando eravamo bambini come si suol dire il primo amore, diciamo che essendo piccoli c’erano stati problemi tra di noi ed entrambi avevamo preso strade differenti.
A distanza di anni ci siamo rincontrati e tutto è ritornato come quando eravamo bambini sempre insieme innamoratissimi.
Da allora con me e sempre stato fedele e corretto mi dice sempre tutto ma da poco più di un mese a questa parte mi rendo conto qualsiasi cosa lui faccia, anche la cosa più banale e con questo mi riferisco se telefona ad un amico, se va in palestra, se gli cambiano il turno a lavoro perfino se si lamenta cioè delle vere e proprie banalità mi da un fastidio enorme tanto da trattarlo male, aggredirlo divento isterica.
Ogni volta cerco di ripromettermi che non succederà più ma poi non mi trattengo, mi sento come se fossi posseduta.
Questa cosa mi fa stare davvero male e non riesco a superarla.
So di mio di avere un carattere bruttissimo di essere rancorosa e rinfacciargli cose successe perfino 10 anni fa, ma so anche di amarlo.
Tutta questa situazione mi sta sfuggendo di mano e mi porta a starci male e invece cercare di recuperare continuo a trattarlo malissimo.
Vivo con il mio fidanzato da circa un anno, ci conosciamo da quando eravamo bambini come si suol dire il primo amore, diciamo che essendo piccoli c’erano stati problemi tra di noi ed entrambi avevamo preso strade differenti.
A distanza di anni ci siamo rincontrati e tutto è ritornato come quando eravamo bambini sempre insieme innamoratissimi.
Da allora con me e sempre stato fedele e corretto mi dice sempre tutto ma da poco più di un mese a questa parte mi rendo conto qualsiasi cosa lui faccia, anche la cosa più banale e con questo mi riferisco se telefona ad un amico, se va in palestra, se gli cambiano il turno a lavoro perfino se si lamenta cioè delle vere e proprie banalità mi da un fastidio enorme tanto da trattarlo male, aggredirlo divento isterica.
Ogni volta cerco di ripromettermi che non succederà più ma poi non mi trattengo, mi sento come se fossi posseduta.
Questa cosa mi fa stare davvero male e non riesco a superarla.
So di mio di avere un carattere bruttissimo di essere rancorosa e rinfacciargli cose successe perfino 10 anni fa, ma so anche di amarlo.
Tutta questa situazione mi sta sfuggendo di mano e mi porta a starci male e invece cercare di recuperare continuo a trattarlo malissimo.
[#1]
Gentile ragazza,
sicuramente ci sarà un qualche motivo che la rende insofferente. Dal momento che il problema è sorto da poco più di un mese è probabile che sia legato ad eventi recenti o comunque a mutamenti recenti del suo sentire psico-emotivo.
Occorre raccogliere più elementi della sua storia e almeno un colloquio clinico per poter arrivare ad una diagnosi psicologica sui motivi della sua insofferenza.
D'altra parte se tali comportamenti da parte sua dovessero acuirsi mi sembra molto probabile che il rapporto ne risentirebbe in negativo.
Cordiali saluti
sicuramente ci sarà un qualche motivo che la rende insofferente. Dal momento che il problema è sorto da poco più di un mese è probabile che sia legato ad eventi recenti o comunque a mutamenti recenti del suo sentire psico-emotivo.
Occorre raccogliere più elementi della sua storia e almeno un colloquio clinico per poter arrivare ad una diagnosi psicologica sui motivi della sua insofferenza.
D'altra parte se tali comportamenti da parte sua dovessero acuirsi mi sembra molto probabile che il rapporto ne risentirebbe in negativo.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
[#2]
Utente
Intanto grazie per la risposta, si in passato ci sono stati eventi in cui gli fecero perdere tutta la mia stima e la mia fiducia, a distanza di 10 anni credevo di essere riuscita a mettere da parte quello che era successo; d’altronde allora avevamo solo 16 anni ma evidentemente mi sbagliavo. Quello che vorrei è solo riuscire a mettere da parte tutto e ricominciare ma basta un nulla per far scattare la mia rabbia.
[#3]
Vecchi rancori sono superabili, ma sarebbe consigliabile una terapia di coppia.
Può intraprendere anche una terapia individuale, ma credo sia indispensabile una collaborazione del partner, anche se al di fuori delle sedute.
Cordiali saluti
Può intraprendere anche una terapia individuale, ma credo sia indispensabile una collaborazione del partner, anche se al di fuori delle sedute.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 760 visite dal 31/01/2020.
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