Di mezzo sempre la suocera
Mio marito é succube della madre, lei é invadente, mette sempre situazioni tra fratelli, fá litigare spesso me e mio marito (ma in realtà só che la colpa è solo di mio marito che ascolta la madre) ho provato a parlare con calma con lui, spiegargli che deve ragionare con la sua testa...tralartro la madre é troppo ignorante...quindi in teoria non dovrebbe neanche dare peso a ciò che dice...il prpblema e che non la ignora!! in 10 anni le ho provate tutte...i suoi genitori a causa dei debiti che gli hanno lasciato ha perso anche il lavoro (se non è riuscito a capirlo lui ancora...non so chi altro dovrebbe capirlo)...dopo tutto questo la mia rabbia nei confronti di mia suocera (mio suocero è morto) è normale...dato che gli hanno rovinato la vita...in questo periodo di depressione in cui si ritrovava solo e senza lavoro sono stata l'unica persona ad essergli stata vicino insoeme alla mia famiglia gli ho anche prestato dei soldi mia mamma...le lui la prima cosa che fá quando noi litighiamo è dirmi che non gli stó vicino, che non lo capisco...che sono la causa dei suoi mali (addirittura) mi tratta come un estranea...ansi me lo dice apertamente...e non é riconoscente neanche con la mia famiglia dopo i sacrofici che abbiamo fatto per lui...secondo voi cosa dovrei fare?
come dovrei comportarmi con uno cosi?
non so più come prenderlo...e sono stanca di dimostrare...che cosa poi?
per sentirmi dire che sono un estranea?
come dovrei comportarmi con uno cosi?
non so più come prenderlo...e sono stanca di dimostrare...che cosa poi?
per sentirmi dire che sono un estranea?
[#1]
Gentile utente,
Solo due giorni fa Le è stato risposto su argomento analogo:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/734618-l-ingratitudine.html ,
ma Lei non ha interagito con la Collega che Le ha risposto,
ne ha postato uno nuovo, anzi DUE; quale il motivo?
Ieri è stato respinto un Consulto fotocopia di questo.
Moltiplicare consulti sullo stesso argomento non serve per nulla a Lei
e toglie la possibilità di risposta ad altri.
_____________________
Ho scelto di scrivere questa risposta
affinchè chi legge possa comprendere i motivi per cui certi Consulti vengono respinti;
e non solo in Psicologia ma anche
- come vedo -
in Neurologia e Otorinolaringoiatria.
Dott. Brunialti
Solo due giorni fa Le è stato risposto su argomento analogo:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/734618-l-ingratitudine.html ,
ma Lei non ha interagito con la Collega che Le ha risposto,
ne ha postato uno nuovo, anzi DUE; quale il motivo?
Ieri è stato respinto un Consulto fotocopia di questo.
Moltiplicare consulti sullo stesso argomento non serve per nulla a Lei
e toglie la possibilità di risposta ad altri.
_____________________
Ho scelto di scrivere questa risposta
affinchè chi legge possa comprendere i motivi per cui certi Consulti vengono respinti;
e non solo in Psicologia ma anche
- come vedo -
in Neurologia e Otorinolaringoiatria.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Se ho cercato di parlare dello stesso argomento più volte,è solo per ricere più risposte e pareri da medici diversi,e quindi sentire opinioni diverse...sono iscritta da poco,non sapendo che non si può parlare dello stesso argomento più volte ho moltiplicato i consulti (sempre per lo stesso motivo)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 30/01/2020.
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