Il passato che fa male
Gentilissimi Dottori
Vi scrivo perché sono ormai due anni che mi torturo ogni giorno con un chiodo fisso
Bugia sul passato
Praticamente al mio attuale compagno ho tenuto nascosto una storia avuta in passato, lui l'ha scoperto e non l'ha presa bene, poi ragionando per fortuna ha capito che si trattava di una vecchia storia morta e sepolta, alla sua domanda "c'è altro che devo sapere?
" Per paura di aggravare le cose gli ho detto che non c'era altro.
Invece gli ho nascosto un'altra storia con una persona che purtroppo conosciamo entrambi ed è anche possibile incontrarci a qualche ricorrenza purtroppo con una percentuale di almeno 50%.
Come devo comportarmi?
Ho paura di rovinare la nostra tranquillità.
PS il tutto è successo prima di lui quindi non è tradimento.
Grazie in anticipo
Vi scrivo perché sono ormai due anni che mi torturo ogni giorno con un chiodo fisso
Bugia sul passato
Praticamente al mio attuale compagno ho tenuto nascosto una storia avuta in passato, lui l'ha scoperto e non l'ha presa bene, poi ragionando per fortuna ha capito che si trattava di una vecchia storia morta e sepolta, alla sua domanda "c'è altro che devo sapere?
" Per paura di aggravare le cose gli ho detto che non c'era altro.
Invece gli ho nascosto un'altra storia con una persona che purtroppo conosciamo entrambi ed è anche possibile incontrarci a qualche ricorrenza purtroppo con una percentuale di almeno 50%.
Come devo comportarmi?
Ho paura di rovinare la nostra tranquillità.
PS il tutto è successo prima di lui quindi non è tradimento.
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile utente,
il Suo "consulto fotocopia" precedente è stato respinto,
probabilmente perchè non conteneva domanda chiara.
All'attuale,
la cui domanda è
"Come mi devo comportare?",
rispondo che
- dopo ben due anni -
deve occuparsi del "chiodo fisso" che Le avvelena la vita.
Rivolgendosi di persona ad una Psicologa che sia anche Psicoterapeuta.
Dott. Brunialti
il Suo "consulto fotocopia" precedente è stato respinto,
probabilmente perchè non conteneva domanda chiara.
All'attuale,
la cui domanda è
"Come mi devo comportare?",
rispondo che
- dopo ben due anni -
deve occuparsi del "chiodo fisso" che Le avvelena la vita.
Rivolgendosi di persona ad una Psicologa che sia anche Psicoterapeuta.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Gentile utente,
nessun rimprovero, sicuramente,
non è nello stile Psy e nemmeno del Sito.
Era una risposta forse eccessivamente implicita
alla Sua domanda "Come mi devo comportare?"
tenuto conto che gli Psicologi non forniscono indicazioni al riguardo.
E dunque riformulo.
Può succedere che la tranquillità non dipenda dal "comportarsi",
dal "dire" o "non dire".
Può succedere che dopo due anni la Sua mente sia andata oltre
facendo diventare un "chiodo fisso" quella che inizialmente era semplicemente una opzione.
Se così fosse,
se non si riuscisse a scacciare il chiodo,
allora occorrerebbe un aiuto Psy.
Auspico di essere stata meglio compresa.
Cordiali saluti.
Dott. Brunialti
nessun rimprovero, sicuramente,
non è nello stile Psy e nemmeno del Sito.
Era una risposta forse eccessivamente implicita
alla Sua domanda "Come mi devo comportare?"
tenuto conto che gli Psicologi non forniscono indicazioni al riguardo.
E dunque riformulo.
Può succedere che la tranquillità non dipenda dal "comportarsi",
dal "dire" o "non dire".
Può succedere che dopo due anni la Sua mente sia andata oltre
facendo diventare un "chiodo fisso" quella che inizialmente era semplicemente una opzione.
Se così fosse,
se non si riuscisse a scacciare il chiodo,
allora occorrerebbe un aiuto Psy.
Auspico di essere stata meglio compresa.
Cordiali saluti.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 27/01/2020.
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