Come mi raccolgo quando accade?
Sono una ragazza piuttosto giovane però vorrei non ricevere risposte che me lo sottolineassero perché purtroppo non basta a farmi stare meglio... Il mio grande desiderio è da sempre quello di potermi realizzare nell’ambito di un contesto familiare sicuro e sereno, vorrei diventare mamma e moglie.
La precarietà dei legami attuali però, i tradimenti, le bugie, le delusioni che ne conseguono, le esperienze compiute in tal senso mi hanno portato a vivere una triste rassegnazione che mi sta spegnendo a poco a poco.
A volte mi agito, e quando succede metto in atto dei riti che possano calmarmi, cerco di accarezzarmi... lo faccio da tempo, so essere sola ma la verità è che vorrei tanto a volte che qualcuno si prenda cura di me, che mi permetta di godere della libertà di essere fragile nell’ambito di una relazione sana e pulita.
A volte mi agito perché nella solitudine prolungata ci sto stretta.
Sono apatica, nutro interesse per pochissimi e le amicizie non bastano sempre a riempire quel vuoto, a calmare quella agitazione.
Mi sento indietro.
L’università è un traguardo che dipende dal tuo impegno, ma la sicurezza affettiva no, è solo un dono quello che di fare incontri giusti... e allora mi agito quando capisco che devo stare ferma, attendere e potrei rimanere a mani vuote.
Come si fa?
Come si smette di essere tristi quando questo capita?
La precarietà dei legami attuali però, i tradimenti, le bugie, le delusioni che ne conseguono, le esperienze compiute in tal senso mi hanno portato a vivere una triste rassegnazione che mi sta spegnendo a poco a poco.
A volte mi agito, e quando succede metto in atto dei riti che possano calmarmi, cerco di accarezzarmi... lo faccio da tempo, so essere sola ma la verità è che vorrei tanto a volte che qualcuno si prenda cura di me, che mi permetta di godere della libertà di essere fragile nell’ambito di una relazione sana e pulita.
A volte mi agito perché nella solitudine prolungata ci sto stretta.
Sono apatica, nutro interesse per pochissimi e le amicizie non bastano sempre a riempire quel vuoto, a calmare quella agitazione.
Mi sento indietro.
L’università è un traguardo che dipende dal tuo impegno, ma la sicurezza affettiva no, è solo un dono quello che di fare incontri giusti... e allora mi agito quando capisco che devo stare ferma, attendere e potrei rimanere a mani vuote.
Come si fa?
Come si smette di essere tristi quando questo capita?
Gentilissima, probabilmente sta attraversando un momento di particolare fragilità emotiva. Le delusioni possono fare male ha ragione ma possono anche insegnare tanto e renderci più forti. Sarebbe importante capire le.origini della sua tristezza e lavorare sull'autostima e sul volersi bene prima.di cercare il bene in una relazione. Se le va può chiedere aiuto ad un professionista e iniziare un percorso terapeutico.
Cari saluti
Dottoressa Barnaba- Taranto
Cari saluti
Dottoressa Barnaba- Taranto
Dr.ssa Valentina Barnaba
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 630 visite dal 26/01/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.