Problemi di ansia
Buongiorno,
Ormai sono due mesi che ho diversi sintomi: senso di costrizione al petto, a volte sento la necessità di dover prendere un respiro più lungo di altri e la notte non riesco a prendere sonno.
Ho fatto diverse visite tra cui lastra al torace esami del sangue ed elettrocardiogramma ed è tutto risultato ok, al che tutti i dottori mi hanno detto che è tutto causato dall’ansia tra cui anche il mio medico di base che dopo avermi visitato per la milionesima volta mi ha prescritto ansioten compromesse e xanax 5-10 gocce al bisogno, che ho assunto per tre sere prima di andare a dormire ma mi ritrovavo comunque a svegliarmi durante la notte e non riuscire più a prendere sonno.
Attendo qualche consiglio su cosa dovrei fare poiché questo disturbo sta diventando insopportabile poiché mi impedisce di fare le cose abituali all’interno della mia giornata.
Ormai sono due mesi che ho diversi sintomi: senso di costrizione al petto, a volte sento la necessità di dover prendere un respiro più lungo di altri e la notte non riesco a prendere sonno.
Ho fatto diverse visite tra cui lastra al torace esami del sangue ed elettrocardiogramma ed è tutto risultato ok, al che tutti i dottori mi hanno detto che è tutto causato dall’ansia tra cui anche il mio medico di base che dopo avermi visitato per la milionesima volta mi ha prescritto ansioten compromesse e xanax 5-10 gocce al bisogno, che ho assunto per tre sere prima di andare a dormire ma mi ritrovavo comunque a svegliarmi durante la notte e non riuscire più a prendere sonno.
Attendo qualche consiglio su cosa dovrei fare poiché questo disturbo sta diventando insopportabile poiché mi impedisce di fare le cose abituali all’interno della mia giornata.
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Dr.ssa Minerva Medina Diaz
Psicologo, Psicoterapeuta
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Cara ragazza, sei molto giovane quindi sarebbe molto utile approfondire la causa di questa forte ansia e riuscire a elaborare le esperienze che tanti ti agitano negli ultimi mesi. Ci sono tanti approcci psicoterapeutici validi, io quello che conosco meglio e mi sembra il più efficace si chiama emdr. Ti consiglio di percorrere questa strada, invece sulla strada dei farmaci hai già capito che non è la giusta, possono essere utili in momenti acuti, ma per andare avanti con la tua vita devi approndire certi aspetti della tua personalità. Coraggio!
Dr.ssa Minerva Medina-Diaz, psicologa
specialista in psicoterapia cognitiva POSTRAZIONALISTA EMDR
www.minervamedina.it
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Dr. Luca Martis
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentilissima,
pur non essendo Medico, ritengo opportuno far presente che le terapie farmacologiche non devono essere assunte secondo le modalità descritte. Se decide d'intraprendere un percorso farmacologico, deve avere fiducia e continuare con la terapia fino alla remissione dei sintomi. Ovviamente la terapia può essere modificata per essere più efficace. È possibile anche interromperla, ma sotto controllo medico. Se interrompe l'assunzione del farmaco, senza darsi il tempo di fruire dei benefici, non si concede di migliorare la situazione. La collega le consiglia un percorso psicoterapico. Concordo. Ovviamente deve sforzarsi di essere costante e non abbandonare prematuramente la psicoterapia. Cordialità,
pur non essendo Medico, ritengo opportuno far presente che le terapie farmacologiche non devono essere assunte secondo le modalità descritte. Se decide d'intraprendere un percorso farmacologico, deve avere fiducia e continuare con la terapia fino alla remissione dei sintomi. Ovviamente la terapia può essere modificata per essere più efficace. È possibile anche interromperla, ma sotto controllo medico. Se interrompe l'assunzione del farmaco, senza darsi il tempo di fruire dei benefici, non si concede di migliorare la situazione. La collega le consiglia un percorso psicoterapico. Concordo. Ovviamente deve sforzarsi di essere costante e non abbandonare prematuramente la psicoterapia. Cordialità,
Dr. Luca Martis
[#3]
Utente
Buonasera Dottori,
ringrazio entrambi per le risposte. Ho iniziato mercoledì un percorso con una psicologa che prevede almeno 10 sedute.
Quindi secondo voi dovrei continuare ad assumere xanax anche se mi da effetti opposti? Ormai è quasi una settimana che non lo assumo ma prendo quando ne sento il bisogno una compressa di ansioten.
ringrazio entrambi per le risposte. Ho iniziato mercoledì un percorso con una psicologa che prevede almeno 10 sedute.
Quindi secondo voi dovrei continuare ad assumere xanax anche se mi da effetti opposti? Ormai è quasi una settimana che non lo assumo ma prendo quando ne sento il bisogno una compressa di ansioten.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 26/01/2020.
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Approfondimento su Ansia
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