Attacchi di panico e d’ansia
Salve,
Sono una ragazza di 20 anni e il mio problema è il seguente.
Già da 3/4 anni ho iniziato ad avere dei problemi con l’ansia che non riesco a controllare e gestire, sopratutto quando sono in compagnia a tavola con persone che non conosco o conoscenti, in particolare con i genitori del mio ragazzo.
mi si chiude lo stomaco, inizio a sudare freddo, sento un forte senso di nausea, mi sento la testa vuota e persa e qualsiasi cosa provi a mangiare non riesco a mandarla giù.
Da settembre, a questa parte questo evento mi succede più volte a settimana, non solo in presenza dei genitori del mio ragazzo, ma anche in compagnia delle mie amiche storiche, la mia famiglia e raramente quando sono da sola, cosa che prima di settembre non mi era mai successa.
Questi attacchi di panico sono improvvisi e inaspettati, per questo motivo non riesco a gestirli, ho paura che possano compromettere le mie relazione interpersonali, sopratutto con il mio ragazzo e i suoi genitori che con me sono sempre stati gentili e carini; a causa di questa ansia cerco di evitare cene e pranzo con loro o mettermi in situazioni simili.
Ho provato più volte ad affrontare uno psicologo, ma ciò non ha cambiato le cose e non so più come fare.
Vorrei anche capire se sono effettivamente attacchi di panico oppure altro.
Grazie anticipatamente per la risposta.
Sono una ragazza di 20 anni e il mio problema è il seguente.
Già da 3/4 anni ho iniziato ad avere dei problemi con l’ansia che non riesco a controllare e gestire, sopratutto quando sono in compagnia a tavola con persone che non conosco o conoscenti, in particolare con i genitori del mio ragazzo.
mi si chiude lo stomaco, inizio a sudare freddo, sento un forte senso di nausea, mi sento la testa vuota e persa e qualsiasi cosa provi a mangiare non riesco a mandarla giù.
Da settembre, a questa parte questo evento mi succede più volte a settimana, non solo in presenza dei genitori del mio ragazzo, ma anche in compagnia delle mie amiche storiche, la mia famiglia e raramente quando sono da sola, cosa che prima di settembre non mi era mai successa.
Questi attacchi di panico sono improvvisi e inaspettati, per questo motivo non riesco a gestirli, ho paura che possano compromettere le mie relazione interpersonali, sopratutto con il mio ragazzo e i suoi genitori che con me sono sempre stati gentili e carini; a causa di questa ansia cerco di evitare cene e pranzo con loro o mettermi in situazioni simili.
Ho provato più volte ad affrontare uno psicologo, ma ciò non ha cambiato le cose e non so più come fare.
Vorrei anche capire se sono effettivamente attacchi di panico oppure altro.
Grazie anticipatamente per la risposta.
[#1]
Gentile utente,
gli attacchi di panico condividono molti sintomi dell'ansia in generale, ma sono aumentati all'ennesima potenza. Hanno insorgenza rapida, così come è rapida la loro remissione. La durata del picco della sintomatologia si aggira sui 10-15 minuti. Durante l'attacco di panico, sovente si ha il pensiero di "morte imminente", o di "svenire" o di "perdere il controllo di sè e delle proprie azioni".
Per altre informazioni sugli AP, le consiglio di leggere qui:
https://www.psicologobs.it/diagnosi/attacchi-di-panico-cosa-sono-e-come-di-manifestano/
si ritrova in qualcosa?
Può spiegarmi in che modo ha affrontato la questione con lo psicologo? Che percorso ha fatto? Diagnosi? Quali obiettivi aveva? La durata? L'esito?
gli attacchi di panico condividono molti sintomi dell'ansia in generale, ma sono aumentati all'ennesima potenza. Hanno insorgenza rapida, così come è rapida la loro remissione. La durata del picco della sintomatologia si aggira sui 10-15 minuti. Durante l'attacco di panico, sovente si ha il pensiero di "morte imminente", o di "svenire" o di "perdere il controllo di sè e delle proprie azioni".
Per altre informazioni sugli AP, le consiglio di leggere qui:
https://www.psicologobs.it/diagnosi/attacchi-di-panico-cosa-sono-e-come-di-manifestano/
si ritrova in qualcosa?
Può spiegarmi in che modo ha affrontato la questione con lo psicologo? Che percorso ha fatto? Diagnosi? Quali obiettivi aveva? La durata? L'esito?
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
[#2]
Utente
Grazie per avermi risposto!
Ho provato ad andare da vari psicologi, alcuni mi hanno detto che non avevo niente, altri mi hanno detto che erano veri e propri attacchi di panico, mentre con altri ancora non mi sono trovata a mio agio a parlarne, sopratutto i primi periodi di psicoterapia.
Il mio obbiettivo principale era quello di limitare il più possibile questo disagio, che per quanto mi riguarda non ha funzionato e per lo più mi hanno messo più confusione in testa dandomi versioni differenti sul mio malessere.
Dal momento che non volevo usare forti farmaci, mi sono limitata a usare cose naturali come i fiori di Bach con cui non ho avuto gran successo.
Dopo qualche mese (2/3) cambiavo sempre, poiché non mi trovavo bene e tuttora ho molta confusione sul mio malessere
Ho provato ad andare da vari psicologi, alcuni mi hanno detto che non avevo niente, altri mi hanno detto che erano veri e propri attacchi di panico, mentre con altri ancora non mi sono trovata a mio agio a parlarne, sopratutto i primi periodi di psicoterapia.
Il mio obbiettivo principale era quello di limitare il più possibile questo disagio, che per quanto mi riguarda non ha funzionato e per lo più mi hanno messo più confusione in testa dandomi versioni differenti sul mio malessere.
Dal momento che non volevo usare forti farmaci, mi sono limitata a usare cose naturali come i fiori di Bach con cui non ho avuto gran successo.
Dopo qualche mese (2/3) cambiavo sempre, poiché non mi trovavo bene e tuttora ho molta confusione sul mio malessere
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 954 visite dal 17/01/2020.
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