Fobia dei viaggi compromette i miei rapporti personali
Gentili dottori
Sono una ragazza di 28 anni e Chiedo il vostro parere in merito ad una situazione che mi sta rovinando la vita! la mia paura per i viaggi sta compromettendo gravemente il rapporto con l’uomo che amo e con cui avevamo progettato una vita insieme.
Non ho mai viaggiato da piccola, perché i miei genitori sono molto ansiosi ed apprensivi e lo sono tutt’ora.
Quando avevo 24 anni un mio ex mi lasciò perché il giorno della partenza mi ammalai e non volli partire... inizialmente sono stata molto male e mi ha ferita molto questo avvenimento; ho fatto anche un percorso di un anno di terapia perché vivevo un momento di grande ansia e smarrimento interiore, poiché non ero contenta della persona che ero e mi sentivo una fallita, diversa.
sentivo che a causa delle mie ansie stavo sprecando la mia vita, e tutto quello che sapevo fare era piangermi addosso, senza cacciare fuori la grinta e prendere in mano la mia vita e cambiarla!! Poi piano piano mi sono ripresa, e ho fatto anche il mio primo week end (in Italia) con le mie amiche, senza troppe preoccupazioni! dopo poco ho conosciuto il mio attuale compagno e sembrava tutto andare ancora meglio all’inizio e grazie alla sua pazienza e solarità ho iniziato a fare i miei primi viaggi, anche se partivo ogni volta in condizioni di salute non ottimali, e questa cosa mi portava ansia e frustrazione, che lui pazientemente sopportava! Ma stavolta non c’è L ho fatta, e dopo una settimana di febbre, la mattina della partenza ho rimesso e mi sono sentita così impaurita di intraprendere il viaggio che ho rinunciato a tutto! Lui si è arrabbiato molto e mi ha detto che sono una persona che non gli da certezze, che non sono venuta a vivere a casa sua e che ho dubbi sul matrimonio; cose in parte vere e in parte no! È vero abbiamo una grande differenza é di esperienze di vita ma in fondo lui vorrebbe le stesse cose che voglio io dalla vita ma forse in tempi un pochino diversi; per amore ci stiamo venendo incontro, ma a volte penso e se fossimo incompatibili?
E se lo stessi rendendo solo infelice, impedendogli di viaggiare (una sua grande passione) a causa della mia fobia!?
O di avere figli nell’arco di breve tempo!?
Io non so cosa fare, non vorrei perderlo, ma se io sono una codarda che non ha il fegato di affrontare le sue paure e crescere, non posso rovinare la vita a chi dico di amare...
Grazie
Sono una ragazza di 28 anni e Chiedo il vostro parere in merito ad una situazione che mi sta rovinando la vita! la mia paura per i viaggi sta compromettendo gravemente il rapporto con l’uomo che amo e con cui avevamo progettato una vita insieme.
Non ho mai viaggiato da piccola, perché i miei genitori sono molto ansiosi ed apprensivi e lo sono tutt’ora.
Quando avevo 24 anni un mio ex mi lasciò perché il giorno della partenza mi ammalai e non volli partire... inizialmente sono stata molto male e mi ha ferita molto questo avvenimento; ho fatto anche un percorso di un anno di terapia perché vivevo un momento di grande ansia e smarrimento interiore, poiché non ero contenta della persona che ero e mi sentivo una fallita, diversa.
sentivo che a causa delle mie ansie stavo sprecando la mia vita, e tutto quello che sapevo fare era piangermi addosso, senza cacciare fuori la grinta e prendere in mano la mia vita e cambiarla!! Poi piano piano mi sono ripresa, e ho fatto anche il mio primo week end (in Italia) con le mie amiche, senza troppe preoccupazioni! dopo poco ho conosciuto il mio attuale compagno e sembrava tutto andare ancora meglio all’inizio e grazie alla sua pazienza e solarità ho iniziato a fare i miei primi viaggi, anche se partivo ogni volta in condizioni di salute non ottimali, e questa cosa mi portava ansia e frustrazione, che lui pazientemente sopportava! Ma stavolta non c’è L ho fatta, e dopo una settimana di febbre, la mattina della partenza ho rimesso e mi sono sentita così impaurita di intraprendere il viaggio che ho rinunciato a tutto! Lui si è arrabbiato molto e mi ha detto che sono una persona che non gli da certezze, che non sono venuta a vivere a casa sua e che ho dubbi sul matrimonio; cose in parte vere e in parte no! È vero abbiamo una grande differenza é di esperienze di vita ma in fondo lui vorrebbe le stesse cose che voglio io dalla vita ma forse in tempi un pochino diversi; per amore ci stiamo venendo incontro, ma a volte penso e se fossimo incompatibili?
E se lo stessi rendendo solo infelice, impedendogli di viaggiare (una sua grande passione) a causa della mia fobia!?
O di avere figli nell’arco di breve tempo!?
Io non so cosa fare, non vorrei perderlo, ma se io sono una codarda che non ha il fegato di affrontare le sue paure e crescere, non posso rovinare la vita a chi dico di amare...
Grazie
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Gentile Utente,
mi pare chiara la problematica che ha descritto, ma l'unica soluzione -per quanto probabilmente non Le farà piacere- è affrontare le Sue paure e superarle una volta per tutte.
Tenga presente che ha già fatto dei progressi: ha iniziato a viaggiare, mentre in passato non ci riusciva. Evidentemente la terapia che ha fatto e anche le modalità che utilizza questo ragazzo hanno avuto un ruolo.
Secondo Lei che cosa Le impedisce di affrontare i viaggi?
E che cosa le impedisce di superare le paure che sente per poter viaggiare con il Suo compagno (il viaggio è la metafora del cammino insieme a lui)?
Quali risultati ha ottenuto con la psicoterapia?
mi pare chiara la problematica che ha descritto, ma l'unica soluzione -per quanto probabilmente non Le farà piacere- è affrontare le Sue paure e superarle una volta per tutte.
Tenga presente che ha già fatto dei progressi: ha iniziato a viaggiare, mentre in passato non ci riusciva. Evidentemente la terapia che ha fatto e anche le modalità che utilizza questo ragazzo hanno avuto un ruolo.
Secondo Lei che cosa Le impedisce di affrontare i viaggi?
E che cosa le impedisce di superare le paure che sente per poter viaggiare con il Suo compagno (il viaggio è la metafora del cammino insieme a lui)?
Quali risultati ha ottenuto con la psicoterapia?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 10/01/2020.
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