Cattivo sapore in bocca
Salve, sono una ragazza di 28 anni con un'ossessione che mi sta distruggendo la vita e la quotidianità.
Ho una vera e propria alitofobia che ormai va avanti da due anni, anche se negli ultimi mesi sembra essere peggiorata.
Sono arrivata ad un punto in cui evito le situazioni sociali, gli incontri ravvicinati.
C'è un ragazzo che vuole incontrarmi per conoscermi e io continuo ad inventare scuse perché ho il terrore che da vicino possa avvertire il mio alito cattivo e rifiutarmi.
Ogni volta che una persona vicino a me si tocca il naso oppure sniffa automaticamente penso che sia dovuto al mio alito.
Lavoravo come assistente di volo all'estero e ho lasciato il lavoro perché era diventato per me psicologicamente insostenibile quella situazione.
Ogni volta che ero a lavoro, in aereo, e dovevo comunicare con i passeggeri notavo che tutti si toccavano il naso oppure tossivano ed andavo in panico.
Quando ero da sola scoppiavo a piangere.
Ora sono a casa con la mia famiglia ma non lavoro.
Mi sento più protetta solamente perché sono a casa ma l'ossessione continua.
Mi sta portando ad uno stato di depressione.
Di questa mia condizione ne ho parlato con un amico che mi ha rassicurato che il problema non esiste.
A mia madre ne ho parlato ma senza farle capire la gravità della situazione.
Non voglio che si preoccupi.
Eppure io questo cattivo sapore in gola lo avverto spesso.
E ogni volta che io parlo in un luogo chiuso dopo un po le persone vicine iniziano a tossire o a toccarsi il naso.
Sono stata anche visitata da un dentista che mi ha detto che la bocca è perfetta.
Anche l'otorino non ha riscontrato nessun problema.
Soffro effettivamente di reflusso gastroesofageo ma ho seguito una terapia medica che non ha modificato la situazione.
Come posso liberarmi di questa ossessione?
Voglio recuperare la mia serenità.
Sto impazzendo!!
Ho una vera e propria alitofobia che ormai va avanti da due anni, anche se negli ultimi mesi sembra essere peggiorata.
Sono arrivata ad un punto in cui evito le situazioni sociali, gli incontri ravvicinati.
C'è un ragazzo che vuole incontrarmi per conoscermi e io continuo ad inventare scuse perché ho il terrore che da vicino possa avvertire il mio alito cattivo e rifiutarmi.
Ogni volta che una persona vicino a me si tocca il naso oppure sniffa automaticamente penso che sia dovuto al mio alito.
Lavoravo come assistente di volo all'estero e ho lasciato il lavoro perché era diventato per me psicologicamente insostenibile quella situazione.
Ogni volta che ero a lavoro, in aereo, e dovevo comunicare con i passeggeri notavo che tutti si toccavano il naso oppure tossivano ed andavo in panico.
Quando ero da sola scoppiavo a piangere.
Ora sono a casa con la mia famiglia ma non lavoro.
Mi sento più protetta solamente perché sono a casa ma l'ossessione continua.
Mi sta portando ad uno stato di depressione.
Di questa mia condizione ne ho parlato con un amico che mi ha rassicurato che il problema non esiste.
A mia madre ne ho parlato ma senza farle capire la gravità della situazione.
Non voglio che si preoccupi.
Eppure io questo cattivo sapore in gola lo avverto spesso.
E ogni volta che io parlo in un luogo chiuso dopo un po le persone vicine iniziano a tossire o a toccarsi il naso.
Sono stata anche visitata da un dentista che mi ha detto che la bocca è perfetta.
Anche l'otorino non ha riscontrato nessun problema.
Soffro effettivamente di reflusso gastroesofageo ma ho seguito una terapia medica che non ha modificato la situazione.
Come posso liberarmi di questa ossessione?
Voglio recuperare la mia serenità.
Sto impazzendo!!
[#1]
Gentile utente,
ci chiede:
"..Come posso liberarmi di questa ossessione?.."
Risposta:
curando l'ossessione stessa,
che rappresenta un vero e proprio disagio psichico
al punto che Le ha fatto perdere il lavoro e i contatti sociali.
Si rivolga con fiducia ad una/o Psicologa Psicoterapeuta,
e racconti quanto scritto a noi.
Non attenda oltre, non lasci trascorrere altro tempo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ci chiede:
"..Come posso liberarmi di questa ossessione?.."
Risposta:
curando l'ossessione stessa,
che rappresenta un vero e proprio disagio psichico
al punto che Le ha fatto perdere il lavoro e i contatti sociali.
Si rivolga con fiducia ad una/o Psicologa Psicoterapeuta,
e racconti quanto scritto a noi.
Non attenda oltre, non lasci trascorrere altro tempo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 09/01/2020.
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