Un ragazzo, solo che le cose non sono mai andate bene, nel senso che mi trattava male, non mi
Gentile medico,
vorrei porvi una questione.
Due anni fa circa ho avuto una storia "turbolenta" con un ragazzo, solo che le cose non sono mai andate bene, nel senso che mi trattava male, non mi rispettava e adesso, a posteriori, penso avesse anche un'altra o comunque uscisse con qualcun'altro. Non so il perchè, infatti me lo sono chiesta molte volte ma non mi capacito, ma non ho chiuso subito quella "storia". Non so perchè sopportavo, so solo che mi dicevo"andrà meglio, cambierà". Invece non è cambiata. Infatti,esasperata, l'ho lasciato. Finchè però ci ero assieme, per una serie di cose ho iniziato a prendere la pillola(non avevamo avuto rapporti).Poi ne abbiamo avuti solo due. Comunque, il fatto è che da un anno ho un ragazzo stupendo, che amo e che mi rispetta. Per farla breve, non abbiamo mai discusso/litigato, tranne che per un argomento che salta fuori e che porta sempre a discutere: il mio ex, e, in particolare, il fatto che mi abbia indotta a prendere la pillola(io, non so, non mi riconosco nemmeno, adesso che ci penso, da come mi comportavo, "infatuta"di questo). Adesso ho smesso di prenderla, però ogni volta che, parlando normalmente, senza alcun riferimento al mio passato, si parla della pillola, bene o male il mio ragazzo si innervosisce e discutiamo del mio ex. Io però non lo faccio intenzionalmente, ma lui dice che è come se io mettessi il dito su una piaga, che gli fa ricordare "quello che ho fatto" col mio ex. Dice che mi sono buttata via (era la mia prima volta ed è vero che l'ho buttata via, però non so che farci..), per un ragazzo che non mi meritava e ho assunto questi farmaci perchè mi ha indotta a farlo. Io però non so cosa fare, dopo che ho conosciuto il mio ragazzo, sono "rinata", sono un'altra persona, quella di prima, quella che ero prima di stare col mio ex(periodo in cui litigavo con i miei ecc sempre a causa sua).Quindi non posso però cambiare il passato, è stato così e non ci posso far nulla. Perchè il mio ragazzo continua a "rinfacciarmi" "quello che ho fatto"? Ogni volta spero che la discussione segni un punto, invece poi a distanza di tempo emerge di nuovo questo argomento. E ci stiamo malissimo entrambi.
Vorrei cambiare il passato, ma non posso farlo, e quindi non mi resta che capire quando una certa frase può suscitare nel mio ragazzo quei "ricordi". Solo che non ci riesco...
Grazie per aver letto, saluti.
vorrei porvi una questione.
Due anni fa circa ho avuto una storia "turbolenta" con un ragazzo, solo che le cose non sono mai andate bene, nel senso che mi trattava male, non mi rispettava e adesso, a posteriori, penso avesse anche un'altra o comunque uscisse con qualcun'altro. Non so il perchè, infatti me lo sono chiesta molte volte ma non mi capacito, ma non ho chiuso subito quella "storia". Non so perchè sopportavo, so solo che mi dicevo"andrà meglio, cambierà". Invece non è cambiata. Infatti,esasperata, l'ho lasciato. Finchè però ci ero assieme, per una serie di cose ho iniziato a prendere la pillola(non avevamo avuto rapporti).Poi ne abbiamo avuti solo due. Comunque, il fatto è che da un anno ho un ragazzo stupendo, che amo e che mi rispetta. Per farla breve, non abbiamo mai discusso/litigato, tranne che per un argomento che salta fuori e che porta sempre a discutere: il mio ex, e, in particolare, il fatto che mi abbia indotta a prendere la pillola(io, non so, non mi riconosco nemmeno, adesso che ci penso, da come mi comportavo, "infatuta"di questo). Adesso ho smesso di prenderla, però ogni volta che, parlando normalmente, senza alcun riferimento al mio passato, si parla della pillola, bene o male il mio ragazzo si innervosisce e discutiamo del mio ex. Io però non lo faccio intenzionalmente, ma lui dice che è come se io mettessi il dito su una piaga, che gli fa ricordare "quello che ho fatto" col mio ex. Dice che mi sono buttata via (era la mia prima volta ed è vero che l'ho buttata via, però non so che farci..), per un ragazzo che non mi meritava e ho assunto questi farmaci perchè mi ha indotta a farlo. Io però non so cosa fare, dopo che ho conosciuto il mio ragazzo, sono "rinata", sono un'altra persona, quella di prima, quella che ero prima di stare col mio ex(periodo in cui litigavo con i miei ecc sempre a causa sua).Quindi non posso però cambiare il passato, è stato così e non ci posso far nulla. Perchè il mio ragazzo continua a "rinfacciarmi" "quello che ho fatto"? Ogni volta spero che la discussione segni un punto, invece poi a distanza di tempo emerge di nuovo questo argomento. E ci stiamo malissimo entrambi.
Vorrei cambiare il passato, ma non posso farlo, e quindi non mi resta che capire quando una certa frase può suscitare nel mio ragazzo quei "ricordi". Solo che non ci riesco...
Grazie per aver letto, saluti.
[#1]
Gentile ragazza da come la racconta si può immaginare che ciò sia più un problema del suo attuale ragazzo, il quale, probabilmente, non riesce ad accettare il fatto che ognuno ha avuto le sue esperienze e continua a immergersi nel passato (il suo in questo caso) Non possiamo da questa sede capire cosa lei dice o non dice per suscitare le sue reazioni e per quel che mi riguarda le posso dire di non sentirsi in colpa poichè ingigantirebbe il suo senso di frustrazione. Già deve gestire la sua relazione. Provate a rivolgervi entrambi ad uno psicologo anche presso un consultorio e chiedete di confrontarvi con il supporto di uno specialista.
cordialmente
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Utente,
interessante il fatto che in un precedente consulto ci scrivevi di aver "paura del futuro" mentre oggi stiamo parlando del tuo passato...
Non hai mai provato a vivere il "presente" in modo pieno e profondo? Questo non significa doversi dimenticare chi sei stata, ma nemmeno ossessionarti per capire chi sarai.
Oggi intanto sai con CHI sei, ovvero con un ragazzo che ami, altrimenti non ti preoccuperesti delle sue paure, no?
L'unico modo per rassicurarlo è la serenità e la costanza: comportati in modo sereno e costante con lui, fai sentire che desideri stargli accanto, che è una persona importante per te. Sarà la tua costanza (e quindi il tempo) a rassicurarlo.
Ma comincia TU a vivere meglio il PRESENTE!
interessante il fatto che in un precedente consulto ci scrivevi di aver "paura del futuro" mentre oggi stiamo parlando del tuo passato...
Non hai mai provato a vivere il "presente" in modo pieno e profondo? Questo non significa doversi dimenticare chi sei stata, ma nemmeno ossessionarti per capire chi sarai.
Oggi intanto sai con CHI sei, ovvero con un ragazzo che ami, altrimenti non ti preoccuperesti delle sue paure, no?
L'unico modo per rassicurarlo è la serenità e la costanza: comportati in modo sereno e costante con lui, fai sentire che desideri stargli accanto, che è una persona importante per te. Sarà la tua costanza (e quindi il tempo) a rassicurarlo.
Ma comincia TU a vivere meglio il PRESENTE!
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#3]
Gentile ragazza
La gelosia retroattiva, specie quando si è molto giovani, inesperienti e portati a idealizzare tutto e soprattutto l'amore, è una cosa che può capitare.
Prova a far capire al tuo ragazzo che il passato non si può cambiare e che tutti facciamo errori, l'importante è stare attenti a non ripeterli. Dovreste concentrarvi sul costruire insieme qualcosa di bello e godervi la vostra storia, non lacerarvi su ciò che è stato.
Altrimenti, continuando su questa strada, rischiate paradossalmente di realizzare le vostre paure e di contaminare anche la vostra, di storia.
Cordiali saluti
La gelosia retroattiva, specie quando si è molto giovani, inesperienti e portati a idealizzare tutto e soprattutto l'amore, è una cosa che può capitare.
Prova a far capire al tuo ragazzo che il passato non si può cambiare e che tutti facciamo errori, l'importante è stare attenti a non ripeterli. Dovreste concentrarvi sul costruire insieme qualcosa di bello e godervi la vostra storia, non lacerarvi su ciò che è stato.
Altrimenti, continuando su questa strada, rischiate paradossalmente di realizzare le vostre paure e di contaminare anche la vostra, di storia.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 13/03/2009.
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