Ansia cosa fare?

Buongiorno dottori, sono un ragazzo di quasi 28 anni

Sono entrato in un tunnel dal quale sembra difficile uscire.
Spiego brevemente (quasi) le mie vicissitudini
Premetto che per tantissimo tempo, quando uscivo lontano da casa o in ristoranti, mi veniva di andare in bagno con episodi diarroici.. quando andavo in vacanza, però, stavo bene! BAH

-In agosto 2019 mentre ero in spiaggia, ho avuto una sorta di attacco di ansia, avevo un senso di sbandamento strano, peso al petto, credevo fosse il caldo ma alla fine ho chiamato il 118.
Alla vista dell’ambulanza è passato tutto, solo glicemia un poco bassa (avevo influenza intestinale mangiavo pochissimo)
-Da quel momento altri due episodi di chiusura di stomaco e paura, entrambi quando ero nei ristoranti PRIMA DI OTTOBRE
-In ottobre ho perso un amico coetaneo, davanti ai miei occhi, per un cancro.
Attacco forte di ansia, voglia di fuggire da quel posto, vertigini forti, un senso di energia che voleva uscire dal petto ed ero tesissimo, per almeno due settimane è andata avanti così per poi alleviarsi.
Ho eseguito, eco cuore, visita cardiologica, esame feci con un solo campione positivo di sangue occulto su tre, RM encefalo con MDC, colonscopia, gastroscopia, RM schiena completa, esami del sangue e tiroidei, tutto nella norma tranne ernia lombare e perdita della curva cervicale
-Ora non tremo più però quando esco di casa mi sento a disagio, non ho voglia di uscire non ho la serenità di prima (ero sportivo e amavo l’avventura, l’azione e l’adrenalina) trovo difficile stare nei ristoranti, in fila, uscire in generale (riesco però a lavorare, come mai?! )
-La mattina del 1 gennaio 2020, dopo un periodo relativamente di miglioramento, con pochi episodi di pensieri ricorrenti sulla morte del mio amico e sul mio stato d’ansia, ho avuto un altro attacco più evidente.
Mi sono svegliato con una leggera fame d’aria, peso al petto e tutt’ora non sono sereno, non so cosa fare aiutatemi vi prego.


Mi dovrei sposare tra 6 mesi e il pensiero di dover andare in viaggio di nozze mi terrorizza, credo di aver sviluppato delle zone di comfort, fuori dalle quali ho paura e mi sento minacciato.
Mentre vi scrivo sono a casa e sento comunque uno stato ansioso

Scusate per lo sproloquio ma non ci capisco più niente, vi prego aiutatemi a vivere sereno

Grazie mille a tutti voi e buon anno...
[#1]
Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Gentile utente,

da quello che ci racconta, mi fa pensare che in lei in questo momento possa esserci una componente ansiosa moderata che si manifesta in modo spiccato in ambienti pubblici e lontano da casa. Questi elementi sono caratteristici del disturbo da attacchi di panico con agorafobia. Tuttavia, non conoscendo nient'altro del suo caso ed essendo impossibile fare diagnosi da questa postazione, non mi sbilancio oltre.
Ha mai pensato di consultare uno psicologo psicoterapeuta della sua zona? Solitamente, la psicoterapia cognitivo comportamentale ha una buona prognosi per quanto riguarda i disturbi d'ansia. Il tempo che le rimane prima del viaggio di nozze potrebbe essere utile per lavorare sul suo problema, considerato che potrebbe ottenere dei risultati importanti.

Intanto, se vuole può leggere qui:

https://www.psicologobs.it/diagnosi/attacchi-di-panico-cosa-sono-e-come-di-manifestano/

Si ritrova in qualcosa?

Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottore

Grazie mille per la sua risposta! Ho letto l’articolo. Beh attacco di panico dove perdo totalmente il controllo direi di no, anche perché non ho il terrore enorme di rivivere le sensazioni fastidiose che ho provato durante questi disturbi, solo una sorta di apprensione, mancanza di serenità, come se ci fosse un grande problema da risolvere. Nello specifico quello che ho sentito prima della morte del mio amico è stato: (sempre nei ristoranti) chiusura dello stomaco, senso di dover lasciare quel posto, preoccupazione immotivata e una sorta di energia nel petto. Subito dopo la morte del mio amico, anche durante il funerale: vertigini, sudorazione, senso di sbandamento, paura costante, tremori, fortissima energia nel petto che doveva uscire, ho teso tutti i muscoli ed ero prontissimo a qualsiasi pericolo. Questo per due settimane nelle quali questo stato si calmava e ritornava. Da novembre in poi ho preso la fissa degli esami medici, con la convinzione di avere un tumore, una visione catastrofica di qualsiasi segnale del mio corpo. Dopo gli esami sono andato via via calmandomi e ritrovando un certo equilibrio, ho accettato le vertigini che mi son capitate in giro, come una cosa passeggera che non avrebbe mai potuto farmi del male e devo dire che mi ha aiutato. Il 1 gennaio però ho avuto questa piccola ricaduta, con un senso quasi costante di paura di angoscia ma senza manifestazioni fisiche tipiche del panico, sono riandato in fissa per gli esami medici temendo una qualche malattia letale. Da quel giorno ad oggi i fenomeni si sono attenuati, durante questa giornata ho alternato momenti sereni ad uno o massimo due momenti con una leggera apprensione/angoscia sempre quando dovevo mangiare. In questo preciso momento mi sento tranquillo. Le uscite mi danno qualche preoccupazione perché le sento come una sorpresa: mi verrà da star male? Mi verrà quel disagio? Ma alla fine accetto la sfida ed esco. Alcune volte mi son sentito a disagio altre volte no. Ieri sono stato sui Kart, durante la gara ero concentrato a correre e non pensavo ad altro, sceso dal Kart ho avuto un momento di piccola paura, angoscia che poco dopo è svanita. Dovendo pensare al viaggio di nozze, ho la preoccupazione di dover lasciare un posto sicuro come casa, ma non mi da l’ansia che mi dava quando ho scritto il primo consulto! Non ci capisco più niente mi spiace! Non capisco cosa voglia il mio subconscio, non vorrei che diventasse una malattia mentale.. sta roba mi farebbe veramente paura. Son sempre stato un tipo normale, scherzoso, mi piaceva tanto l’avventura!! Nel 2018 ho trascorso una settimana intera facendo mille cose diverse, dal sub alla guida di auto sportive BOH!!

Grazie mille per la risposta comunque! Chissà se riuscirò mai a riprendermi
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