Non riesco ad urinare per via di un blocco psicologico (Paruresis), cosa posso fare?
Buona sera, sono un ragazzo di 16 anni tra 2 settimane 17, da luglio 2018 soffro di un disturbo comunemente denominato come Paruresis od anche vescica timida, cioè il non riuscire nell’atto di urinare quando in luoghi pubblici o in presenza di persone, fino a qualche giorno fa quest’ultimo si presentava solamente fuori dall’ambiente casalingo ma ora da 3 giorni a questa parte non riesco nemmeno a casa solamente quando mi lavo con dell’acqua calda nella zona, o con veramente molta concentrazione, questo mio blocco mentale è ora diventato impossibile da gestire poiché sta riscrivendo il mio modo di vivere ed ecco perché sto avendo pensieri di autolesionismo infatti ieri mi sono tagliato, ne ho parlato con mia madre poiché vorrei vedere uno specialista, però non voglio assolutamente farlo sapere a mio padre.
(i miei genitori sono divorziati)
Le mie domande quindi sono:
Esiste una terapia?
Posso guarire?
Come posso trovare uno specialista?
Serve il consenso di un solo genitore?
Grazie e buona serata...
(i miei genitori sono divorziati)
Le mie domande quindi sono:
Esiste una terapia?
Posso guarire?
Come posso trovare uno specialista?
Serve il consenso di un solo genitore?
Grazie e buona serata...
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
4.4k 194
Caro ragazzo, certamente deve vedere uno specialista.
Può partire dallo psicologo scolastico o da quello del Consultorio; per un colloquio psicologico in queste strutture non si chiede il consenso dei genitori, ma per la terapia sì.
Il suo desiderio di non coinvolgere suo padre potrebbe realizzarsi se lei avesse un tutore legale.
Inizi con il parlare agli specialisti che le ho indicato, i quali le suggeriranno la strada più idonea.
Auguri.
Può partire dallo psicologo scolastico o da quello del Consultorio; per un colloquio psicologico in queste strutture non si chiede il consenso dei genitori, ma per la terapia sì.
Il suo desiderio di non coinvolgere suo padre potrebbe realizzarsi se lei avesse un tutore legale.
Inizi con il parlare agli specialisti che le ho indicato, i quali le suggeriranno la strada più idonea.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Utente
Dr.ssa Potenza, la ringrazio molto per essere riuscita a darmi una risposta in così breve tempo, inizierò ad attuarmi, spero al più presto, ho deciso di informare anche mio padre.Dato che ora non riesco nemmeno a casa potrebbe esserci qualche problema a livello fisico, quindi, per escludere ciò vorrei eseguire dei controlli.
Un ultima domanda, ho visto, anche se non dovrei cercare su internet poiché non è uno specialista, che assieme alla terapia CBT adottata in questi casi, vengono previste anche delle cure farmacologiche, potrebbero essere efficaci?
Auguri di Buon Anno e buona giornata,
Grazie.
Un ultima domanda, ho visto, anche se non dovrei cercare su internet poiché non è uno specialista, che assieme alla terapia CBT adottata in questi casi, vengono previste anche delle cure farmacologiche, potrebbero essere efficaci?
Auguri di Buon Anno e buona giornata,
Grazie.
[#3]
Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
4.4k 194
Auguri anche a lei, per tutto.
Quanto alla sua domanda, è un po' come il proverbiale "mettere il carro davanti ai buoi": ancora non sappiamo l'origine precisa del problema, e già vogliamo dettagliare le terapie?
Approvo che ne abbia parlato a suo padre, perché questo semplifica ogni procedura. La inviterei però a stare sereno. L'ansia complica tutto, specie i problemi come il suo, e la ricerca in Internet è un formidabile moltiplicatore di ansia.
Vedrà che con i controlli opportuni tutto andrà a posto.
Ci tenga aggiornati.
Quanto alla sua domanda, è un po' come il proverbiale "mettere il carro davanti ai buoi": ancora non sappiamo l'origine precisa del problema, e già vogliamo dettagliare le terapie?
Approvo che ne abbia parlato a suo padre, perché questo semplifica ogni procedura. La inviterei però a stare sereno. L'ansia complica tutto, specie i problemi come il suo, e la ricerca in Internet è un formidabile moltiplicatore di ansia.
Vedrà che con i controlli opportuni tutto andrà a posto.
Ci tenga aggiornati.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 01/01/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.