Dipendenza da cocaina porta a tradimento
Mio maroto da 20 anni e due figli grandi, dopo anni mi rendo conto che mi ha detto tante bugie ed è ossessionato dal sesso e dalla cocaina! Ho provato a chiedere più volte spiegazioni ma nega sempre tutto anche di fronte alla evidenza della sua dipendenza da cocaina, ma oltretutto guarda continuamente porno e mi insospettisce con tutte le sue bugie...Ad oggi solo porno ma anni fa ho trovato messaggi che mandava su Facebook a ragazze x iniziare magari un discorso...
Abbiamo due figli meravigliosi e so che ci tiene a noi ma mi ha sempre snobbato e scartato fino a quando nn gli ho sbattuto in faccia la mia verità anni fa...Circa 5, ma continua a dire falsità e mi porta indietro con la memoria fino a pensare a quello che nn ha mai confessato e tace per evitare la discussione...
Nn ne vuole parlare xche credo si senta in colpa x quello che ha fatto ma nn dice, in quei periodi frequentava gente molto donnaiolo e festaiola, lasciandomi a casa da sola con la tavola apparecchiata ad aspettarlo...
Ha sempre tirato la corda e mollata a suo piacimento...Ha anche avuto problemi al gioco...E mi ha lasciato molte cose da pagare... mi vergogno a dire quello che ho lasciato che accadesse a casa ma ho sempre sperato che cambiasse, ma mi sento più sua madre che sua moglie...Ha bisogno di soldi oltrs ai suoi e li chiede a me, cena e pranzo sempre pronti, faccio la spesa, gli lavo la roba etc...Volevo un compagno di viaggio in questo matrimonio ed ho trovato una palla al piede...Mi ha sposato xche ero incinta e dice di essere stato bravo a prendersi le sue responsabilità, ma in realtà ha sempre continuato a fare cosa voleva facendo felici i suoi genitori xche mi ha sposata...
Abbiamo avuto bei momenti ma se dopo 23 anni tiro i dadi mi resta amaro in bocca pensando di andare a lavorare e sapere lui a casa che finito il turno e a guardare film porno...ultimamente trans, sono stanca di coprire la situazione è nn sono felice, sn dubbiosa e credo che mi abbia tradito negli anni xche continua a mentite ancora adesso...scusate lo sfogo ma x me il matrimonio e importante
Abbiamo due figli meravigliosi e so che ci tiene a noi ma mi ha sempre snobbato e scartato fino a quando nn gli ho sbattuto in faccia la mia verità anni fa...Circa 5, ma continua a dire falsità e mi porta indietro con la memoria fino a pensare a quello che nn ha mai confessato e tace per evitare la discussione...
Nn ne vuole parlare xche credo si senta in colpa x quello che ha fatto ma nn dice, in quei periodi frequentava gente molto donnaiolo e festaiola, lasciandomi a casa da sola con la tavola apparecchiata ad aspettarlo...
Ha sempre tirato la corda e mollata a suo piacimento...Ha anche avuto problemi al gioco...E mi ha lasciato molte cose da pagare... mi vergogno a dire quello che ho lasciato che accadesse a casa ma ho sempre sperato che cambiasse, ma mi sento più sua madre che sua moglie...Ha bisogno di soldi oltrs ai suoi e li chiede a me, cena e pranzo sempre pronti, faccio la spesa, gli lavo la roba etc...Volevo un compagno di viaggio in questo matrimonio ed ho trovato una palla al piede...Mi ha sposato xche ero incinta e dice di essere stato bravo a prendersi le sue responsabilità, ma in realtà ha sempre continuato a fare cosa voleva facendo felici i suoi genitori xche mi ha sposata...
Abbiamo avuto bei momenti ma se dopo 23 anni tiro i dadi mi resta amaro in bocca pensando di andare a lavorare e sapere lui a casa che finito il turno e a guardare film porno...ultimamente trans, sono stanca di coprire la situazione è nn sono felice, sn dubbiosa e credo che mi abbia tradito negli anni xche continua a mentite ancora adesso...scusate lo sfogo ma x me il matrimonio e importante
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Gentilissima Utente,
rispetto profondamente la sua ultima affermazione nella quale ci dice che 'il matrimonio è importante' però non posso non chiedermi : quale matrimonio?
Se non sbaglio il matrimonio prevede impegno, accudimento e responsabilità da entrambe le parti.
Purtroppo Lei sembra consapevole che ormai il suo ruolo di moglie non esiste più e sostiene di essere diventata un genitore per suo marito ' mi sento più sua madre che sua moglie' e quello che dovrebbe chiedersi è 'cosa,ancora, la spinge, a subire e tollerare comportamenti che indicano chiaramente un disagio.
Capisco che da molti anni la sua vita è intrecciata a quella di suo marito, però è pur vero che Lei ha 'solo' 38 anni e che potrebbe aspirare ad una vita più dignitosa e rispettosa della sua condizione di donna e madre.
Credo che suo marito abbia bisogno di affrontare, seriamente e in luoghi deputati a tale scopo, il suo problema di dipendenza e che Lei non ha e non avrà mai il potere di cambiare le cose.
Quello che Lei può cambiare è la realtà che riguarda se stessa, può decidere se continuare ad avallare questo disagio oppure chiudere i rubinetti della comprensione.
Faccia chiarezza in se stessa per capire quello che davvero vuole per la sua vita e quella dei suoi figli .
Una volta che avrà messo a fuoco i suoi obiettivi, comprendendo bene cosa la blocca nel trovare delle alternative, sarà in grado di affrontare sua marito con fermezza e tranquillità, consapevole delle sue buone ragioni.
Le faccio i miei migliori auguri.
Daniela Pellitteri
rispetto profondamente la sua ultima affermazione nella quale ci dice che 'il matrimonio è importante' però non posso non chiedermi : quale matrimonio?
Se non sbaglio il matrimonio prevede impegno, accudimento e responsabilità da entrambe le parti.
Purtroppo Lei sembra consapevole che ormai il suo ruolo di moglie non esiste più e sostiene di essere diventata un genitore per suo marito ' mi sento più sua madre che sua moglie' e quello che dovrebbe chiedersi è 'cosa,ancora, la spinge, a subire e tollerare comportamenti che indicano chiaramente un disagio.
Capisco che da molti anni la sua vita è intrecciata a quella di suo marito, però è pur vero che Lei ha 'solo' 38 anni e che potrebbe aspirare ad una vita più dignitosa e rispettosa della sua condizione di donna e madre.
Credo che suo marito abbia bisogno di affrontare, seriamente e in luoghi deputati a tale scopo, il suo problema di dipendenza e che Lei non ha e non avrà mai il potere di cambiare le cose.
Quello che Lei può cambiare è la realtà che riguarda se stessa, può decidere se continuare ad avallare questo disagio oppure chiudere i rubinetti della comprensione.
Faccia chiarezza in se stessa per capire quello che davvero vuole per la sua vita e quella dei suoi figli .
Una volta che avrà messo a fuoco i suoi obiettivi, comprendendo bene cosa la blocca nel trovare delle alternative, sarà in grado di affrontare sua marito con fermezza e tranquillità, consapevole delle sue buone ragioni.
Le faccio i miei migliori auguri.
Daniela Pellitteri
Dr.ssa Daniela Pellitteri
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12.1k visite dal 31/12/2019.
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