Un rapporto di amicizia mi sta procurando tristezza
Buonasera.
Negli ultimi mesi ho avuto la fortuna di stringere una forte amicizia con un ragazzo che ha circa dieci anni meno di me, il rapporto con lui è meraviglioso sotto tutti i punti di vista, gli voglio talmente bene che lo considero il fratello che non ho avuto.
e fin quì tutto bene.
il problema però nasce dal fatto che mi sono accorto di essermi talmente attaccato alla sua persona da diventare tremendamente geloso.
Questa "gelosia" mi sta procurando una tristezza enorme che non riesco più a controllare.
La situazione è peggiorata quando tre giorni fa mi ha detto che si sta sentendo su instagram con una ragazza, quando mi ha detto questa cosa mi sono sentito morire, dentro di me si è scatenata la paura di perdere l'amico e il mio compagno di viaggi e di avventure.
Come posso fare a gestire questa cosa?
non riesco ad andarne fuori da solo.
Grazie mille per le eventuali risposte.
Negli ultimi mesi ho avuto la fortuna di stringere una forte amicizia con un ragazzo che ha circa dieci anni meno di me, il rapporto con lui è meraviglioso sotto tutti i punti di vista, gli voglio talmente bene che lo considero il fratello che non ho avuto.
e fin quì tutto bene.
il problema però nasce dal fatto che mi sono accorto di essermi talmente attaccato alla sua persona da diventare tremendamente geloso.
Questa "gelosia" mi sta procurando una tristezza enorme che non riesco più a controllare.
La situazione è peggiorata quando tre giorni fa mi ha detto che si sta sentendo su instagram con una ragazza, quando mi ha detto questa cosa mi sono sentito morire, dentro di me si è scatenata la paura di perdere l'amico e il mio compagno di viaggi e di avventure.
Come posso fare a gestire questa cosa?
non riesco ad andarne fuori da solo.
Grazie mille per le eventuali risposte.
[#1]
Gentile utente,
sembra che lei abbia bisogno di instaurare una relazione esclusiva e complice con un'altra persona per sentirsi sereno, come se fosse alla ricerca di una sicurezza e di un punto di appoggio esterno a sé.
Dalle poche informazioni che ci dà non è possibile dirle di più, né fare ulteriori ipotesi.
Se questa situazione però le provoca un malessere difficilmente gestibile le suggerisco di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che la possa aiutare a capire di più e a trovare una soluzione più equilibrata per vivere positivamente e senza ansie di abbandono le relazioni con gli altri.
Cordiali saluti
Dott.ssa Federica Meriggioli
sembra che lei abbia bisogno di instaurare una relazione esclusiva e complice con un'altra persona per sentirsi sereno, come se fosse alla ricerca di una sicurezza e di un punto di appoggio esterno a sé.
Dalle poche informazioni che ci dà non è possibile dirle di più, né fare ulteriori ipotesi.
Se questa situazione però le provoca un malessere difficilmente gestibile le suggerisco di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che la possa aiutare a capire di più e a trovare una soluzione più equilibrata per vivere positivamente e senza ansie di abbandono le relazioni con gli altri.
Cordiali saluti
Dott.ssa Federica Meriggioli
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 29/12/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.