Tiroide / Iperventilzione / Ansia / Panico causa organica cistifellea o no?
Dottori,
Faccio presente che da circa 2 anni ho un periodo della mia vita un po stressato, sono single e ho una azienda sulle spalle e vivo solo in una grande Capitale europea.
Tuttavia, 10 anni fa ho avuto un enorme stress (separazione genitori, trasferimento estero, perdita moglie in incidente, apertura business) e NON ho mai avuto alcun problema di ansia, depressione, insonnia o altro... . anzi, sempre tanta voglia di fare e ridere.
-> I sintomi sono iniziati 2 anni fa, inizialmente con un gonfiore addominale e nulla di più.
Ora dopo 2 anni, questo gonfiore addominale si e prorogato fino a diventare un pallone duro enorme, con dolore addominale superiore (tipico dei calcoi), gas e altri sintomi.
Ho recentemente anche sintomi strani che ho anche a casa sul divano la sera, in particolare:
- Agizazione
- Respirazione strana
- A volte nodo in gola
- Mi sento un po confuso a livello mentale e non lucido e faccio difficolta ricordare il passato
- Quando interagisco con le persone sento le emozioni, frustrazioni o energie negative in pancia
- Ho spesso bruciore agli occhi
- Dolore al petto a volte
Devo ammettere che ho avuto poca vita sociale negli ultimi due anni e quando visito gli amici buoni e fidati sempre piacevole e questi sintomi di fastidì scompaiono in parte ma non la pancia gonfia (OK forse si attenua un minimo).
ESAMI:
Sono stato dal gastroenterologo e dal cardiogo recentemente:
1.
TAC con contrasto e ecografia, tutto OK a parte 4 calcoli nella cistifellea da circa 1 cm cadauno.
2.
Controllo cardiologico:
1.
Tutto OK ma 1 caso di synus tachicardia durante elettrocardiogramma 24h
2.
Pressione sistemica alta ma non necessita cure 145/112/83
3.
Un caso ospedaliero al Pronto Soccorso per tachicardia 175/97 e 38 di febbre
Ho iniziato la terapia farmacologica per sciogliere questi calcoli e durerà 6-12 mesi.
Vorrei pero chiedere qui un parere.
Il gastroenerologo mi dice che i sintomi sulla addome potrebbero essere di calcoli e che di riflesso, questi comprimono l addome, fanno nausee e malessere generale e che il malessere in pancia si riflette sulla psiche.
Faccio presente che io respiro perfettamente sempre di (a) naso (b) pancia (infatti la vedo gonfiarsi e sgonfiarsi (ma sgonfiarsi MAI completamente), il petto non si muove.
Ho notato di fare 16 respiri a riposo e circa 20-22 quando sono in giro.
La pressione media circa 140/83
Ho notato che durante e dopo lo sport la pressione e la respirazione esalta.
Vorrei sapere quindi se questo schema clinico richiama profili psicologici quali l’ansia, panico, iperventilazione e tachicardia o se invece devo concentrarmi sulla aspetto gastrico.
Sono molto confuso a riguardo di questo punto e ho bisogno di avere il pieno del mio corpo.
Ho fatto il "Anxiety & Depression Test" online e i valori sono risultati irrisori.
Tuttavia non riesco a capire come risolvere questo problema e con quale approccio, mi inibiscono la vita al punto da pesarmi ad uscire di casa o fare le piccole cose.
Faccio presente che da circa 2 anni ho un periodo della mia vita un po stressato, sono single e ho una azienda sulle spalle e vivo solo in una grande Capitale europea.
Tuttavia, 10 anni fa ho avuto un enorme stress (separazione genitori, trasferimento estero, perdita moglie in incidente, apertura business) e NON ho mai avuto alcun problema di ansia, depressione, insonnia o altro... . anzi, sempre tanta voglia di fare e ridere.
-> I sintomi sono iniziati 2 anni fa, inizialmente con un gonfiore addominale e nulla di più.
Ora dopo 2 anni, questo gonfiore addominale si e prorogato fino a diventare un pallone duro enorme, con dolore addominale superiore (tipico dei calcoi), gas e altri sintomi.
Ho recentemente anche sintomi strani che ho anche a casa sul divano la sera, in particolare:
- Agizazione
- Respirazione strana
- A volte nodo in gola
- Mi sento un po confuso a livello mentale e non lucido e faccio difficolta ricordare il passato
- Quando interagisco con le persone sento le emozioni, frustrazioni o energie negative in pancia
- Ho spesso bruciore agli occhi
- Dolore al petto a volte
Devo ammettere che ho avuto poca vita sociale negli ultimi due anni e quando visito gli amici buoni e fidati sempre piacevole e questi sintomi di fastidì scompaiono in parte ma non la pancia gonfia (OK forse si attenua un minimo).
ESAMI:
Sono stato dal gastroenterologo e dal cardiogo recentemente:
1.
TAC con contrasto e ecografia, tutto OK a parte 4 calcoli nella cistifellea da circa 1 cm cadauno.
2.
Controllo cardiologico:
1.
Tutto OK ma 1 caso di synus tachicardia durante elettrocardiogramma 24h
2.
Pressione sistemica alta ma non necessita cure 145/112/83
3.
Un caso ospedaliero al Pronto Soccorso per tachicardia 175/97 e 38 di febbre
Ho iniziato la terapia farmacologica per sciogliere questi calcoli e durerà 6-12 mesi.
Vorrei pero chiedere qui un parere.
Il gastroenerologo mi dice che i sintomi sulla addome potrebbero essere di calcoli e che di riflesso, questi comprimono l addome, fanno nausee e malessere generale e che il malessere in pancia si riflette sulla psiche.
Faccio presente che io respiro perfettamente sempre di (a) naso (b) pancia (infatti la vedo gonfiarsi e sgonfiarsi (ma sgonfiarsi MAI completamente), il petto non si muove.
Ho notato di fare 16 respiri a riposo e circa 20-22 quando sono in giro.
La pressione media circa 140/83
Ho notato che durante e dopo lo sport la pressione e la respirazione esalta.
Vorrei sapere quindi se questo schema clinico richiama profili psicologici quali l’ansia, panico, iperventilazione e tachicardia o se invece devo concentrarmi sulla aspetto gastrico.
Sono molto confuso a riguardo di questo punto e ho bisogno di avere il pieno del mio corpo.
Ho fatto il "Anxiety & Depression Test" online e i valori sono risultati irrisori.
Tuttavia non riesco a capire come risolvere questo problema e con quale approccio, mi inibiscono la vita al punto da pesarmi ad uscire di casa o fare le piccole cose.
[#1]
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo
1k 36
Gentile utente,
la diagnosi può essere effettuata solo da uno specialista direttamente, e non online con test autosomministrati. Il fatto che lei abbia ottenuto un basso punteggio nel questionario che ci riporta, non significa nulla da un punto di vista clinico.
I sintomi che riporta potrebbero rientrare nella sfera dei disturbi d'ansia, in generale.
Ha mai pensato di sottoporre la situazione ad uno psicologo direttamente? Anche perchè, a questo punto, mi sembra che di esami medici ne abbia fatti parecchi.
Da come racconta la sua storia clinica, inoltre, mi sembra che lei sia particolarmente sensibile a certi stimoli fisiologici (battito cardiaco, respiro, pressione etc.). Le consiglio di leggere questo articolo:
https://www.psicologobs.it/pillole-di-psicologia/la-paura-per-lansia/
si ritrova in qualcosa?
la diagnosi può essere effettuata solo da uno specialista direttamente, e non online con test autosomministrati. Il fatto che lei abbia ottenuto un basso punteggio nel questionario che ci riporta, non significa nulla da un punto di vista clinico.
I sintomi che riporta potrebbero rientrare nella sfera dei disturbi d'ansia, in generale.
Ha mai pensato di sottoporre la situazione ad uno psicologo direttamente? Anche perchè, a questo punto, mi sembra che di esami medici ne abbia fatti parecchi.
Da come racconta la sua storia clinica, inoltre, mi sembra che lei sia particolarmente sensibile a certi stimoli fisiologici (battito cardiaco, respiro, pressione etc.). Le consiglio di leggere questo articolo:
https://www.psicologobs.it/pillole-di-psicologia/la-paura-per-lansia/
si ritrova in qualcosa?
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
[#2]
Ex utente
Gentile Dr. Francesco Ziglioli,
La ringrazio per il contributo e per aver letto tutta la mia storia, ee un piacere leggere il Vostro articolo che ho trovato davvero interessante. Devo confessarLe che sono sempre stato una persona molto estroversa, empatica e sensibile e non ho mai dato peso al giudizio dell altro, questo mi ha permesso quindi di iniziare la mia carriera imprenditoriale anche con le idee piu criticate ed arrivare poi al successo inatteso.
Tuttavia, come Lei giustamente rilevava, mi sono sottoposto a tutti questi esami proprio perche e la prima volta che sto sviluppando tali sintomi e dopo i dovuti controlli, sto cercando di capire se il malessere e di tipo organico (quindi dovuto a questi 4 calcoli) oppure se di fondo ho qualche altra preoccupazione. Come facevo presente, 10 anni fa ho avuto un enorme stress (separazione genitori, trasferimento estero, perdita moglie in incidente, apertura business) e NON ho mai avuto alcun problema di ansia, depressione, insonnia o altro.
Ho esposto il problema allo psicologo in Germania dove ho l azienda e lui sosteneva che essendoci un problema organico (cistifellea) che coinvolge sia la parte addominale (gonfiore e dolore) che la respirazione (compressione diaframmatica, dispnesia) il tutto potrebbe essere infine condito dal nervosismo, malessere ed ansia che la situazione mi porta da 2 anni e che nell ultimo semestre e aumentatam, come puo immaginare dopo tutto questo tempo sono un po stufo di questa situazione.
Ora con il gastroenterologo stiamo tentando la terapia famacologica per sciogliere i calcoli ma questa richiedera diversi mesi. Secondo il Vostro giudizio, potrei aspettare 3-6 mesi per vedere se tutti i sintomi svaniscono (secondo il mio medico, al 80% dovremmo riuscire a sciogliere tutti i calcoli).
La ringrazio per il contributo e per aver letto tutta la mia storia, ee un piacere leggere il Vostro articolo che ho trovato davvero interessante. Devo confessarLe che sono sempre stato una persona molto estroversa, empatica e sensibile e non ho mai dato peso al giudizio dell altro, questo mi ha permesso quindi di iniziare la mia carriera imprenditoriale anche con le idee piu criticate ed arrivare poi al successo inatteso.
Tuttavia, come Lei giustamente rilevava, mi sono sottoposto a tutti questi esami proprio perche e la prima volta che sto sviluppando tali sintomi e dopo i dovuti controlli, sto cercando di capire se il malessere e di tipo organico (quindi dovuto a questi 4 calcoli) oppure se di fondo ho qualche altra preoccupazione. Come facevo presente, 10 anni fa ho avuto un enorme stress (separazione genitori, trasferimento estero, perdita moglie in incidente, apertura business) e NON ho mai avuto alcun problema di ansia, depressione, insonnia o altro.
Ho esposto il problema allo psicologo in Germania dove ho l azienda e lui sosteneva che essendoci un problema organico (cistifellea) che coinvolge sia la parte addominale (gonfiore e dolore) che la respirazione (compressione diaframmatica, dispnesia) il tutto potrebbe essere infine condito dal nervosismo, malessere ed ansia che la situazione mi porta da 2 anni e che nell ultimo semestre e aumentatam, come puo immaginare dopo tutto questo tempo sono un po stufo di questa situazione.
Ora con il gastroenterologo stiamo tentando la terapia famacologica per sciogliere i calcoli ma questa richiedera diversi mesi. Secondo il Vostro giudizio, potrei aspettare 3-6 mesi per vedere se tutti i sintomi svaniscono (secondo il mio medico, al 80% dovremmo riuscire a sciogliere tutti i calcoli).
[#3]
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo
1k 36
Che un mal di pancia crei confusione, frustrazione e bruciore agli occhi, mi sembra un po' strano. Non posso dirle se con la scomparsa dei calcoli scompariranno anche tutti gli altri sintomi. Se ha già scelto la sua strada terapeutica, non le resta che attendere. Ci faccia sapere, se vuole.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 907 visite dal 27/12/2019.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.