Autonomia 19 anni
Ciao a tutti, ho quasi 19 anni e un problema sulla crescita mia personale
ho sempre vissuto nella mia quotidianità scuola e uscendo (quando potevo) con l'amica.
Non mi è mai capitato ciò che sto per raccontare.
è da 2 mesi che non faccio altro che pensare al futuro e i miei 19 anni mi pesano.
Mi pesano perché se penso all'età che ho penso all'indipendenza che devo iniziare ad avere per ogni cosa.
E ciò dovrebbe essere spontaneo ma nel mio caso no.
Nel mio caso l'autonomia (lavoro, cambio casa etc) mi fa star male.
mio vado ancora a scuola ed è l'unico posto dove sto bene.
Sto bene perché mi sento a mio agio in un contesto scolastico di adolescenti di un anno in meno di me.
Però se vedo le mie amiche che lavorano inzio a star male dentro perché ciò vuol dire crescere e diventare autonomi.
Invece se sento persone della mia età che studiano e fanno ciò che fanno io, allora ciò mi fa sentire bene.
Non so come fare è diventato un incubo ciò e sono in cura da una psicologa ma volevo qualche consiglio in più...
crescere e voler creare la propria vita deve essere spontaneo invece per me mi pesa pensare a ciò anche perché i cambiamenti mi hanno sempre fatto venire il nodo allo stomaco
ho paura che non cresco mai.
Perché io mi vedo così da anni e anni e il problema che non voglio fare questi passi che mi farebbero stare male.
Poi faccio anche fatica a capire ciò che vorrei fare in futuro a causa di ciò e non trovo un senso per vivere così.
E tra l’altro ogni volta che sono fuori con amici inzio a sentire la mancanza della famiglia e mi salgono in mente i ricordi di anni fa, quando avevo qualche anno in meno, e iniziò a star male
Come posso fare?
ho sempre vissuto nella mia quotidianità scuola e uscendo (quando potevo) con l'amica.
Non mi è mai capitato ciò che sto per raccontare.
è da 2 mesi che non faccio altro che pensare al futuro e i miei 19 anni mi pesano.
Mi pesano perché se penso all'età che ho penso all'indipendenza che devo iniziare ad avere per ogni cosa.
E ciò dovrebbe essere spontaneo ma nel mio caso no.
Nel mio caso l'autonomia (lavoro, cambio casa etc) mi fa star male.
mio vado ancora a scuola ed è l'unico posto dove sto bene.
Sto bene perché mi sento a mio agio in un contesto scolastico di adolescenti di un anno in meno di me.
Però se vedo le mie amiche che lavorano inzio a star male dentro perché ciò vuol dire crescere e diventare autonomi.
Invece se sento persone della mia età che studiano e fanno ciò che fanno io, allora ciò mi fa sentire bene.
Non so come fare è diventato un incubo ciò e sono in cura da una psicologa ma volevo qualche consiglio in più...
crescere e voler creare la propria vita deve essere spontaneo invece per me mi pesa pensare a ciò anche perché i cambiamenti mi hanno sempre fatto venire il nodo allo stomaco
ho paura che non cresco mai.
Perché io mi vedo così da anni e anni e il problema che non voglio fare questi passi che mi farebbero stare male.
Poi faccio anche fatica a capire ciò che vorrei fare in futuro a causa di ciò e non trovo un senso per vivere così.
E tra l’altro ogni volta che sono fuori con amici inzio a sentire la mancanza della famiglia e mi salgono in mente i ricordi di anni fa, quando avevo qualche anno in meno, e iniziò a star male
Come posso fare?
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Buongiorno,
sicuramente la sua età facilita fortemente la nascita di questi suoi pensieri che io chiamo disfunzionali e che posso crearle disagio nel breve e lungo termine. Sarebbe idoneo se volesse sia parlarne con i suoi genitori o persone che le stanno vicino e che possono consigliarle un percorso idoneo da intraprendere. Ci sono sic puramente diverse variabili ed accadimenti che l'hanno portata a questa situazione. L'ideale sarebbe parlarne con un professionista.
Cordiali saluti,
Dott. Stefano Pirrone
sicuramente la sua età facilita fortemente la nascita di questi suoi pensieri che io chiamo disfunzionali e che posso crearle disagio nel breve e lungo termine. Sarebbe idoneo se volesse sia parlarne con i suoi genitori o persone che le stanno vicino e che possono consigliarle un percorso idoneo da intraprendere. Ci sono sic puramente diverse variabili ed accadimenti che l'hanno portata a questa situazione. L'ideale sarebbe parlarne con un professionista.
Cordiali saluti,
Dott. Stefano Pirrone
[#2]
Buongiorno,
Penso che quello che lei sta attraversando sia una situazione tipica della sua età. Sta crescendo e, al tempo stesso, ha paura ad affrontare le varie responsabilità che le si possono presentare. In più il continuo confronto con amici che sono già realizzati, la conduce a deprimersi ancora di più. Non dovrebbe concentrarsi sugli altri, ma su se stessa in quanto ognuno ha tempi di realizzazione diversi e con modalità differenti. È ancora molto giovane per progredire e capire cosa potrebbe fare da grande, ciò non toglie che potrebbe iniziare a prendere tempo per se stessa e pensare a ciò che le è più importante da compiere al momento e nel prossimo futuro.
Un saluto
Dr.ssa Gloria Godioli
Psicologa ad orientamento breve strategico
Penso che quello che lei sta attraversando sia una situazione tipica della sua età. Sta crescendo e, al tempo stesso, ha paura ad affrontare le varie responsabilità che le si possono presentare. In più il continuo confronto con amici che sono già realizzati, la conduce a deprimersi ancora di più. Non dovrebbe concentrarsi sugli altri, ma su se stessa in quanto ognuno ha tempi di realizzazione diversi e con modalità differenti. È ancora molto giovane per progredire e capire cosa potrebbe fare da grande, ciò non toglie che potrebbe iniziare a prendere tempo per se stessa e pensare a ciò che le è più importante da compiere al momento e nel prossimo futuro.
Un saluto
Dr.ssa Gloria Godioli
Psicologa ad orientamento breve strategico
Dr.ssa Gloria Godioli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 22/12/2019.
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