Problemi di coppia per ansia da prestazione
Salve a tutti.
Da più di dieci mesi sto insieme ad una ragazza. Sono molto innamorato di lei, e sono più che sicuro di essere ricambiato con la stessa intensità; ma ormai da diversi mesi a questa parte si sta facendo sempre più forte il problema della gelosia retroattiva, da parte della mia ragazza, nei confronti del mio passato sentimentale/sessuale.
Ci tengo a precisare che la mia ragazza ha un carattere già di per se piuttosto insicuro, e dunque i connotati della sua gelosia retroattiva assumono forse un aspetto ancora più pungente "del normale". Si tratta di continue sofferenze, continui confronti, paragoni, immagini che la mia ragazza ha nei confronti delle mie esperienze pregresse a quella con lei.
Tutto questo sta creando in me un forte senso di malessere, dovuto in primis al fatto che mi sembra paradossale che il mio passato, fatto per lo più di relazioni poco significative (non sono mai riuscito a riscontrare amore nelle persone che ho avuto in precedenza, con una conseguente sofferenza da parte mia per questo), continui ad oggi ad avere ripercussioni negative su di me; in secondo luogo, mi sembra di non riuscire a dare alla mia ragazza quello che davvero vorrebbe.
Questi due fattori, uniti al fatto che credo di essere un soggetto tendenzialmente ansioso, provocano in me dei brutti effetti, che identifico come ansia da prestazione: spesso si affaccia in me una vera e propria paura di cimentarmi nei rapporti sessuali con la mia ragazza, nonostante la desideri moltissimo; mi sembra in certi casi di avere una stretta allo stomaco dovuta alla paura di deluderla, di non essere ciò che lei vorrebbe, e più volte si sono verificati dei problemi di erezione.
Dal mio canto, in questi mesi - in cui il problema della sua gelosia retroattiva ha assunto toni molto forti - ho cercato di fare di tutto: la pongo sempre al centro dell'attenzione, le rivolgo tante attenzioni come regali, fiori, talvolta le faccio sorprese inaspettate etc., oltre al fatto che cerco di essere comprensivo al 100% nei confronti del suo problema, spiegandole che una persona da me così amata non dovrebbe sentirsi in competizione con quello che è stato il mio passato, costituito da una serie di esperienze che, come accennato precedentemente, ritengo più negative che positive.
Da qualche settimana sto anche riuscendo a mettere da parte la mia ansia personale (con buoni risultati) cercando - prima, durante e dopo i nostri rapporti sessuali - di abbandonarmi il più possibile al mio desiderio verso di lei (che dopo più di 10 mesi non è affatto cambiato) senza dare spazio alle negatività; ma tutto questo va a cozzare contro la mia ragazza che, paradossalmente, mi accusa di non essere dolce nei suoi confronti ne di vedere miglioramenti, ma piuttosto peggioramenti emotivi nei nostri rapporti.
Tutto questo ha una via d'uscita?
Grazie in anticipo per le risposte.
Da più di dieci mesi sto insieme ad una ragazza. Sono molto innamorato di lei, e sono più che sicuro di essere ricambiato con la stessa intensità; ma ormai da diversi mesi a questa parte si sta facendo sempre più forte il problema della gelosia retroattiva, da parte della mia ragazza, nei confronti del mio passato sentimentale/sessuale.
Ci tengo a precisare che la mia ragazza ha un carattere già di per se piuttosto insicuro, e dunque i connotati della sua gelosia retroattiva assumono forse un aspetto ancora più pungente "del normale". Si tratta di continue sofferenze, continui confronti, paragoni, immagini che la mia ragazza ha nei confronti delle mie esperienze pregresse a quella con lei.
Tutto questo sta creando in me un forte senso di malessere, dovuto in primis al fatto che mi sembra paradossale che il mio passato, fatto per lo più di relazioni poco significative (non sono mai riuscito a riscontrare amore nelle persone che ho avuto in precedenza, con una conseguente sofferenza da parte mia per questo), continui ad oggi ad avere ripercussioni negative su di me; in secondo luogo, mi sembra di non riuscire a dare alla mia ragazza quello che davvero vorrebbe.
Questi due fattori, uniti al fatto che credo di essere un soggetto tendenzialmente ansioso, provocano in me dei brutti effetti, che identifico come ansia da prestazione: spesso si affaccia in me una vera e propria paura di cimentarmi nei rapporti sessuali con la mia ragazza, nonostante la desideri moltissimo; mi sembra in certi casi di avere una stretta allo stomaco dovuta alla paura di deluderla, di non essere ciò che lei vorrebbe, e più volte si sono verificati dei problemi di erezione.
Dal mio canto, in questi mesi - in cui il problema della sua gelosia retroattiva ha assunto toni molto forti - ho cercato di fare di tutto: la pongo sempre al centro dell'attenzione, le rivolgo tante attenzioni come regali, fiori, talvolta le faccio sorprese inaspettate etc., oltre al fatto che cerco di essere comprensivo al 100% nei confronti del suo problema, spiegandole che una persona da me così amata non dovrebbe sentirsi in competizione con quello che è stato il mio passato, costituito da una serie di esperienze che, come accennato precedentemente, ritengo più negative che positive.
Da qualche settimana sto anche riuscendo a mettere da parte la mia ansia personale (con buoni risultati) cercando - prima, durante e dopo i nostri rapporti sessuali - di abbandonarmi il più possibile al mio desiderio verso di lei (che dopo più di 10 mesi non è affatto cambiato) senza dare spazio alle negatività; ma tutto questo va a cozzare contro la mia ragazza che, paradossalmente, mi accusa di non essere dolce nei suoi confronti ne di vedere miglioramenti, ma piuttosto peggioramenti emotivi nei nostri rapporti.
Tutto questo ha una via d'uscita?
Grazie in anticipo per le risposte.
[#1]
Gentile ragazzo il problema sta nel capire cosa passa per la testa della sua ragazza. Numerose sono le motivazioni che possono indurla ad assumere l'atteggiamento che lei racconta. Insicurezza, bassa autostima, aspettative personali o fantasiose sul rapporto di coppia. Cerchi di capire cosa cerca esattamente, cosa sia per lei un rapporto di coppia o cose del genere. Potrebbe anche rendersi conto che la sua ragazza ha una visione sul rapporto incompatibile con la sua e questo può determinare i disagi che state vivendo.
intanto dia un'occhiata a questo articolo che le darà più informazioni sul discorso che voglio trasmetterle.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/40-quando-le-nostre-convinzioni-ci-fanno-ammalare.html
cordialmente
intanto dia un'occhiata a questo articolo che le darà più informazioni sul discorso che voglio trasmetterle.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/40-quando-le-nostre-convinzioni-ci-fanno-ammalare.html
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile ragazzo
Se ciò che riceve è sempre e comunque sfiducia e diffidenza, credo che non sia una buona idea quella di riempire di regali e attenzioni la sua ragazza. Facendo così, la sta ricompensando proprio per questi comportamenti. Quindi, sarà semmai più probabile che questi aumentino.
Invece dovrebbe imparare a *comportarsi* in modo da farle capire in modo differenziato quando è contento di ciò che sta succedendo rispetto a quando è scontento.
Se una persona è sufficientemente gelosa, nessuna spiegazione razionale e nessun tentativo di rassicurazione potrà mai essere efficace nel farle cambiare atteggiamento.
Cordiali saluti
Se ciò che riceve è sempre e comunque sfiducia e diffidenza, credo che non sia una buona idea quella di riempire di regali e attenzioni la sua ragazza. Facendo così, la sta ricompensando proprio per questi comportamenti. Quindi, sarà semmai più probabile che questi aumentino.
Invece dovrebbe imparare a *comportarsi* in modo da farle capire in modo differenziato quando è contento di ciò che sta succedendo rispetto a quando è scontento.
Se una persona è sufficientemente gelosa, nessuna spiegazione razionale e nessun tentativo di rassicurazione potrà mai essere efficace nel farle cambiare atteggiamento.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 11/03/2009.
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Approfondimento su Ansia
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