Sessuologia
Buongiorno,
cercherò di essere sintetico ma di fornire gli elementi necessari.
Vorrei sapere se è possibile ricevere delle visite in materia sessuologica direttamente in una struttura pubblica.
La mia idea è infatti quella di pagare il meno possibile in quanto non ho la possibilità economica di sostenere delle spese.
La struttura pubblica dovrebbe essere in zona Venezia.
Il mio problema sessuologica è il seguente:
durante l'adolescenza trovavo molto eccitanti le fantasie di sottomissione / masochistiche con me nel ruolo di sottomesso.
Dai 22 anni hanno iniziato a prendere piede fantasie di femminilizzazione fino ad arrivare a desiderare di essere la donna nell'atto sessuale con uomini.
Ad oggi questa fantasia è per me quella che mi dà in assoluto più piacere.
Nella via di tutti i giorni non sono effemminato e non trovo gli uomini attraenti fisicamente se non immaginandomi donna.
Trovo le donne sexy e riesco a masturbarmi con immagini femminili sebbene non trovi molto eccitante immaginare di farci sesso.
Non mi sento a disagio con il mio corpo.
Ultimamente ho conosciuto una ragazza da cui sono molto preso sentimentalmente, e direi poco sessualmente sebbene provi il desiderio di passare il mio tempo con lei.
Ho più di 30 anni e non ho mai avuto una ragazza, sebbene sia un ragazzo piacente e in forma.
Ho provato a fare sesso con prostitute due volte, in entrambi i casi non ho mantenuto l'erezione, ma la seconda volta ho eiaculato in seguito a masturbazione.
Devo anche aggiungere che avevo preso l'abitudine di masturbarmi in modo alternativo ovvero sfregandomi il pene sul letto.
Da un paio di mesi ho smesso con tale pratica in quanto ho letto possa portare problemi di erezione.
Ho acquistato alcuno capi femminili e un dildo e devo dire che mi è piaciuta la sensazione che ho provato sebbene abbia in seguito deciso di buttare il tutto.
E Ad oggi non mi mancano ne i capi di abbigliamento ne il sex Toy.
Dal test copiati è emerso che sono un maschio femminile.
Nella vita di tutti i giorni ho una libido molto bassa e se evito di immaginarmi femminile non sento un grande bisogno di masturbarmi o di fare sesso.
Ciò che più desidero è una libido aumentata in relazione a rapporti eterosessuali con donne alla luce del mio recente innamoramento con una ragazza.
Chiaramente il mio passato di fantasie è sempre lì e avrei bisogno di vederci un po' chiaro in quanto questa situazione è diventata insostenibile in quanto non mi permette di vivere la vita che vorrei, ovvero con una donna di cui sono innamorato e da soddisfare sessualmente.
Quando ero molto piccolo ricordo episodi in cui forse ho chiesto a mia madre di poter indossare un anello quindi forse fino ai 7 anni sono stato un bambino femminile tuttavia dopo i 7 la mia personalità è stata puramente maschile.
Un altro aspetto che vi dico è che ho avuto una pubertà in ritardo di due anni.
Non mi aspetto una diagnosi ma come detto un consiglio su di una struttura economica dove rivolgermi.
Grazie.
cercherò di essere sintetico ma di fornire gli elementi necessari.
Vorrei sapere se è possibile ricevere delle visite in materia sessuologica direttamente in una struttura pubblica.
La mia idea è infatti quella di pagare il meno possibile in quanto non ho la possibilità economica di sostenere delle spese.
La struttura pubblica dovrebbe essere in zona Venezia.
Il mio problema sessuologica è il seguente:
durante l'adolescenza trovavo molto eccitanti le fantasie di sottomissione / masochistiche con me nel ruolo di sottomesso.
Dai 22 anni hanno iniziato a prendere piede fantasie di femminilizzazione fino ad arrivare a desiderare di essere la donna nell'atto sessuale con uomini.
Ad oggi questa fantasia è per me quella che mi dà in assoluto più piacere.
Nella via di tutti i giorni non sono effemminato e non trovo gli uomini attraenti fisicamente se non immaginandomi donna.
Trovo le donne sexy e riesco a masturbarmi con immagini femminili sebbene non trovi molto eccitante immaginare di farci sesso.
Non mi sento a disagio con il mio corpo.
Ultimamente ho conosciuto una ragazza da cui sono molto preso sentimentalmente, e direi poco sessualmente sebbene provi il desiderio di passare il mio tempo con lei.
Ho più di 30 anni e non ho mai avuto una ragazza, sebbene sia un ragazzo piacente e in forma.
Ho provato a fare sesso con prostitute due volte, in entrambi i casi non ho mantenuto l'erezione, ma la seconda volta ho eiaculato in seguito a masturbazione.
Devo anche aggiungere che avevo preso l'abitudine di masturbarmi in modo alternativo ovvero sfregandomi il pene sul letto.
Da un paio di mesi ho smesso con tale pratica in quanto ho letto possa portare problemi di erezione.
Ho acquistato alcuno capi femminili e un dildo e devo dire che mi è piaciuta la sensazione che ho provato sebbene abbia in seguito deciso di buttare il tutto.
E Ad oggi non mi mancano ne i capi di abbigliamento ne il sex Toy.
Dal test copiati è emerso che sono un maschio femminile.
Nella vita di tutti i giorni ho una libido molto bassa e se evito di immaginarmi femminile non sento un grande bisogno di masturbarmi o di fare sesso.
Ciò che più desidero è una libido aumentata in relazione a rapporti eterosessuali con donne alla luce del mio recente innamoramento con una ragazza.
Chiaramente il mio passato di fantasie è sempre lì e avrei bisogno di vederci un po' chiaro in quanto questa situazione è diventata insostenibile in quanto non mi permette di vivere la vita che vorrei, ovvero con una donna di cui sono innamorato e da soddisfare sessualmente.
Quando ero molto piccolo ricordo episodi in cui forse ho chiesto a mia madre di poter indossare un anello quindi forse fino ai 7 anni sono stato un bambino femminile tuttavia dopo i 7 la mia personalità è stata puramente maschile.
Un altro aspetto che vi dico è che ho avuto una pubertà in ritardo di due anni.
Non mi aspetto una diagnosi ma come detto un consiglio su di una struttura economica dove rivolgermi.
Grazie.
[#1]
Gentile utente,
Lei si fa molto da spettatore
ma
agisce poco nei confronti dell'altra persona.
Presso le Strutture pubbliche il Sessuologo non è generalmente presente,
a meno che non sia uno/a Psicoterapeuta perfezionato in sessuologia clinica.
Prenda contatto con le Scuole di specializzazione in Sessuologia, sede di Mestre,
chiedendo se hanno delle prestazioni in gratuità.
Vediamo se di seguito risponde qualche Collega della zona.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei si fa molto da spettatore
ma
agisce poco nei confronti dell'altra persona.
Presso le Strutture pubbliche il Sessuologo non è generalmente presente,
a meno che non sia uno/a Psicoterapeuta perfezionato in sessuologia clinica.
Prenda contatto con le Scuole di specializzazione in Sessuologia, sede di Mestre,
chiedendo se hanno delle prestazioni in gratuità.
Vediamo se di seguito risponde qualche Collega della zona.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
"Lei si fa molto da spettatore
ma
agisce poco nei confronti dell'altra persona"
Buonasera dottoressa,
la ringrazio per la risposta.
Tuttavia non ho ben capito il significato della frase sopra. Intendeva forse dire che la descrizione del mio problema era diciamo distaccata, come se, appunto, stessi osservandomi dall'esterno? Se è questo che intendeva, le dico che ho cercato di riportare con la massima imparzialità gli eventi della mia vita così come li ho vissuti cercando di essere il quanto più oggettivo possibile. Se invece non era questo che intendeva, allora non ho capito, e mi sarebbe d'aiuto capire meglio quella frase.
Grazie ancora per la risposta e vedrò di contattare una scuola per eventuali prestazioni in gratuità.
ma
agisce poco nei confronti dell'altra persona"
Buonasera dottoressa,
la ringrazio per la risposta.
Tuttavia non ho ben capito il significato della frase sopra. Intendeva forse dire che la descrizione del mio problema era diciamo distaccata, come se, appunto, stessi osservandomi dall'esterno? Se è questo che intendeva, le dico che ho cercato di riportare con la massima imparzialità gli eventi della mia vita così come li ho vissuti cercando di essere il quanto più oggettivo possibile. Se invece non era questo che intendeva, allora non ho capito, e mi sarebbe d'aiuto capire meglio quella frase.
Grazie ancora per la risposta e vedrò di contattare una scuola per eventuali prestazioni in gratuità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 12/12/2019.
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