Ansia e presunta depressione
buona sera.sono una ragazza di 21 anni,da quando sono piccola soffro(a mio parere) di una sorta di depressione.da 1 o 2 anni in più ho incominciato ad avere ansia e crisi di ansia,che si manifestano con respiro spezzato,contrazioni muscolari e debolezza.Sono sempre stata una persona esageratamente sensibile,tendente al pianto per ogni cosa e autolesionista a livello mentale.Non sono mai stata una persona molto sociale,ho sempre sofferto del avere pochi amici,ma quando li ho tendo a scappare,soprattutto in questo periodo in cui sono diventata molto sedentaria.Dopo aver finito la scuola,mi sono iscritta 2 volte di seguito all'università,ma ho mollato entrambe le volte e adesso non lavoro e passo l'80% del mio tempo di fronte al computer.Questo non è dovuto al fatto di essere pigra,in quanto io voglio fare,ma è come se non avessi la forza e questo mi fa sentire sempre più frustrata.
Questa sorta di depressione non è sempre costante,ho i momenti in cui mi sembra di impazzire e momenti diciamo in cui mi sento vuota.Generalmente non riesco a prendere sonno facilmente,in quanto ho troppi pensieri in testa,la maggior parte negativi.a volte mi accade che mi sento terrorizzata,divento paranoica,un esempio:ho paura che qualcuno entri in casa mia e mi uccida in modi tremendi oppure cammino in macchina ed ho il terrore che insegne mi cadano sulla macchina o di investire qualcuno.Di questo ne risente oltre che la mia mente il mio corpo,infatti ho spesso gastrite,coliche e colon spastico,oltre alla stanchezza durante il giorno.Ho provato a prendere qualche goccia di tranquillanti,tipo minias o xanas,ma non mi tranquillizzano,al massimo mi possono stordire un pò.
Volevo chiedervi qualche consiglio in quanto non voglio chiederlo ai miei genitori,che sono sicura sminuirebbero la cosa.
Vorrei avere un consulto,ma non so se andare da uno psicologo o uno psichiatra.non so se sono troppo giovane per una cura farmacologica e soprattutto ho paura che mi si dica che sono normale perchè non credo proprio di esserlo.
Chiedo scusa se non è scritto tutto con chiarezza,ma essendo una persona molto chiusa,non amo parlare di me.
grazie
Questa sorta di depressione non è sempre costante,ho i momenti in cui mi sembra di impazzire e momenti diciamo in cui mi sento vuota.Generalmente non riesco a prendere sonno facilmente,in quanto ho troppi pensieri in testa,la maggior parte negativi.a volte mi accade che mi sento terrorizzata,divento paranoica,un esempio:ho paura che qualcuno entri in casa mia e mi uccida in modi tremendi oppure cammino in macchina ed ho il terrore che insegne mi cadano sulla macchina o di investire qualcuno.Di questo ne risente oltre che la mia mente il mio corpo,infatti ho spesso gastrite,coliche e colon spastico,oltre alla stanchezza durante il giorno.Ho provato a prendere qualche goccia di tranquillanti,tipo minias o xanas,ma non mi tranquillizzano,al massimo mi possono stordire un pò.
Volevo chiedervi qualche consiglio in quanto non voglio chiederlo ai miei genitori,che sono sicura sminuirebbero la cosa.
Vorrei avere un consulto,ma non so se andare da uno psicologo o uno psichiatra.non so se sono troppo giovane per una cura farmacologica e soprattutto ho paura che mi si dica che sono normale perchè non credo proprio di esserlo.
Chiedo scusa se non è scritto tutto con chiarezza,ma essendo una persona molto chiusa,non amo parlare di me.
grazie
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Gentile ragazza, il quadro che descrive non è confuso ma evidenzia uno stato che necessita sicuramente di un consulto psicologico o psichiatrico. Indubbiamente descrive uno stato di ansia che si ripercuote anche sul suo stato fisico. non si faccia problemi sul fatto di essere troppo giovane o meno per l'utilizzo di farmaci poichè questo sarà lo specialista a stabilirlo. Inoltre lasci anche la diagnosi a quest'ultimo. La sua unica proccupazione dovrà essere quella di cercare questo specialista e può farlo presso un centro di salute mentale.
cordialmente
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#4]
Gentile ragazza,
visto che il tuo malessere dura da tanti anni non credi sia giunto il momento di fare qualcosa per uscirne?
Io penso che tu non debba escludere entrambe le consulenze, ma partirei da quella psichiatrica: riportare il tuo umore in asse ti permetterà di ritrovare un sonno equilibrato, la concentrazione e la voglia di fare.
Il quadro ansioso da te descritto necessita inoltre di un supporto psicoterapeutico: io ti consiglio di chiedere una consulenza ad uno psicoterapeuta specializzato in terapia cognitivo comportamentale, visto ceh tale approccio ha dimostrato ottimi risultati nel trattamento dell'ansia.
Puoi anche farti un'idea di come funzioni questa terapia leggendo gli articoli sull'ansia https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
e sulla depressione https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
Un ultimo consiglio: stai il meno possibile davanti al pc in questo periodo
visto che il tuo malessere dura da tanti anni non credi sia giunto il momento di fare qualcosa per uscirne?
Io penso che tu non debba escludere entrambe le consulenze, ma partirei da quella psichiatrica: riportare il tuo umore in asse ti permetterà di ritrovare un sonno equilibrato, la concentrazione e la voglia di fare.
Il quadro ansioso da te descritto necessita inoltre di un supporto psicoterapeutico: io ti consiglio di chiedere una consulenza ad uno psicoterapeuta specializzato in terapia cognitivo comportamentale, visto ceh tale approccio ha dimostrato ottimi risultati nel trattamento dell'ansia.
Puoi anche farti un'idea di come funzioni questa terapia leggendo gli articoli sull'ansia https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
e sulla depressione https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
Un ultimo consiglio: stai il meno possibile davanti al pc in questo periodo
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Gentile ragazza
Le depressioni vere e proprie difficilmente durano tutta una vita. Quindi attenzione a usare parole attribuendo loro un significato diverso o troppo convenzionale. Forse nel suo caso si potrebbe parlare di umore depresso, che è un'altra cosa.
Ad ogni modo se sente che le è difficile aprirsi e se è troppo sensibile, un aiuto psicologico - non necessariamente psicoterapeutico - potrebbe tornarle utilissimo. Uno dei compiti dello psicologo è aiutare le persone a ottenere di più dalla vita usando ciò che si ha a disposizione. Ad esempio la sensibilità, se adoperata nel modo giusto, può rivelarsi un'arma ineguagliabile per conquistarsi i propri piccoli obiettivi di tutti i giorni.
Cordiali saluti
Le depressioni vere e proprie difficilmente durano tutta una vita. Quindi attenzione a usare parole attribuendo loro un significato diverso o troppo convenzionale. Forse nel suo caso si potrebbe parlare di umore depresso, che è un'altra cosa.
Ad ogni modo se sente che le è difficile aprirsi e se è troppo sensibile, un aiuto psicologico - non necessariamente psicoterapeutico - potrebbe tornarle utilissimo. Uno dei compiti dello psicologo è aiutare le persone a ottenere di più dalla vita usando ciò che si ha a disposizione. Ad esempio la sensibilità, se adoperata nel modo giusto, può rivelarsi un'arma ineguagliabile per conquistarsi i propri piccoli obiettivi di tutti i giorni.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Gentile Ragazza,
la situazione che descrivi necessita chiaramente di una consulenza prima psichiatrica e dopo sicuramente psicologica;
infatti è necessario che tu regolarizzi i tuoi ritmi fisiologici per poter partecipare al meglio ad una psicoterapia efficace.
Tu non se troppo giovane per una farmacoterapia, anzi probabilmente hai già aspettato tanto dunque credo che sia arrivato il momento di riprendere in mano la tua vita e farla andare nella direzione che tu desideri per te.
Facci sapere.
Cordialmente
la situazione che descrivi necessita chiaramente di una consulenza prima psichiatrica e dopo sicuramente psicologica;
infatti è necessario che tu regolarizzi i tuoi ritmi fisiologici per poter partecipare al meglio ad una psicoterapia efficace.
Tu non se troppo giovane per una farmacoterapia, anzi probabilmente hai già aspettato tanto dunque credo che sia arrivato il momento di riprendere in mano la tua vita e farla andare nella direzione che tu desideri per te.
Facci sapere.
Cordialmente
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#8]
Utente
gentili dottori,qualche giorno fa ho effettuato il colloquio con uno psichiatra.mi ha detto di fare una piccola cura,ovvero:
1/2 compressa di xanax alle ore 9-21 e una compressa di dominans alle ore 14-21.il dottore mi ha detto che la dovrò fare per un pò di tempo e quando starò meglio e riuscirò a fare determinate cose,la cura potrà essere eliminata.anche se ho iniziato da pochi giorni,fortunatamente non ho avuto disturbi con i farmaci.dopo quanto tempo potrò vedere i veri effetti della cura?
1/2 compressa di xanax alle ore 9-21 e una compressa di dominans alle ore 14-21.il dottore mi ha detto che la dovrò fare per un pò di tempo e quando starò meglio e riuscirò a fare determinate cose,la cura potrà essere eliminata.anche se ho iniziato da pochi giorni,fortunatamente non ho avuto disturbi con i farmaci.dopo quanto tempo potrò vedere i veri effetti della cura?
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Gentile ragazza, dovrebbe riportare le domande sull'uso di farmaci al medico che gliele ha prescritte. In area psicologia non forniamo risposte sull'uso di farmaci. Alternativamente può inserire la stessa domanda in area psichiatria.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#11]
Gentile Utente,
hai fatto bene a farci sapere le novità, ma purtroppo da qui è difficile darti delle indicazioni. Generalmente gli effetti (desiderati e/o indesiderati) del farmaco arrivano dopo alcuni giorni, e questo dipende dal tipo di farmaco, dal dosaggio ecc., per questo la persona migliore a cui potresti fare questa richiesta è proprio lo psichiatra, che ti ha visitata e che ti conosce meglio di noi.
E' buona regola, in questi casi, tenere sempre informato lo psichiatra di tutto ciò che succede dopo che inizi l'assunzione.
Detto questo ricorda di non tralasciare la parte psicologica, mi raccomando.
Infine sono contento di vedere che ti stai dando da fare per uscire da questo problema.
In bocca al lupo!
hai fatto bene a farci sapere le novità, ma purtroppo da qui è difficile darti delle indicazioni. Generalmente gli effetti (desiderati e/o indesiderati) del farmaco arrivano dopo alcuni giorni, e questo dipende dal tipo di farmaco, dal dosaggio ecc., per questo la persona migliore a cui potresti fare questa richiesta è proprio lo psichiatra, che ti ha visitata e che ti conosce meglio di noi.
E' buona regola, in questi casi, tenere sempre informato lo psichiatra di tutto ciò che succede dopo che inizi l'assunzione.
Detto questo ricorda di non tralasciare la parte psicologica, mi raccomando.
Infine sono contento di vedere che ti stai dando da fare per uscire da questo problema.
In bocca al lupo!
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.9k visite dal 09/03/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.