Sempre maggiore difficoltà nel raggiungere l'orgasmo anche da sola
Salve, sono una ragazza di 23 anni e ultimamente ho sempre maggiore difficoltà nel raggiungere l'orgasmo.
Mi masturbo dalle medie, ho iniziato a toccarmi dopo aver visto porno ed ho quasi sempre utilizzato un supporto visivo, raramente la fantasia.
Nei primi anni mi masturbavo con meno frequenza e cercavo di limitare l'utilizzo frequente di siti porno quindi bastava veramente poco per eccitarmi e raggiungere l'orgasmo.
Con il passare del tempo ho iniziato a gustarmi i porno e quindi a prolungare la masturbazione ritardando l'orgasmo.
Ho iniziato a masturbarmi con più frequenza e vedendo sempre video.
Il problema è che con il tempo eccitarmi fino a raggiungere l'orgasmo è diventata una vera e propria impresa, necessitando sempre la visione di cose differenti e portando a lunghe, quasi frustranti, sessioni di masturbazione.
(Piccola parentesi: nel rapporto di coppia, nonostante mi eccitassi veramente tanto, non riuscivo mai a venire anche se stimolata per tanto tempo, quelle poche volte in cui ci sono riuscita non dovevo essere baciata o toccata dal mio partner perché in poche parole dovevo ''fantasticare'' e non dovevo essere distratta, ricordando video porno che mi avevano fatto venire! Paradossalmente non trovavo abbastanza eccitante quello che facevo mentre magari masturbandomi pensavo a quello che facevo a letto con il mio partner.
) Ultimamente ho notato che durante la ricerca dell'orgasmo, proprio quando sto per rinunciare, mi capita di sentire il suono dell'ascensore del mio condominio e automaticamente, pensando di non poter essere più sola e non potermi più toccare, vengo! Non so se è una sorta di esibizionismo ma non vorrei mai per nulla al mondo essere scoperta, però mi eccita sapere che ho poco tempo, non so.
Dovrei smettere di toccarmi per un po' o di vedere materiale pornografico?
Senza quest'ultimo è veramente difficile per me venire.
Mi masturbo dalle medie, ho iniziato a toccarmi dopo aver visto porno ed ho quasi sempre utilizzato un supporto visivo, raramente la fantasia.
Nei primi anni mi masturbavo con meno frequenza e cercavo di limitare l'utilizzo frequente di siti porno quindi bastava veramente poco per eccitarmi e raggiungere l'orgasmo.
Con il passare del tempo ho iniziato a gustarmi i porno e quindi a prolungare la masturbazione ritardando l'orgasmo.
Ho iniziato a masturbarmi con più frequenza e vedendo sempre video.
Il problema è che con il tempo eccitarmi fino a raggiungere l'orgasmo è diventata una vera e propria impresa, necessitando sempre la visione di cose differenti e portando a lunghe, quasi frustranti, sessioni di masturbazione.
(Piccola parentesi: nel rapporto di coppia, nonostante mi eccitassi veramente tanto, non riuscivo mai a venire anche se stimolata per tanto tempo, quelle poche volte in cui ci sono riuscita non dovevo essere baciata o toccata dal mio partner perché in poche parole dovevo ''fantasticare'' e non dovevo essere distratta, ricordando video porno che mi avevano fatto venire! Paradossalmente non trovavo abbastanza eccitante quello che facevo mentre magari masturbandomi pensavo a quello che facevo a letto con il mio partner.
) Ultimamente ho notato che durante la ricerca dell'orgasmo, proprio quando sto per rinunciare, mi capita di sentire il suono dell'ascensore del mio condominio e automaticamente, pensando di non poter essere più sola e non potermi più toccare, vengo! Non so se è una sorta di esibizionismo ma non vorrei mai per nulla al mondo essere scoperta, però mi eccita sapere che ho poco tempo, non so.
Dovrei smettere di toccarmi per un po' o di vedere materiale pornografico?
Senza quest'ultimo è veramente difficile per me venire.
[#1]
Gentile utente,
il materiale pornografico stravolge le fantasie personali e innalza la soglia di eccitabilità.
Inoltre, per Lei ora l'orgasmo è un "tiro alla fune" nel quale esso non sembra voler arrivare e Lei invece lo vuole.
Ma accade solo se si stacca dal Suo ruolo di spettatrice di sè.
Provi a tornare al "semplice",
anche se dopo anni non sarà ... semplice.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
il materiale pornografico stravolge le fantasie personali e innalza la soglia di eccitabilità.
Inoltre, per Lei ora l'orgasmo è un "tiro alla fune" nel quale esso non sembra voler arrivare e Lei invece lo vuole.
Ma accade solo se si stacca dal Suo ruolo di spettatrice di sè.
Provi a tornare al "semplice",
anche se dopo anni non sarà ... semplice.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Tornare al ''semplice''? Ma io non sono mai stata semplice. Non ho iniziato a masturbarmi per caso stringendo un cuscino tra le gambe. Pure non essendo mai toccata, ero informata sul sesso e tutte le sue varianti. Prima di tutto l'ho studiato nel vero senso della parola e poi la curiosità su internet mi ha fatto scoprire come fare per ottenere questo famoso orgasmo. Apro un porno, lo vedo, mi eccito, mi tocco e vengo. Questo sarebbe il mio unico ritorno al ''semplice'' perché io ho iniziato così. Forse Lei intendeva dire di provare a dirigermi su qualcosa di più soft, ma se ho già difficoltà con questa sovrastimolazione non oso immaginare senza.
Inoltre mi sarebbe piaciuto leggere un punto di vista circa il mio raggiungimento dell'orgasmo in situazioni tutt'altro che rilassanti.
Inoltre mi sarebbe piaciuto leggere un punto di vista circa il mio raggiungimento dell'orgasmo in situazioni tutt'altro che rilassanti.
[#3]
".. situazioni tuttaltro che rilassanti.."
Se si riferisce all'ascensore, ad esso pensavo quando scrivevo:
"Ma accade solo se si stacca dal Suo ruolo di spettatrice di sè. ..", cioè distraendosi dall'obiettivo e aumentando un po' l'ansia l'orgasmo arriva.
Concludendo,
Lei possiede da sempre una propria strada "fissa e unica" all'orgasmo, a quanto dice;
da cui sembra non riuscire a staccarsi neppure per formulare altre ipotesi di una sperimentazione differente, se non altro per curiosità.
Tali situazioni traggono scarso beneficio da un consulto online, perchè con 10-30 righe non è possibile intaccare la struttura.
Però traggono molto beneficio da alcune sedute di "psicoterapia sessuale breve focale" in presenza,
come la pratica professionale mi conferma quotidianamente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Se si riferisce all'ascensore, ad esso pensavo quando scrivevo:
"Ma accade solo se si stacca dal Suo ruolo di spettatrice di sè. ..", cioè distraendosi dall'obiettivo e aumentando un po' l'ansia l'orgasmo arriva.
Concludendo,
Lei possiede da sempre una propria strada "fissa e unica" all'orgasmo, a quanto dice;
da cui sembra non riuscire a staccarsi neppure per formulare altre ipotesi di una sperimentazione differente, se non altro per curiosità.
Tali situazioni traggono scarso beneficio da un consulto online, perchè con 10-30 righe non è possibile intaccare la struttura.
Però traggono molto beneficio da alcune sedute di "psicoterapia sessuale breve focale" in presenza,
come la pratica professionale mi conferma quotidianamente.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.2k visite dal 06/12/2019.
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