Doc da relazione
Buonasera, ho affrontato un percorso di terapia comportamentale da marzo a luglio, e con la mia psicologa abbiamo affrontato i miei problemi di ansia.
Tutto è iniziato nel momento in cui sono sorti dei dubbi sulla relazione con il mio ragazzo, ero ossessionata da alcune domande come lo amo ancora lo amo abbastanza?
E se non fosse quello giusto per me?
E se lo lasciassi cosa succederebbe?... abbiamo preso in considerazione il fatto che nella mia precedente relazione il mio ex mi avesse lasciata all’improvviso senza un motivo concreto se non un semplice non ti amo più... e nel momento in cui il mio attuale ragazzo ha iniziato a lavorare, era molto impegnato nello studio ecc e io ho notato delle piccole cose che lo hanno fatto allontanare da me, nonostante lui dicesse che non era così.
La conclusione dopo 5 mesi di terapia, in cui andavo 1 volta a settimana è che soffro di ansia e in quei momenti utilizzavo il meccanismo del doc da relazione, non c’erano motivazioni reali che mi facessero dubitare del mio amore, ma nel momento in cui mi è stato reso impossibile controllare l’amore del mio ragazzo nei miei confronti (come nella ex relazione) ho come innescato un meccanismo di autodifesa e al posto che mettere in dubbio i suoi sentimenti per me, ho messo in dubbio i miei sentimenti per lui... la mia psicologa dice che tendo molto ad avere il controllo sulla mia vita e cercare di raggiungere la perfezione in ogni campo.
Mi sono appena laureata e questo episodio è che come se avesse fatto scattare qualcosa dentro di me e i dubbi si sono ripresentati... forse c’entra anche il fatto che il mio attuale ragazzo, nel momento in cui ho iniziato la terapia andasse anche lui in terapia per un doc riguardo HIV e le malattie infettive, e che da allora prende dei medicinali che lo hanno aiutato molto... ma lo hanno anche reso più svogliato e distratto, assonnato e con poca voglia di fare le cose.
In questi mesi in cui sono stata bene, ho avuto pochissimi momenti in cui ho messo in dubbio e quando quei momenti arrivavano riuscivo a ignorarli e ad accettare che quei pensieri non fossero reali... finché non ho innescato di nuovo lo stesso meccanismo, e le domande si sono ripresentare e questa volta al posto che riconoscere il doc, mi chiedo e se questa volte veramente non lo amassi più?.
Sto prendendo in considerazione di tornare dalla mia psicologa anche se questa cosa non mi fa stare molto bene, perché la vedo un po’ come una sconfitta anche se so che così non è... insomma passo da momenti di serenità a momenti in cui sono con il mio lui è mi chiedo ma lo amo davvero?
Sono ancora attratta da lui come prima?
Che emozioni provo mentre lo guardò?
E ovviamente più queste domande prendono il sopravvento peggio sto... spero che possiate darmi qualche consiglio su come affrontare la cosa e soprattutto non conosco nessuno che ne soffra, e con il mio lui non riesco a parlarne perché ha già sofferto molto la prima volta che glielo dissi...
Tutto è iniziato nel momento in cui sono sorti dei dubbi sulla relazione con il mio ragazzo, ero ossessionata da alcune domande come lo amo ancora lo amo abbastanza?
E se non fosse quello giusto per me?
E se lo lasciassi cosa succederebbe?... abbiamo preso in considerazione il fatto che nella mia precedente relazione il mio ex mi avesse lasciata all’improvviso senza un motivo concreto se non un semplice non ti amo più... e nel momento in cui il mio attuale ragazzo ha iniziato a lavorare, era molto impegnato nello studio ecc e io ho notato delle piccole cose che lo hanno fatto allontanare da me, nonostante lui dicesse che non era così.
La conclusione dopo 5 mesi di terapia, in cui andavo 1 volta a settimana è che soffro di ansia e in quei momenti utilizzavo il meccanismo del doc da relazione, non c’erano motivazioni reali che mi facessero dubitare del mio amore, ma nel momento in cui mi è stato reso impossibile controllare l’amore del mio ragazzo nei miei confronti (come nella ex relazione) ho come innescato un meccanismo di autodifesa e al posto che mettere in dubbio i suoi sentimenti per me, ho messo in dubbio i miei sentimenti per lui... la mia psicologa dice che tendo molto ad avere il controllo sulla mia vita e cercare di raggiungere la perfezione in ogni campo.
Mi sono appena laureata e questo episodio è che come se avesse fatto scattare qualcosa dentro di me e i dubbi si sono ripresentati... forse c’entra anche il fatto che il mio attuale ragazzo, nel momento in cui ho iniziato la terapia andasse anche lui in terapia per un doc riguardo HIV e le malattie infettive, e che da allora prende dei medicinali che lo hanno aiutato molto... ma lo hanno anche reso più svogliato e distratto, assonnato e con poca voglia di fare le cose.
In questi mesi in cui sono stata bene, ho avuto pochissimi momenti in cui ho messo in dubbio e quando quei momenti arrivavano riuscivo a ignorarli e ad accettare che quei pensieri non fossero reali... finché non ho innescato di nuovo lo stesso meccanismo, e le domande si sono ripresentare e questa volta al posto che riconoscere il doc, mi chiedo e se questa volte veramente non lo amassi più?.
Sto prendendo in considerazione di tornare dalla mia psicologa anche se questa cosa non mi fa stare molto bene, perché la vedo un po’ come una sconfitta anche se so che così non è... insomma passo da momenti di serenità a momenti in cui sono con il mio lui è mi chiedo ma lo amo davvero?
Sono ancora attratta da lui come prima?
Che emozioni provo mentre lo guardò?
E ovviamente più queste domande prendono il sopravvento peggio sto... spero che possiate darmi qualche consiglio su come affrontare la cosa e soprattutto non conosco nessuno che ne soffra, e con il mio lui non riesco a parlarne perché ha già sofferto molto la prima volta che glielo dissi...
[#1]
(...)e se questa volte veramente non lo amassi più?(..)
è una domanda tipica di chi ha o ha avuto un DOC
e ancora
(...)Sono ancora attratta da lui come prima?
Che emozioni provo mentre lo guardò?(...)
tentate soluzioni tipiche di chi ha il DOC
ha mai sentito parlare di ricaduta?
ecco cosa sta, probabilmente succedendo.
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
è una domanda tipica di chi ha o ha avuto un DOC
e ancora
(...)Sono ancora attratta da lui come prima?
Che emozioni provo mentre lo guardò?(...)
tentate soluzioni tipiche di chi ha il DOC
ha mai sentito parlare di ricaduta?
ecco cosa sta, probabilmente succedendo.
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 04/12/2019.
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