Mio figlio di quasi 7 anni ha bisogno dello psicologo?
Buongiorno, mio figlio frequenta la seconda elementare e sta per compiere 7 anni.
I maestri ci hanno comunicato che durante le ore scolastiche il bambino mostra di non riuscire a reggere la frustrazione.
Dicono che se non riesce a finire di copiare alla lavagna in tempo, si mette a piangere o si nasconde sotto al banco e così anche se non riesce a finire un esercizio.
Se lavora in gruppo tende a lasciar fare agli altri, come se avesse paura di non essere capace.
se c'è rumore si tappa le orecchie e ad alta voce dcei "basta, basta".
Anche l'anno scorso entrava in crisi se non riusciva a fare bene un esercizio o a copiare e anche a casa mostrava rabbia se non riusciva a fare qualcosa o a vincere a un gioco.
Ora a casa queste manifestazioni non ci sono più e noi pensavamo che anche a scuola si fosse risolto tutto.
cosa ci consigliate?
sarebbe opportuno consultare uno psicologo?
Grazie
I maestri ci hanno comunicato che durante le ore scolastiche il bambino mostra di non riuscire a reggere la frustrazione.
Dicono che se non riesce a finire di copiare alla lavagna in tempo, si mette a piangere o si nasconde sotto al banco e così anche se non riesce a finire un esercizio.
Se lavora in gruppo tende a lasciar fare agli altri, come se avesse paura di non essere capace.
se c'è rumore si tappa le orecchie e ad alta voce dcei "basta, basta".
Anche l'anno scorso entrava in crisi se non riusciva a fare bene un esercizio o a copiare e anche a casa mostrava rabbia se non riusciva a fare qualcosa o a vincere a un gioco.
Ora a casa queste manifestazioni non ci sono più e noi pensavamo che anche a scuola si fosse risolto tutto.
cosa ci consigliate?
sarebbe opportuno consultare uno psicologo?
Grazie
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Gentile signora,
senza dubbio è bene che il bambino sia valutato con cura, il che forse avviene meglio alla ASL, ma in seguito dovrebbe intervenire anche lo psicologo scolastico, per aiutare a gestire il rapporto tra suo figlio e i compagni e anche istradare i maestri al giusto approccio.
Auguri, e ci tenga al corrente.
senza dubbio è bene che il bambino sia valutato con cura, il che forse avviene meglio alla ASL, ma in seguito dovrebbe intervenire anche lo psicologo scolastico, per aiutare a gestire il rapporto tra suo figlio e i compagni e anche istradare i maestri al giusto approccio.
Auguri, e ci tenga al corrente.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 03/12/2019.
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