Come posso essere più soddisfatta della mia vita?
Gentili dottori, ho deciso di scrivervi perché non ho la possibilità materiale di raggiungere un psicologo della zona (abito in un paese sperduto sulle montagne), ma mi trovo in un momento di difficoltà: sono estremamente insoddisfatta della mia vita.
Prima di tutto vorrei sottolineare che frequento un liceo, ma questa scuola non mi rande felice.
A dire il vero ho buoni voti, ma sono una ragazza molto insicura e poiché non mi sento mai abbastanza preparata passo l'intera giornata a studiare fin dalle scuole medie (dalle 15 a mezzanotte).
Tutto ciò mi ha portato ad un ansia costante, ad una stanchezza cronica e al terrore di andare a scuola che a loro volta mi hanno condotto a fare numerose assenze.
Ho pure pensato di cambiare scuola ed iscrivermi ad un tecnico turistico, ma non so quanto ciò possa migliorare la situazione, anche perché forse avrei dovuto farlo negli anni precedenti.
Inoltre do troppo peso al giudizio degli altri e questo mi sta sta facendo sprecare la mia adolescenza.
Per esempio mi farebbe piacere andare in discoteca (durante le vacanze perché nel periodo scolastico sono distrutta), ma ho paura che i miei genitori e le mie amiche cambino l'ideale di "Anna calma e infantile" che si sono fatti di me.
In pratica sento costantemente di indossare una maschera per piacere agli altri.
Ovviamente poi, non uscendo mai, non ho sviluppato grandi abilità relazionali (sono timida e a disagio soprattutto con i miei coetanei) , di conseguenza ho pochissimi amici, se così si possono chiamare, e non ho mai avuto un ragazzo, cosa che mi fa provare anche un senso di profonda solitudine.
Grazie di avere gentilmente letto il mio messaggio.
Attendo vostra risposta.
Prima di tutto vorrei sottolineare che frequento un liceo, ma questa scuola non mi rande felice.
A dire il vero ho buoni voti, ma sono una ragazza molto insicura e poiché non mi sento mai abbastanza preparata passo l'intera giornata a studiare fin dalle scuole medie (dalle 15 a mezzanotte).
Tutto ciò mi ha portato ad un ansia costante, ad una stanchezza cronica e al terrore di andare a scuola che a loro volta mi hanno condotto a fare numerose assenze.
Ho pure pensato di cambiare scuola ed iscrivermi ad un tecnico turistico, ma non so quanto ciò possa migliorare la situazione, anche perché forse avrei dovuto farlo negli anni precedenti.
Inoltre do troppo peso al giudizio degli altri e questo mi sta sta facendo sprecare la mia adolescenza.
Per esempio mi farebbe piacere andare in discoteca (durante le vacanze perché nel periodo scolastico sono distrutta), ma ho paura che i miei genitori e le mie amiche cambino l'ideale di "Anna calma e infantile" che si sono fatti di me.
In pratica sento costantemente di indossare una maschera per piacere agli altri.
Ovviamente poi, non uscendo mai, non ho sviluppato grandi abilità relazionali (sono timida e a disagio soprattutto con i miei coetanei) , di conseguenza ho pochissimi amici, se così si possono chiamare, e non ho mai avuto un ragazzo, cosa che mi fa provare anche un senso di profonda solitudine.
Grazie di avere gentilmente letto il mio messaggio.
Attendo vostra risposta.
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Gentile ragazza,
per rispondere alla domanda, che pone come titolo al suo consulto, innanzitutto, la inviterei ad ascoltare maggiormente Sé stessa e lasciarsi scivolare la maschera, come lei ci riferisce, per piacere agli altri.
La capisco, non è affatto facile, liberarsi da ciò che internamente blocca ad esprimere il vero Sé e vivere la vita al pieno delle nostre potenzialità e dei desideri che si vogliano realizzare.
Questa, però, è la sfida che lei, come molti altri adolescenti, è tenuta a superare per costruire un’identità che la porti a realizzare Sé stessa nella società e non, invece, un’identità, data da altri.
Pertanto, la invito a farsi seguire da uno Psicologo, al fine di ricevere un adeguato supporto, in questa fase della vita estremamente importante, come è l’adolescenza.
per rispondere alla domanda, che pone come titolo al suo consulto, innanzitutto, la inviterei ad ascoltare maggiormente Sé stessa e lasciarsi scivolare la maschera, come lei ci riferisce, per piacere agli altri.
La capisco, non è affatto facile, liberarsi da ciò che internamente blocca ad esprimere il vero Sé e vivere la vita al pieno delle nostre potenzialità e dei desideri che si vogliano realizzare.
Questa, però, è la sfida che lei, come molti altri adolescenti, è tenuta a superare per costruire un’identità che la porti a realizzare Sé stessa nella società e non, invece, un’identità, data da altri.
Pertanto, la invito a farsi seguire da uno Psicologo, al fine di ricevere un adeguato supporto, in questa fase della vita estremamente importante, come è l’adolescenza.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 739 visite dal 01/12/2019.
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