L’ansia e le preoccupazioni mi stanno divorando

Cari medici, vi scrivo dato che sono arrivato a un punto di non ritorno.
Parto col dire che sono sempre stato un ragazzo allegro, solare, mi è sempre piaciuto divertirmi, scherzare, sono il tipo di ragazzo che amava la vita ma è da un periodo di quasi sei mesi che tutto è cambiato.
Prima di questa estate mi svegliai una notte con dispnea, dolori al torace, formicolio alle mani e al volto, spaventato mi feci accompagnare al pronto soccorso dove mi furono sottoposti vari esami, ECG, RX TORACE, ENZIMI, gli esami uscirono tutti negativi e dopo una dose di diazepam, sono stato mandato a casa dicendomi che dovevo stare più tranquillo.
Da quella notte ogni giorno per me è stato un’inferno.
Ogni giorno non mi sentivo bene, non riuscivo a respirare, non scendevo più, non riuscivo più a fare sforzi, ho abbandonato la palestra, ho perso kili di massa muscolare, non avevo più fame, insomma avevo un senso di malessere generale, accompagnato dai classici sintomi delle crisi di panico.
Più in là durante il periodo estivo ho avuto forti crisi di panico, con BPM A 140_150 e credevo davvero di morire.
Quindi preso dalla paura decisi di effettuare una vista cardiologica completa, tutti gli esami sono usciti negativi, il mio cuore è perfettamente sano, ma la paura di avere altre crisi che provocherebbero dispnea e tachicardia, mi inducono sempre a vivere male, ho paura di correre (e sono giovane e ho sempre fatto sport) , inoltre faccio sempre grandi sospiri, ho sempre la sensazione di mancanza di fiato e ciò mi induce a prendere boccate d’aria, inoltre ho perso l’entusiasmo di fare tutto per paura di un infarto.
Il cuore mi sale in gola anche se salgo le scale.
Sono diventato paranoico ho perso tutte le mie abitudini, non riesco più a bere una birra per paura che mi possa far male, non fumo più per paura di morire (forse l’unico aspetto buono) , il sabato non esco più, ho solo paura di avere qualche malattia, la cosa più brutta è che ho paura di fare sport, per paura di un infarto, nonostante il medico abbia detto che posso perfettamente praticarlo perché il mio cuore funziona perfettamente.
Non so perché mi manca sempre l’aria, oppure mi sveglio con tachicardia.
Ripeto gli esami sono usciti negativi (ecocardio, ecg sotto sforzo, holter 24 H) mi sembra di vivere in un brutto sogno.
Vorrei solo tornare ad essere spensierato come un ragazzo merita di essere.
Avere il cuore in gola dopo tre piani di scale alla mia età è penoso, e inoltre appena ho un piccolo dolore penso al peggio, spero possiate aiutarmi e darmi qualche consiglio.
Grazie mille