23 anni di differenza
Da un paio d'anni ho un rapporto di amicizia con un uomo più grande di me (io 25 lui 48), lavoriamo spesso insieme con videoclip, e questo maggio ho sentito una forte attrazione verso di lui pensando fosse amore, così ci siamo fidanzati, lui era felice perché mi ha poi confessato di avermi desiderata per molto tempo senza mai avere il coraggio di dirmelo.
Siamo stati insieme due mesi, nei quali io subivo un po' di pressioni dalla mia famiglia che era contrariata dalla mia scelta, lui mi disse di amarmi ma io non provavo le stesse cose, per via dei giudizi esterni non ho vissuto con spensieratezza quei 2 mesi ma con fatica, e decisi di lasciarlo.
Per un mese non mi ha parlata, e stato molto male per la mia decisione, quando ci siamo rivisti per parlare mi diceva che gli mancavano tante cose del nostro rapporto, anche quelle che non abbiamo mai fatto, ma io ero sempre distaccata per non fargli intendere niente che potesse illuderlo, ma comunque recuperammo il nostro rapporto di amicizia.
A luglio ci siamo riavvicinati, senza avere rapporti sessuali, e ci siamo rilasciati ad agosto per una sua bugia, che abbiamo poi chiarito dopo una settimana, ma non stavamo più insieme.
Per tutto questo tempo ci siamo comunque voluti, ma nessuno dei due faceva niente, quindi a ottobre io cercai di fargli capire che volevo stare con lui e mentre stiamo abbracciati, mi prega di non baciarlo perché non vuole che il nostro rapporto diventi dinuovo un rapporto indefinito come i precedenti, ma mi abbraccia e mi stringe.
In questo periodo di tempo io ho maturato molte certezze verso di lui, ovvero di amarlo e di voler costruire un futuro con lui, quindi decisi di darmi da fare.
Al suo compleanno organizzo una festa a sorpresa e lui rimane molto contento dopo aver saputo che ero stata io ad organizzarla, mi chiama in disparte e mi bacia, con gli occhi lucidi mi guarda negli occhi e mi bacia dinuovo.
Da quella stessa sera non l ho sentito fino al giorno dopo, dove mi dice che ci ha pensato, ed ha sbagliato perché non è riuscito ad essere razionale.
Io comunque ci riprovo, spiegandogli che quello che io provo ora e diverso e lui mi risponde che non ha voglia di riprovare perché ha 50 anni e non è sicuro di quello che io dico di provare, ma quando ci vediamo per lavoro lui cerca un contatto con me, quindi io ci riprovo a cercare di dirgli quello che provo ma lui fa sempre in modo di non rimanere solo con me, quindi stanca di questo distacco, gli scrivo una lettera e gli confesso di amarlo, e di buttarci alle spalle tutto quello che è successo, di guardare avanti e di stare insieme.
Non c'é risposta per 10 giorni, fino a quando io non scrivo un messaggio dove lo prego di incontrarci per parlare perché non sto bene per questo suo comportamento.
Ci vediamo e nelle sue parole c'é confusione, e come se volesse ma poi pensa sia meglio lasciar stare, definendo a mio avviso il mio sentimento come una sbandata da 15enne, ma nei suoi occhi io vedo che lui prova dei sentimenti per me.
Cosa posso fare per riaverlo?
Siamo stati insieme due mesi, nei quali io subivo un po' di pressioni dalla mia famiglia che era contrariata dalla mia scelta, lui mi disse di amarmi ma io non provavo le stesse cose, per via dei giudizi esterni non ho vissuto con spensieratezza quei 2 mesi ma con fatica, e decisi di lasciarlo.
Per un mese non mi ha parlata, e stato molto male per la mia decisione, quando ci siamo rivisti per parlare mi diceva che gli mancavano tante cose del nostro rapporto, anche quelle che non abbiamo mai fatto, ma io ero sempre distaccata per non fargli intendere niente che potesse illuderlo, ma comunque recuperammo il nostro rapporto di amicizia.
A luglio ci siamo riavvicinati, senza avere rapporti sessuali, e ci siamo rilasciati ad agosto per una sua bugia, che abbiamo poi chiarito dopo una settimana, ma non stavamo più insieme.
Per tutto questo tempo ci siamo comunque voluti, ma nessuno dei due faceva niente, quindi a ottobre io cercai di fargli capire che volevo stare con lui e mentre stiamo abbracciati, mi prega di non baciarlo perché non vuole che il nostro rapporto diventi dinuovo un rapporto indefinito come i precedenti, ma mi abbraccia e mi stringe.
In questo periodo di tempo io ho maturato molte certezze verso di lui, ovvero di amarlo e di voler costruire un futuro con lui, quindi decisi di darmi da fare.
Al suo compleanno organizzo una festa a sorpresa e lui rimane molto contento dopo aver saputo che ero stata io ad organizzarla, mi chiama in disparte e mi bacia, con gli occhi lucidi mi guarda negli occhi e mi bacia dinuovo.
Da quella stessa sera non l ho sentito fino al giorno dopo, dove mi dice che ci ha pensato, ed ha sbagliato perché non è riuscito ad essere razionale.
Io comunque ci riprovo, spiegandogli che quello che io provo ora e diverso e lui mi risponde che non ha voglia di riprovare perché ha 50 anni e non è sicuro di quello che io dico di provare, ma quando ci vediamo per lavoro lui cerca un contatto con me, quindi io ci riprovo a cercare di dirgli quello che provo ma lui fa sempre in modo di non rimanere solo con me, quindi stanca di questo distacco, gli scrivo una lettera e gli confesso di amarlo, e di buttarci alle spalle tutto quello che è successo, di guardare avanti e di stare insieme.
Non c'é risposta per 10 giorni, fino a quando io non scrivo un messaggio dove lo prego di incontrarci per parlare perché non sto bene per questo suo comportamento.
Ci vediamo e nelle sue parole c'é confusione, e come se volesse ma poi pensa sia meglio lasciar stare, definendo a mio avviso il mio sentimento come una sbandata da 15enne, ma nei suoi occhi io vedo che lui prova dei sentimenti per me.
Cosa posso fare per riaverlo?
[#1]
Gentile ragazza, la invito a riflettere sul rapporto col suo fidanzato , che sembra molto.. tiepido.. per cui lascia spazio a questa attrazione per un uomo che le appare più interessante, piu complesso, che Lei prende e lascia. Come mai mantiene il rapporto col fidanzato, perche’ la rassicura anche se non la emoziona tanto ?? Insomma la invito a riflettere, cosi’ perde tempo, e rischia di fare confusione.. infatti questo secondo uomo ora tende a ritrarsi e a scoraggiarsi.. coraggio tutto non si può avere .. bisogna riflettere e scegliere.. Restiamo in ascolto.. ci riscriva..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
C’e’ stato un errore di trasmissione, sorry.. Il rapporto che c’e’ con questo uomo affascinante , ma molto più grande di Lei, va chiarito , il problema dell’eta’ può essere superato se si hanno le idee chiare e se ci si sente sicuri dei sentimenti .. parlatevi senza paura, quello che dicono gli altri e’ secondario.. Ci riscriva , se crede.. restiamo in ascolto..
[#5]
Carissima, e’ passato qualche tempo, forse ci sono stati dei cambiamenti? si domandi se questo affascinante uomo non si sia anche in po’ abituato a star da solo, senza impegni, con .. tutta la vita davanti.. come si suol dire.. a fare, andare, scegliere senza rendere conto a nessuno.. Essere soli può
essere anche interessante. Ci rifletta e decida..perche’e’ bello sognare, ma anche non illudersi e non perdere tempo.. Cosa ne pensa??Restiamo in ascolto..
essere anche interessante. Ci rifletta e decida..perche’e’ bello sognare, ma anche non illudersi e non perdere tempo.. Cosa ne pensa??Restiamo in ascolto..
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.7k visite dal 21/11/2019.
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