è immaturità o cosa..?
Salve, mi chiamo Elena ho 36 anni, ho avuto una storia di 8mesi con un uomo di 40, separato da 3anni e senza figli.
A detta di lui, il matrimonio fini', perché era finito il sentimento.
L ho conosciuto a lavoro, da subito ci siamo piaciuti, era molto presente, carino e mi faceva molte sorprese.
Avendo la possibilità di vivere nello stesso appartamento per una questione di comodità a lavoro dato che era stagionale, sin da subito volle stare con me.
Avevo dei dubbi, non saprei dire il perché, o meglio sensazione che forse era più x convenienza che per me.
avvolte alternava momenti di tristezza a momenti di altezzosita'... piangeva ediceva che aveva deluso suo padre divorziando.
(Pensiero infondato).
Continua la nostra storia, un sempre carino mi faceva trovare i fiori a casa, cucinava x noi... ma dopo momenti belli, riusciva a rovinare il tutto con affermazioni poco delicate.
Aveva una dipendenza da instagram, era fissato con il suo aspetto fisico comprava continuamente creme e prodotti omeopatici.
Una volta usò anche il mio profumo... da donna.
Mi sembrava istrionico e depresso. Avvolte piangeva e mi mandava le foto in Real time.
Cmq passano i mesi e ci leghiamo sempre di più.
Mi dice che con me riesce a parlare di tutto che gli piaccio molto.
Insomma cambiamo lavoro e lo raggiungo in Spagna dove x 5mesi trovo un lavoro in un hotel.
Lui inizialmente era presente in tutto... attenzioni e presenza fisica... ma mi resi conto che era freddo e distaccato.
Inizio' ad insinuare gelosia nel rapporto... ad es ogni gg mi diceva che una ragazza lo aveva notato o che nel mio paese c'erano un sacco di "fighe".
Si immagini il mio stupore.
Ovviamente rispondevo a tono, ho jn carattere forte ma lui sembrava volesse rendermi gelosa... lo fece spesso.
Un gg mi disse non sono innamorato di te... mi disse che ci voleva tempo... va bene pensai... ognuno ha i suoi tempi.
Invece iniziò a parlare della ex moglie e mi disse che era l unica che avesse mai amato.
Ci rimasi molto male.
Facendola breve lo lasciai x i continui commenti su altre.
Mi diceva se dovesse finire vorrei restassi la mia migliore amica.
Ero confusa, gli dissi che nn cercavo amici e che poteva andarsene, ma lui disse che gli piacevo...
Ultimamente uscivamo e per 20gg nn volle avere intimità... dopo una forte lite x le mancanze di rispetto, credo x punizione mi tolse il sesso... provai a parlarne ma nulla.
Decisi di lasciarlo... lui continuava a dirmi che era un fallito e che avevo ragione.
Una volta mi disse che voleva suicidarsi.
Mi sentivo una madre e nn compagna.
nn c'era da parte sua un Noi, era concentrato su se stesso.
Lo lasciai definitivamente.
Nn accettò.
Mi scrisse un paio di volte, stop.
Mi rivide prima della partenza e nn rispose al mio salutoanzi mi fissò arrabbiato.
Da quel momento sto male.
ho molto rancore.
Ha sabotato lui tutto, mi fa passare anche x stronza.
Ho una rabbia che nn so farmi passare.
In più mi ha inviato un WhatsApp giorni fa... dove ha poi cancellato qualcosa che ha scritto.
Io nn gli ho scritto ovviamente.
Ho molto risentimento.
A detta di lui, il matrimonio fini', perché era finito il sentimento.
L ho conosciuto a lavoro, da subito ci siamo piaciuti, era molto presente, carino e mi faceva molte sorprese.
Avendo la possibilità di vivere nello stesso appartamento per una questione di comodità a lavoro dato che era stagionale, sin da subito volle stare con me.
Avevo dei dubbi, non saprei dire il perché, o meglio sensazione che forse era più x convenienza che per me.
avvolte alternava momenti di tristezza a momenti di altezzosita'... piangeva ediceva che aveva deluso suo padre divorziando.
(Pensiero infondato).
Continua la nostra storia, un sempre carino mi faceva trovare i fiori a casa, cucinava x noi... ma dopo momenti belli, riusciva a rovinare il tutto con affermazioni poco delicate.
Aveva una dipendenza da instagram, era fissato con il suo aspetto fisico comprava continuamente creme e prodotti omeopatici.
Una volta usò anche il mio profumo... da donna.
Mi sembrava istrionico e depresso. Avvolte piangeva e mi mandava le foto in Real time.
Cmq passano i mesi e ci leghiamo sempre di più.
Mi dice che con me riesce a parlare di tutto che gli piaccio molto.
Insomma cambiamo lavoro e lo raggiungo in Spagna dove x 5mesi trovo un lavoro in un hotel.
Lui inizialmente era presente in tutto... attenzioni e presenza fisica... ma mi resi conto che era freddo e distaccato.
Inizio' ad insinuare gelosia nel rapporto... ad es ogni gg mi diceva che una ragazza lo aveva notato o che nel mio paese c'erano un sacco di "fighe".
Si immagini il mio stupore.
Ovviamente rispondevo a tono, ho jn carattere forte ma lui sembrava volesse rendermi gelosa... lo fece spesso.
Un gg mi disse non sono innamorato di te... mi disse che ci voleva tempo... va bene pensai... ognuno ha i suoi tempi.
Invece iniziò a parlare della ex moglie e mi disse che era l unica che avesse mai amato.
Ci rimasi molto male.
Facendola breve lo lasciai x i continui commenti su altre.
Mi diceva se dovesse finire vorrei restassi la mia migliore amica.
Ero confusa, gli dissi che nn cercavo amici e che poteva andarsene, ma lui disse che gli piacevo...
Ultimamente uscivamo e per 20gg nn volle avere intimità... dopo una forte lite x le mancanze di rispetto, credo x punizione mi tolse il sesso... provai a parlarne ma nulla.
Decisi di lasciarlo... lui continuava a dirmi che era un fallito e che avevo ragione.
Una volta mi disse che voleva suicidarsi.
Mi sentivo una madre e nn compagna.
nn c'era da parte sua un Noi, era concentrato su se stesso.
Lo lasciai definitivamente.
Nn accettò.
Mi scrisse un paio di volte, stop.
Mi rivide prima della partenza e nn rispose al mio salutoanzi mi fissò arrabbiato.
Da quel momento sto male.
ho molto rancore.
Ha sabotato lui tutto, mi fa passare anche x stronza.
Ho una rabbia che nn so farmi passare.
In più mi ha inviato un WhatsApp giorni fa... dove ha poi cancellato qualcosa che ha scritto.
Io nn gli ho scritto ovviamente.
Ho molto risentimento.
[#1]
Buongiorno Elena,
La sua rabbia credo sia frutto di quell'ingiustizia subita: un po' per "esserci cascata", un po' per la speranza delusa ma, come ha scritto qualcuno, "Non lasciamoci ingannare dalla nostalgia di ciò che poteva essere e non è stato. Non poteva essere null'altro altrimenti lo sarebbe stato".
Questa storia le ha sicuramente insegnato qualcosa, sia orgogliosa di sè e guardi oltre l'accaduto!
Rosalba Anfosso Boscolo
La sua rabbia credo sia frutto di quell'ingiustizia subita: un po' per "esserci cascata", un po' per la speranza delusa ma, come ha scritto qualcuno, "Non lasciamoci ingannare dalla nostalgia di ciò che poteva essere e non è stato. Non poteva essere null'altro altrimenti lo sarebbe stato".
Questa storia le ha sicuramente insegnato qualcosa, sia orgogliosa di sè e guardi oltre l'accaduto!
Rosalba Anfosso Boscolo
Dr.ssa ROSALBA ANFOSSO BOSCOLO
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 746 visite dal 20/11/2019.
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