Aggiungo che in questo passaggio alla eiaculazione precoce non ci sono stati eventi per la mia
Buongiorno ,
volevo porre una domanda: intorno ai 20 anni ho iniziato a sentirmi io meno forte fisicamente e di conseguenza ad avere una eiaculazione precoce, che chiamiamolo pure cosi',mi ha anche portato tra una ripresa D'amore e l'altra ad richiedere più tempo ad avere una erezione.
Nei rapporti precedenti questa età, compreso il primo, riuscivo a gestire tutto come volevo, e per quanto volevo.
Sapreste darmi qualche consiglio per risolvere tutto ciò?
quali le cause?
Aggiungo che in questo passaggio alla eiaculazione precoce non ci sono stati eventi per la mia persona di alcun tipo.
GRAZIE
DISTINTI SALUTI
volevo porre una domanda: intorno ai 20 anni ho iniziato a sentirmi io meno forte fisicamente e di conseguenza ad avere una eiaculazione precoce, che chiamiamolo pure cosi',mi ha anche portato tra una ripresa D'amore e l'altra ad richiedere più tempo ad avere una erezione.
Nei rapporti precedenti questa età, compreso il primo, riuscivo a gestire tutto come volevo, e per quanto volevo.
Sapreste darmi qualche consiglio per risolvere tutto ciò?
quali le cause?
Aggiungo che in questo passaggio alla eiaculazione precoce non ci sono stati eventi per la mia persona di alcun tipo.
GRAZIE
DISTINTI SALUTI
[#1]
Gentile utente, innanzitutto le dico che dopo una eiaculazione il fatto che occorra più tempo per una ripresa "d'amore" e l'altra come la definisce lei è assolutamente fisiologica poichè l'uomo entra in una condizione definita "periodo refrattario" in cui non vi è una grande sensibilità alle stimolazioni.
Per quel che riguarda l'eiaculazione precoce quest'ultima può essere causata da una determinata quota di ansia e, tuttavia, può essere controllata in due modi. Attraverso appunto la gestione dell'ansia e mediante l'apprendimento di alcune tecniche specifiche orientate a ritardare il riflesso eiaculatorio. Ovviamente questo dovrà essere fatto attraverso un intervento di un sessuologo. Comunque nulla che non si possa risolvere.
cordialmente
Per quel che riguarda l'eiaculazione precoce quest'ultima può essere causata da una determinata quota di ansia e, tuttavia, può essere controllata in due modi. Attraverso appunto la gestione dell'ansia e mediante l'apprendimento di alcune tecniche specifiche orientate a ritardare il riflesso eiaculatorio. Ovviamente questo dovrà essere fatto attraverso un intervento di un sessuologo. Comunque nulla che non si possa risolvere.
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Utente
da quello che dice sembra che lei attribuisca alla sua "stanchezza" fisica i problemi di natura sessuale ma non ci dice se ha avuto qualche disturbo di ordine medico, ha fatto dei controlli per individuare la causa dell'affaticamento che ha iniziato ad avvertire in età giovanile?
In base a ciò che racconta sembra che lei avverta due tipi di problemi:
- l'eiaculazione troppo precoce
- l'incapacità di ottenere erezioni ravvicinate nel tempo dopo aver eiaculato (ma questo, come le ha già detto giustamente il collega, è il normale periodo refrattario).
Per comprendere questo problema le consiglio una consulenza sessuologica attraverso la quale fare chiarezza sui meccanismi fisiologici e psicologici che regolano questi comportamenti ed identificare degli esercizi e delle strategie per ritardare l'eiaculazione.
La saluto cordialmente
da quello che dice sembra che lei attribuisca alla sua "stanchezza" fisica i problemi di natura sessuale ma non ci dice se ha avuto qualche disturbo di ordine medico, ha fatto dei controlli per individuare la causa dell'affaticamento che ha iniziato ad avvertire in età giovanile?
In base a ciò che racconta sembra che lei avverta due tipi di problemi:
- l'eiaculazione troppo precoce
- l'incapacità di ottenere erezioni ravvicinate nel tempo dopo aver eiaculato (ma questo, come le ha già detto giustamente il collega, è il normale periodo refrattario).
Per comprendere questo problema le consiglio una consulenza sessuologica attraverso la quale fare chiarezza sui meccanismi fisiologici e psicologici che regolano questi comportamenti ed identificare degli esercizi e delle strategie per ritardare l'eiaculazione.
La saluto cordialmente
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#3]
Gentile utente,
convengo con la dottoressa Sussarellu. Nel suo caso è consigliabile una consulenza sessuologica in quanto lei presenta due sintomatologie distinte:
- l'eiaculazione troppo precoce
- l'incapacità di ottenere erezioni ravvicinate nel tempo dopo aver eiaculato (ma questo, come le ha già detto giustamente il collega, è il normale periodo refrattario).
Ci tenga informati.
Cordialmente,
convengo con la dottoressa Sussarellu. Nel suo caso è consigliabile una consulenza sessuologica in quanto lei presenta due sintomatologie distinte:
- l'eiaculazione troppo precoce
- l'incapacità di ottenere erezioni ravvicinate nel tempo dopo aver eiaculato (ma questo, come le ha già detto giustamente il collega, è il normale periodo refrattario).
Ci tenga informati.
Cordialmente,
Dr. Cristian Livolsi
Psicologo/Psicoterapeuta e Ipnologo
www.cristianlivolsi.com
cell. 3387425971
[#5]
sempre che questi ansiolitici siano prescritti da un medico con il quale abbia discusso del suo problema.
Provi a parlarne con uno psichiatra poichè anche un aiuto psicofarmacologico potrebbe esserle utile. Ma dovrà essere lo specialista a darglieli.
cordialmente
Provi a parlarne con uno psichiatra poichè anche un aiuto psicofarmacologico potrebbe esserle utile. Ma dovrà essere lo specialista a darglieli.
cordialmente
[#6]
Gentile Utente,
quando si parla di problematiche sessuali la prima cosa da fare è una consulenza medica, in questo caso andrologica.
Una volta escluse le cause mediche si passa alla via psicologica. Per il Suo problema le consiglio uno psicologo specializzato in psico-sessuologia, oppure un terapeuta cognitivo comportamentale
Per avere maggiori informazioni sull'eiaculazione precoce può leggere anche questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/209-eiaculazione-precoce.html
quando si parla di problematiche sessuali la prima cosa da fare è una consulenza medica, in questo caso andrologica.
Una volta escluse le cause mediche si passa alla via psicologica. Per il Suo problema le consiglio uno psicologo specializzato in psico-sessuologia, oppure un terapeuta cognitivo comportamentale
Per avere maggiori informazioni sull'eiaculazione precoce può leggere anche questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/209-eiaculazione-precoce.html
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#7]
Utente
GRAZIE ancora,
credo che il mio sia solo un fattore pscologici, quindi provando un pò d'ansia che per me non è cosi' grave devo orientarmi più su uno specialista in psico-sessuologia o va bene anche uno psicoterapeuta.
Nelle zone di Torino e Avellino(anche provincia)avete qualche consiglio da darmi
GRAZIE TANTE
credo che il mio sia solo un fattore pscologici, quindi provando un pò d'ansia che per me non è cosi' grave devo orientarmi più su uno specialista in psico-sessuologia o va bene anche uno psicoterapeuta.
Nelle zone di Torino e Avellino(anche provincia)avete qualche consiglio da darmi
GRAZIE TANTE
[#8]
uno psicoterapeuta che si occupi di sessuologia, tuttavia un cognitivo-comportamentale può esserle anche utile così come anche uno psichiatra.
Può rivolgersi presso la Usl ma non può essere certo del suo orientamento. Se privato può cercare anche sugli elenchi di questo sito.
a presto
Può rivolgersi presso la Usl ma non può essere certo del suo orientamento. Se privato può cercare anche sugli elenchi di questo sito.
a presto
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.9k visite dal 07/03/2009.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.