Vedere le cose in modo strano e strane sensazioni

dunque se i 15 anni sono veri, sei molto maturo usi un linguaggio molto aderente e specifico su per descrivere quello che provi.
se i 15 anni sono veri , molto di quello che condividi con noi sono molto "normali" alla tua età.
forse per tranquillizzarti potresti fare una visita da uno psichiatra insieme ai tuoi genitori per tranquillizzare te e tutti che di "pazzia" non si tratta, sai alla tua età si scoprono aspetti molto diversi di sentimenti già ben conosciuti.
Il nostro corpo inizia a dialogare con noi in maniere nuove mai provate prima ...a volte come quando rispondi male ai tuoi genitori... come abbiamo fatto tutti.
non prendere medicine se non te le prescrive un medico specialista.
e nei limiti di quello che ti è possibile segui i tuoi interessi, senza dimenticare la scuola.
e con i pochi veri amici intimi che conosci da anni, parla di quello che provi per vedere se anche a loro succede di provare strane nuove sensazioni .
fammi sapere
la adolescenza da secoli l'abbiamo affrontata tutti anche con i suoi lati duri e oscuri...ma termina stai tranquillo.

Dr. Maurizio Mannocci Galeotti
Terapista del Dolore -Health Coach
https://www.facebook.com/comprendereildolore/

Caro Dottore,
La ringrazio molto per le sue parole, so di avere 15 ed il modo in cui parlo, ma sono un raga,so molto aperto e cerco di imparare tantissime cose, però in questo momento io mi sento come se il corpo non lo stessi controllando io, è troppo strana la sensazione, non so se è causata perchè gioco ai videogame. Di esso ho un lato positivo ed uno negativo, in quello positivo sto sempre con i miei amici la quale parlo di questo problema ma il fattore negativo è che gioco forse troppo, faccio delle pause però in una giornata gioco 5-6 ore però questo è il mio unico modo per sentirmi diciamo bene e per stare in compagnia, posso sembrare di non avere 15 anni per come parlo, però non so ma riesco a provare i sentimenti adulti

Caro Dottore,
Tengo ad aggiungere che ho delle fobie, ho paura della morte e del futuro, io vorrei tanto vivere la vita come tutti gli altri però questa sensazione di distacco dal mio corpo mi da molto fastidio, spero finisca al più presto.
Cordiali Saluti.

perdona ma continui a mostrati come un ragazzino di 15 del 2019 , al tempo con i tempi, solo hai una capacità di introspezione (parola che sono sicuro comprenderai) e una proprietà di linguaggio da ventenne.
No so se i tuoi genitori sono laureati /professori. Ti consiglio di parlarne con loro senza spaventarli e chiedendo di andare insieme a loro a fare un colloquio con una psicologa.
Come comportamenti di autocura alterna i giochi ripetitivi con lettura di un libro che devi o vorresti leggere. Dagli almeno 100 pagine prima di arrenderti e magari leggi ascoltando musica senza testo.
Ultimo consiglio per provare il gusto di essere autonomo, non solo dagli adulti ma anche dai giochi elettronici . interrompili in tempi prefissati da te, fai una sosta facendo altro e poi riprendili. Se possibile tieni il gioco&cellulare.non sulla tua scrivania, ma in salotto o altro luogo "pubblico" di casa tua.
Maturità e Autonomia sono le gambe per diventare adulto e responsabile di te stesso. suerte!

La ringrazio molto per le sue fantastiche parole caro dottore, capisco i suoi consigli e prenderò dei provvedimenti, però un altro mio problema è che mi sento "addormentato" cioè come se fossi pronto a svegliarmi da un sogno, in poche parole la mia mente dorme e il corpo è sveglio, è una sensazione molto strana, comunque cercherò di far tutto il possibile dai suoi consigli, la ringrazio molto, le farò sapere al più presto di questa sensazione, un'ultima cosa dottore, può riuscire a capire la sensazione che ho riportato sopra, la prego, così dovrei essere più tranquillo.
Cordiali saluti.

Caro dottore mi scusi ancora per il disturbo, le vorrei spiegare un'ultima cosa che ho in questo periodo. Soffro di depersonalizzazione ma è un po' strana; mi sento come se fossi un osservatore esterno e mi chiedo sempre come faccio ad essere responsabile delle mie azioni, faccio anche fatica a capire come faccio a parlare, a muovermi però poi nella giornata mi passa un po' e poi il ciclo ricomincia la mattina.
Cordiali saluti.

Ciao, mi permetto di darti del tu. Possono essere sintomi normali dell'adolescenza, ma il panico e le fobie non sono così scontati. Ti consiglio un consulto psicologico, se vuoi pdichiatrico purchè lo psichiatra non lo risolva con i soli farmaci. Penso che i yuoi genitori possano capire se spieghi loro che ti senti molto inquirto e vuoi capire cosa ti succede. Auguri!

Dr.ssa Eleonora Arduino
psicologa-psicoterapeuta

La ringrazio molto cara dottoressa, ne avevo già parlato con i miei amici di questo problema, hanno negato di aver avuto questa cosa, non so bene il motivo per la quale mi sia venuta, forse perchè sono emotivo o altro, non so. Per adesso ho un problema con la depersonalizzazione che mi fa sentire un osservatore esterno e che il corpo non lo controllassi io, dottoressa, se le può darmi dei consigli per come risolvere la depersonalizzazione mi aiuterebbe molto.
Cordiali Saluti.

Ciao, non ci sono consigli "standard" che vadano bene per tutti, dovresti sentire uno psicologo, magari un centro d'ascolto per giovani? Non so se ci sononella tua città, ma una ricerca su internet ti aiuterà a trovarlo. Auguri!

aggiungo solo, che tanti "sintomi" classificati in psicopatologia, possono essere anche "normali.." nel senso che vengono provati talvolta da moltissime persone, smetti di leggere testi o vedere programmi o video come quello in cui hai imparato il termine "depersonalizzazione", infine l'adolescenza ti conferma che sei UNICO diverso anche da tuo padre figurati dagli amici, ascoltati e condividi ma senz apaura. e buon futuro e salutami i tuoi.

La ringrazio molto dottore per il nostro mini percorso insieme, però non so proprio come rompere la barriera per superare questa cosa. In questo periodo ho pensato a molte cose che a sua volta mi hanno portato a delle sensazioni strane, ad esempio: due anni fa mi sono trasferito dal pianterreno al 1 piano, ( tutta la casa cambiata), pensando ai vecchi ricordi di quando ero giù mi da una sensazione di irrealtà, non riuscivo ad accettare che mi sono trasferito. Un'altra cosa riguarda la mia famiglia, io e mio fratello (24 anni) ci divertiamo sempre quando siamo a casa o fuori, adesso che ha trovato un nuovo lavoro, tutti i giorno è a lavoro tranne il giovedì e ho poco tempo per divertirmi com lui. A volte mi faccio delle domande strane: Ma lui è veramente mio fratello? Ma davvero sono nato qui? Sono veramente io? E cose del genere, diciamo che questa cosa mi deprime un po' perché so che i tempi prima o poi cambiano ed io riesco poco a tollerarlo, anche quando mi sono litigato con il mio migliore amico, perché in inverno passavamo tutto il tempo a casa mia a divertirmi e adesso sono a casa ed i miei amici li incontro solo alla PlayStation. Non so se questa sensazione di addormento della mente sia provocata dal gioco. Un'ultima cosa, oggi (19 novembre 2019) a scuola abbiamo iniziato a fare cucina (Alberghiero) e quando abbiamo iniziato a lavorare non mi sembrava vero di ciò che stavo facendo, a volte anche faccio fatica a ricordarmi alcune cose che ho fatto nella giornata, forse perché dormo in orari sballati, non so, per esempio adesso che sto scrivendo mi sento un po' fuori di me come se tutto fosse un sogno e che io non avessi mai avuto questi sintomi, dottore la prego mi può dare altri consigli oltre a quelli che lei mi aveva già dato. (Non so se è anche causato per la mia alimentazione o la mancanza di qualche valore perché ho un'alimentazione molto "sballata", mi scusi per il termine, diciamo che non riesco a capire la mia diagnosi).
Cordiali Saluti

Salve a tutti ancora una volta, cari dottori, vorrei tenere a precisare una cosa, ormai è da circa 2-3 giorni che ho un senso di derealizzazione continua, non so se causato dal tempo che passo al telefono o ai videogame, ma mi guardo attorno e vedo tutto strano, irreale, non so se è perché mi mancano quasi 7 di vista e gli occhiali magari mi fanno male alla testa, non so, per favore avrei bisogno di aiuto.
Cordiali Saluti.