Il mio ragazzo è nel tunnel della depressione

Buon giorno sono una ragazza di 29 anni e il mio ragazzo 34 anni stiamo (stavamo) non lo so insieme da 2 anni e mezzo.

Il mio ragazzo mi ha raccontato tutta la sua storia anche il fatto che in passato da ragazzo ha sofferto di depressione con vari tentativi di suicidio si è curato e fino ad oggi prendeva i medicinali. Adesso da circa un anno ha perso il lavoro sono iniziati i problemi economici con debiti con gente poco per bene e quando è a terra più del solito abusa di alcol.

Premetto che fino a che ho potuto gli sono stata vicina l'ho aiutato e gli chiedevo di andare a fare le cure ma non faceva niente, ho dovuto distaccarmi da lui e adesso me ne pento, in quel periodo viveva per strada con gente ubriaca a causa dei debiti, anche se ci sentivamo mi diceva le cose. Da alcuni mesi ci siamo in cominciati a rifrequentare anche di nascosto per i problemi che ha e per la famiglia della sua ex ragazza al quale ha dovuto dire che non ha nessuno al suo fianco.

Adesso mi ha detto che andrà in una struttura per curarsi dalla depressione, adesso da alcune settimane mi sta distaccando e non so come stare vicino mi dice di pensare a me stessa di non cercarlo né piangere per lui e se uscirà dal ricovero se risolve i problemi mi cerca altrimenti non sa niente anche perché dice che non sa che sarà di lui e se ricorderà di me visto che gli daranno le medicine.

Dice che non può avere visite da nessuno, e nemmeno usare il cellulare. Come devo comportarmi, è possibile una cosa così, come fa lui io sono contenta che vada a curarsi ma sto così in pensiero di ciò he mi dice. Anche se mi dice che mi allontana perché altrimenti non riesce a fare le cure cosa che io mai mi intromettermi. Grazie
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

il Suo ragazzo
sta preparandosi ad un percorso *residenziale* per liberarsi dalla dipendenza dall'alcol.

Sarebbe lo stesso anche per chi dovesse fare un percorso per la dipendenza dal cibo, essendo una persona obesa.

Frequentissimamente l'assenza di contatti con l'esterno è una regola imprescindibile delle comunità che si occupano di "dipendenze".
Perchè Lei non riesce a prepararsi ad accettarla, accettando il "distacco" dal ragazzo?
E' forse Lei che è dipendente da lui?

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
Buonasera grazie per avermi risposto, lui mi dice che non va a curarsi per l'alcol, Perché da quello che riesco a capire va perché non è più lui e sta male anche di salute e nemmeno lui sa che cosa ha,vuole cambiare. Mi ha detto che se esce lui sarà anche seguito non è più come prima io non ne capisco di queste cose, se fosse per questo in genere quanto durano questi ricoveri . No io non sono dipendente da lui,solamente gli voglio bene.
Suicidio

I dati del suicidio in Italia e nel mondo, i soggetti a rischio, i fattori che spingono a comportamenti suicidari, cosa fare e come prevenire il gesto estremo.

Leggi tutto