Situazione con donna impegnata
Buonasera,
Vi contatto per avere una vostra opinione riguardo a ciò che mi si sta presentando in questo momento.
Ho conosciuto una donna più grande di me, lei 40 io 32. Mi piace fisicamente e anche a livello intellettuale, usciamo un paio di volte insieme a bere una birra.
Subito mi dice che é in una situazione complessa con il suo ragazzo con cui sta insieme da 12 anni e non é la prima volta e che durante una fase di rottura con lui ha avuto una relazione con un altro uomo.
Mi chiede come la penso a riguardo. Io ci ho pensato su e la volta dopo che ci siamo visti le ho comunicato che non avevo intenzione di continuare questa frequentazione con lei in quanto non volevo fare la parte dell' amante seppur lei aveva intezione di chiudere del tutto con il suo ragazzo. Allorché le ho detto di chiudere prima con il suo ragazzo e che poi ci saremmo sentiti eventualmente.
Lei ha rispettato la mia scelta inizialmente ma poi di tanto in tanto si fa sentire per messaggio dicendomi che le piaccio molto, a volte pure stuzzicandomi con allusioni provocanti. In poche parole sta cercando di farmi cedere alla mia scelta, dato che non abbiamo mai fatto sesso per scelta mia appunto, e trovo che sia un gesto poco carino e a tratti egoista in quanto lei é al corrente del fatto che sessualmente non mi é indifferente.
Lei sostiene di voler trovare il coraggio di lasciare il suo ragazzo e io senza esercitare pressioni o crearmi delle aspettative le dico di fare ciò che più si sente di fare.
Io esco da una relazioni tossica, chiusa circa 6 mesi fa, una relazioni piena di dubbi e in cui ho sofferto molto e non ho proprio voglia di addentrarmi in una situazione complicata già in partenza anche se da parte mia non ce un coinvolgimento emotivo verso di lei ma solo un' attrazione sessuale; Quindi cosa potrebbe andare storto mi chiedo? Perché privarmi di praticare del buon sesso con una donna che mi attrae?
La risposta in realtà é da cercare nella lezione che ho appreso dall' altra relazione, ovvero capire lo scenario e le esigenze della persona che ho di fronte prima di fiondarmi in una relazione e lo scenario non é dei migliori. Ma non solo, credo che sarebbe poco corretta per tutti una situazione del genere, credo fermamente nel karma e non voglio sporcarmelo per una bramosia sessuale.
Ne ho parlato con un' amica e lei brutalmente mi ha detto che sono troppo severo e che in un po' di sano sesso non ce nulla di male ma in cuor mio so anche che dovrei essere abile a gestire i sentimenti nel caso scattasse la scintilla e per ultimo ma non ultimo, non vorrei essere complice di tradimenti vari dato che ci sono passato e so quanto male fa, voglio evitare per quanto possibile di generare sofferenza gratuita dove si può.
Mi sono dilungato troppo, chiedo venia.
Voi cosa ne pensate?
Sono troppo severo oppure sto solo leggendo una situazione difficile in partenza lucidamente?
Grazie
Vi contatto per avere una vostra opinione riguardo a ciò che mi si sta presentando in questo momento.
Ho conosciuto una donna più grande di me, lei 40 io 32. Mi piace fisicamente e anche a livello intellettuale, usciamo un paio di volte insieme a bere una birra.
Subito mi dice che é in una situazione complessa con il suo ragazzo con cui sta insieme da 12 anni e non é la prima volta e che durante una fase di rottura con lui ha avuto una relazione con un altro uomo.
Mi chiede come la penso a riguardo. Io ci ho pensato su e la volta dopo che ci siamo visti le ho comunicato che non avevo intenzione di continuare questa frequentazione con lei in quanto non volevo fare la parte dell' amante seppur lei aveva intezione di chiudere del tutto con il suo ragazzo. Allorché le ho detto di chiudere prima con il suo ragazzo e che poi ci saremmo sentiti eventualmente.
Lei ha rispettato la mia scelta inizialmente ma poi di tanto in tanto si fa sentire per messaggio dicendomi che le piaccio molto, a volte pure stuzzicandomi con allusioni provocanti. In poche parole sta cercando di farmi cedere alla mia scelta, dato che non abbiamo mai fatto sesso per scelta mia appunto, e trovo che sia un gesto poco carino e a tratti egoista in quanto lei é al corrente del fatto che sessualmente non mi é indifferente.
Lei sostiene di voler trovare il coraggio di lasciare il suo ragazzo e io senza esercitare pressioni o crearmi delle aspettative le dico di fare ciò che più si sente di fare.
Io esco da una relazioni tossica, chiusa circa 6 mesi fa, una relazioni piena di dubbi e in cui ho sofferto molto e non ho proprio voglia di addentrarmi in una situazione complicata già in partenza anche se da parte mia non ce un coinvolgimento emotivo verso di lei ma solo un' attrazione sessuale; Quindi cosa potrebbe andare storto mi chiedo? Perché privarmi di praticare del buon sesso con una donna che mi attrae?
La risposta in realtà é da cercare nella lezione che ho appreso dall' altra relazione, ovvero capire lo scenario e le esigenze della persona che ho di fronte prima di fiondarmi in una relazione e lo scenario non é dei migliori. Ma non solo, credo che sarebbe poco corretta per tutti una situazione del genere, credo fermamente nel karma e non voglio sporcarmelo per una bramosia sessuale.
Ne ho parlato con un' amica e lei brutalmente mi ha detto che sono troppo severo e che in un po' di sano sesso non ce nulla di male ma in cuor mio so anche che dovrei essere abile a gestire i sentimenti nel caso scattasse la scintilla e per ultimo ma non ultimo, non vorrei essere complice di tradimenti vari dato che ci sono passato e so quanto male fa, voglio evitare per quanto possibile di generare sofferenza gratuita dove si può.
Mi sono dilungato troppo, chiedo venia.
Voi cosa ne pensate?
Sono troppo severo oppure sto solo leggendo una situazione difficile in partenza lucidamente?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
noi umani leggiamo la situazione in base agli occhiali che indossiamo in quella fase di vita.
I Suoi occhiali,
di Lei che ci scrive,
sono frutto della Sua storia
e degli apprendimenti dalla Sua "relazione tossica" precedente.
Perchè la necessità di confrontarsi con amiche,
alla ricerca di consigli su questioni strettamente personali?
Perchè non fidarsi delle Sue personali conclusioni?
Dott. Brunialti
noi umani leggiamo la situazione in base agli occhiali che indossiamo in quella fase di vita.
I Suoi occhiali,
di Lei che ci scrive,
sono frutto della Sua storia
e degli apprendimenti dalla Sua "relazione tossica" precedente.
Perchè la necessità di confrontarsi con amiche,
alla ricerca di consigli su questioni strettamente personali?
Perchè non fidarsi delle Sue personali conclusioni?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 06/11/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.