Emetofobia
Salve a tutti, ho riscontrato da molte parti che gli emetofobici (quali la qui presente) hanno una paura infondata, in quanto hanno una soglia elevatissima di resistenza al vomito, assai raramente vomitano e alcuni mai (io rientro nel caso di alcuni mai) sono stata coinvolta in un bruttissimo incidente con traumi cranici, fratture al cranio liquidi e lividi all’interno del cervello, tutto questo compiuto e superato senza vomitare per niente, tralasciando i virus e le indigestioni prese senza vomitare da quando mi sono sviluppata con le mestruazioni, confermate?
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Gentile Ragazza,
negli ultimi tre mesi ricorrentemente ha avvertito la necessità di scriverci in varie specialità per avere rassicurazioni in merito al disagio che prova. Come ha sperimentato, le sue ansie si placano per pochissimo tempo, per poi ritornare come se niente fosse, magari anche più forti, al primo "se" o "ma" che si ripresenta alla sua mente.
Per cercare di mettere fine a questi pensieri disfunzionali e occuparsi costruttivamente del suo benessere psicologico (e anche fisico, se è corretta la condizione di sottopeso indicata), sarebbe davvero opportuno che si recasse da un nostro collega della sua zona per una consulenza, atta a valutare di persona la situazione per poi decidere insieme come sia più utile procedere.
Se non lo ha ancora letto, le suggerisco il seguente articolo sul tema: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/700-emetofobia-la-paura-del-vomito.html
Cordialità.
negli ultimi tre mesi ricorrentemente ha avvertito la necessità di scriverci in varie specialità per avere rassicurazioni in merito al disagio che prova. Come ha sperimentato, le sue ansie si placano per pochissimo tempo, per poi ritornare come se niente fosse, magari anche più forti, al primo "se" o "ma" che si ripresenta alla sua mente.
Per cercare di mettere fine a questi pensieri disfunzionali e occuparsi costruttivamente del suo benessere psicologico (e anche fisico, se è corretta la condizione di sottopeso indicata), sarebbe davvero opportuno che si recasse da un nostro collega della sua zona per una consulenza, atta a valutare di persona la situazione per poi decidere insieme come sia più utile procedere.
Se non lo ha ancora letto, le suggerisco il seguente articolo sul tema: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/700-emetofobia-la-paura-del-vomito.html
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 02/11/2019.
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