Difficoltà ad interagire

Buongiorno, mi chiamo Gaia ho 21 anni e da circa due anni ho perso la maggior parte degli stimoli vitali di cui andavo tanto fiera. Ho avuto un’adolescenza più che agiata, a parte il divorzio dei miei genitori e un secondo matrimonio di mio padre vissuto molto male, ho sopportato per circa 5 anni, dopo i quali ho scoperto un tradimento della moglie e il matrimonio è finito bruscamente. Parallelamente il mio fidanzato di 4 anni piu grande (durata circa 4 anni dai 15 ai 19) era un bugiardo patologico, che mi ha tradita innumerevoli volte ma riusciva sempre a farmi sentire pazza quando scoprivo qualcosa. Ora lui ovviamente è felicemente fidanzato. dopo queste esperienze mi rendo conto che non ho più alcun interesse nel fare nuove conoscenze, che mi sto chiudendo in me stessa soprattutto evitando qualsiasi invito di ragazzi sinceramente interessati o comunque cercando di farli rimanere molto superficiali (contando che sono sempre stata circondata da amici e sempre stata descritta come una ragazza socievole ed estroversa) non mi riconosco più, e mi fa male ma non trovo alcun senso quando mi sveglio la mattina. Il mio unico scopo è cercare di colmare un vuoto enorme che non riesco a riempire. mi capita di pensare che nulla abbia davvero senso e che tanto prima o poi tutto finisce quindi perché sforzarsi tanto, o di essere una persona orribile e che sia tutta colpa mia il male che ho fatto agli altri. Non ho fiducia in me stessa e nel mondo me ne rendo conto, ma mi chiedo se sia solo tristezza o se siano dei sintomi depressivi contando che chiaramente non riesco a parlare con nessuno di tutto quello che mi passa per la testa, essendo solo pensieri tristi e infelici penso che nessuno debba sopportare un dolore che è solo mio