Ansia o altro?

Egregio Dottore,
E' ormai da moltissimi anni che convivo con ansia, attacchi di ansia, panico e somatizzazione a livello fisico: il più invalidante è un sintomo che riguarda la respirazione, cercherò di spiegarmi al meglio anche se non è facile. Il mio sintomo consiste nel sentirmi mancare il respiro (ma non come fame d' aria o bisogno di fare lunghi respiri): mi sento, a livello del diaframma, tutti i muscoli addominali tesi, rigidi come non riuscissero ad espandersi e respirando è come se avessi già esaurito l ossigeno, come avessi i polmoni pieni x cui respiro poco e non riesco neanche a parlare, tutto questo se sono in piedi, se sono seduta o sdraiata no! In questi giorni poi ho il compagno in Ospedale alle Minette a Torino x vari interventi al rene e ho passato 2 giorni completi li, dormendo su una sedia la notte.. . . non le dico ieri pomeriggio come mi sentivo.. . come mi alzavo dalla sedia mi sentivo stringere la muscolatura, avevo la testa un pochino che girava come quando si va in iperventilazione e nn potevo parlare!! ! ! ! La cosa più strana è che questo disturbo invalidante mi passa un po' se mi stringo alla pancia un laccio di cotone o piccola cinturina.. . . anziché darmi maggiore fastidio me l attenua (dovrebbe essere l esatto contrario). . . . Sono anni che assumo Xanax pastiglie da 0. 50, Escitalopram da 0. 20-1 al giorno, Inderal x tachicardia sempre su base ansiosa o pressione bassa (quando mi scende la pressione mi viene un po' di batticuore) da 0. 40 mg.
Devo dirle anche che soffro di disturbi alimentari, è 7 GG ad oggi che nn mangio, ho iniziato oggi con 2 yogurt xche' ho preso 4 kg ultimamente.. . Ho fatto già 3 spirometrie (non ultimamente), l ultima risale allo scorso inverno, tutte perfette, fatto vari emogas arteriosi tutti nella norma, fatto elettrocardiogramma nella norma.
Mi può per favore date una descrizione del mio sintomo? Che succede si muscoli perché io accusi questi sintomi?
La ringrazio e le auguro buon lavoro.
Barbara
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Dr. Davide Di Giovanni Psicologo, Psicoterapeuta 2
Gentilissima, da ciò che descrive i sintomi che esperisce sembrano legati ad un disturbo d'ansia, e gli esami che ha effettuato sembrerebbero escludere un'eziologia prettamente medica. Il periodo di stress che sta affrontando ha probabilmente acuito tali sintomi.
Potrebbe essere utile una visita psichiatrica per verificare se la terapia farmacologica che attualmente sta assumendo necessiti di cambiamenti. Sarebbe consigliabile intraprendere un percorso psicologico per la gestione dell'ansia e inquadrare meglio le sue abitudini alimentari.

Cordialmente

Dr. Davide Di Giovanni

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