Questa persona può avere dei disturbi di personalità?
Parte 1:
Buonasera, 10 giorni fa ho dovuto lasciare il mio ragazzo perché la situazione era ingestibile. Nonostante ciò sto molto male e sarà dura ricostruire la mia vita. Per questo scrivo per un parere. Ho 28 anni, ho un ottimo lavoro ottenuto dopo averpreso due lauree, ho dei genitori fantastici che mi stanno aiutando a superare il momento e non mi mancano le amicizie. Come dicevo in precedenza la situazione era diventata ingestibile, anche se dentro di me ho sempre saputo che non era la persona adatta a me. Da premettere che io vivo a Milano ma sono originaria di Torino, i miei parenti sono tutti lì. Ho conosciuto questo ragazzo di 36 anni 3 anni fa, è stato un colpo di fulmine. abbiamo iniziato a vederci tutti i giorni e il nostro rapporto si è subito solidificato. Lui prima di conoscere me era una persona completamente sballata. andava tutte le sere a ballare, si ubriacava sempre da non ricordarsi nemmeno dove aveva parcheggiato la macchina, aveva sempre lavori precari inoltre la sera piuttosto che stare a casa andava in discoteca da solo. Inoltre era da 5 anni che era single. non ha mai messo un soldo da parte. Per tutte queste cose ero un po’ restia ma poi frequentandoci le cose sono cambiate. Lui ha iniziato ad attaccarsi morbosamente a me e a non vedere più gli amici. All’inizio era gelosissimo, addirittura due anni fa dovevo fare una sfilata di moda e lui per l’ansia non ha dormito tutta la notte, aveva gli attacchi di panico. Inoltre un anno fa quando ho trovato il mio attuale lavoro All’inizio era talmente terrorizzato che conoscessi qualche collega interessante, che non riusciva più a mangiare. I problemi sono peggiorati. Io non potevo mai andare da sola nel weekend dai miei genitori a Torino perché lui impazziva che lo lasciavo solo e magari per un giorno intero non mi rispondeva al telefono oppure per farmela pagare mentre io non potevo neanche uscire con un’amica lui stava in giro il sabato sera fino alle 4 di notte, oppure quando tornavo la domenica pomeriggio lui per ripicca si inventava una scusa e non si faceva vedere apposta perché ero stata via dalla mia famiglia nel weekend. Oppure quando veniva con me a Torino non gli andava mai bene perché doveva dormire nella stanza degli ospiti e non poteva dormire nel letto con me, quindi si lamentava tutto il tempo che durante il weekend non avevamo intimità. Stessa cosa vale per la mia casa al mare a Riccione. Ogni volta che andavamo al posto che essere contento che comunque non pagava l’albergo ed era tutto pagato, non voleva mai venire perché è un lamentoso cronico. Non gli piace il mare, non gli piace guidare per tante ore, in più se c’erano i miei genitori non voleva venire perché non avevamo intimità. Insomma si lamentava per tutto. Addirittura 6 mesi fa sono dovuto tornare a casa Torino per una gastrite forte dove dovevo prendere delle cure particolari. Sono stata anche assente dal lavoro e da Milano per 5 giorni.
Buonasera, 10 giorni fa ho dovuto lasciare il mio ragazzo perché la situazione era ingestibile. Nonostante ciò sto molto male e sarà dura ricostruire la mia vita. Per questo scrivo per un parere. Ho 28 anni, ho un ottimo lavoro ottenuto dopo averpreso due lauree, ho dei genitori fantastici che mi stanno aiutando a superare il momento e non mi mancano le amicizie. Come dicevo in precedenza la situazione era diventata ingestibile, anche se dentro di me ho sempre saputo che non era la persona adatta a me. Da premettere che io vivo a Milano ma sono originaria di Torino, i miei parenti sono tutti lì. Ho conosciuto questo ragazzo di 36 anni 3 anni fa, è stato un colpo di fulmine. abbiamo iniziato a vederci tutti i giorni e il nostro rapporto si è subito solidificato. Lui prima di conoscere me era una persona completamente sballata. andava tutte le sere a ballare, si ubriacava sempre da non ricordarsi nemmeno dove aveva parcheggiato la macchina, aveva sempre lavori precari inoltre la sera piuttosto che stare a casa andava in discoteca da solo. Inoltre era da 5 anni che era single. non ha mai messo un soldo da parte. Per tutte queste cose ero un po’ restia ma poi frequentandoci le cose sono cambiate. Lui ha iniziato ad attaccarsi morbosamente a me e a non vedere più gli amici. All’inizio era gelosissimo, addirittura due anni fa dovevo fare una sfilata di moda e lui per l’ansia non ha dormito tutta la notte, aveva gli attacchi di panico. Inoltre un anno fa quando ho trovato il mio attuale lavoro All’inizio era talmente terrorizzato che conoscessi qualche collega interessante, che non riusciva più a mangiare. I problemi sono peggiorati. Io non potevo mai andare da sola nel weekend dai miei genitori a Torino perché lui impazziva che lo lasciavo solo e magari per un giorno intero non mi rispondeva al telefono oppure per farmela pagare mentre io non potevo neanche uscire con un’amica lui stava in giro il sabato sera fino alle 4 di notte, oppure quando tornavo la domenica pomeriggio lui per ripicca si inventava una scusa e non si faceva vedere apposta perché ero stata via dalla mia famiglia nel weekend. Oppure quando veniva con me a Torino non gli andava mai bene perché doveva dormire nella stanza degli ospiti e non poteva dormire nel letto con me, quindi si lamentava tutto il tempo che durante il weekend non avevamo intimità. Stessa cosa vale per la mia casa al mare a Riccione. Ogni volta che andavamo al posto che essere contento che comunque non pagava l’albergo ed era tutto pagato, non voleva mai venire perché è un lamentoso cronico. Non gli piace il mare, non gli piace guidare per tante ore, in più se c’erano i miei genitori non voleva venire perché non avevamo intimità. Insomma si lamentava per tutto. Addirittura 6 mesi fa sono dovuto tornare a casa Torino per una gastrite forte dove dovevo prendere delle cure particolari. Sono stata anche assente dal lavoro e da Milano per 5 giorni.
[#1]
Gentile utente, non è molto chiaro quale parere ci stia chiedendo. Se è un giudizio clinico sul suo ex, devo deluderla: non si possono fare diagnosi a distanza su terze persone a noi ignote.
Posso invece prospettarle qualcosa per lei stessa.
Che sia sempre doloroso interrompere un rapporto in cui si sono investiti sentimenti e aspettative è una realtà con cui fare i conti. Sta a lei valutare se il periodo di rimpianti, dubbi e solitudine che ha davanti compensi i disagi sempre più accentuati col suo partner e le scarse prospettive sul futuro. Non sembra infatti che il suo compagno andasse migliorando, e del resto la situazione di partenza da lei prospettata, per molte donne sarebbe stata già un limite insormontabile.
Ed ecco che proprio su questo punto le consiglierei di approfittare di questo momento di crisi per osservare bene sé stessa. Perché una donna realizzata sceglie un perdigiorno ubriacone, il quale sembrerebbe avere un'unica cosa da offrire: un attaccamento invischiante, morboso?
Come mai lei ha non solo accettato, ma forse scelto proprio questo? Cosa c'è nella sua vita apparentemente perfetta che non va?
Mi suona come un campanello d'allarme la frase "doveva dormire nella stanza degli ospiti e non poteva dormire nel letto con me", sia a Torino che nella casa al mare... Come mai? Tutti e due ampiamente maggiorenni, cosa poteva inibire i normali comportamenti di due adulti?
Ci rifletta a fondo, e se le è utile ci scriva ancora.
Posso invece prospettarle qualcosa per lei stessa.
Che sia sempre doloroso interrompere un rapporto in cui si sono investiti sentimenti e aspettative è una realtà con cui fare i conti. Sta a lei valutare se il periodo di rimpianti, dubbi e solitudine che ha davanti compensi i disagi sempre più accentuati col suo partner e le scarse prospettive sul futuro. Non sembra infatti che il suo compagno andasse migliorando, e del resto la situazione di partenza da lei prospettata, per molte donne sarebbe stata già un limite insormontabile.
Ed ecco che proprio su questo punto le consiglierei di approfittare di questo momento di crisi per osservare bene sé stessa. Perché una donna realizzata sceglie un perdigiorno ubriacone, il quale sembrerebbe avere un'unica cosa da offrire: un attaccamento invischiante, morboso?
Come mai lei ha non solo accettato, ma forse scelto proprio questo? Cosa c'è nella sua vita apparentemente perfetta che non va?
Mi suona come un campanello d'allarme la frase "doveva dormire nella stanza degli ospiti e non poteva dormire nel letto con me", sia a Torino che nella casa al mare... Come mai? Tutti e due ampiamente maggiorenni, cosa poteva inibire i normali comportamenti di due adulti?
Ci rifletta a fondo, e se le è utile ci scriva ancora.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Utente
Parte 2:
Scusate non ci stava, ecco la seconda parte: Lui anche sotto il sollecito dei miei genitori quel weekend non è venuto a trovarmi perché non credeva che stessi male veramente, anzi se la prendeva perché non gli rispondevo al telefono subito o perché non mi preoccupavo di quello che stava facendo lui, addirittura uno di quei giorni era il mio compleanno e lo abbiamo passato a litigare al telefono.
Quando sono tornata dopo questi 5 giorni tremendi al posto che stare con me mi sono dovuta subire le sue lamentele sul fatto che gli scrivevo poco e che non me ne frega niente di quello che fa lui mentre io non ci sono. In più si lamentava che per quei giorni non c’ero e non abbiamo avuto intimità. È insicuro cronico, infatti ogni cosa che facevo secondo lui era perché non lo amavo. Ad esempio se da due giorni non ci vedevamo e non dimostravo tristezza, diceva che non lo amavo.
Se andavamo via nei weekend e non avevamo intimità per le ragioni dette prima diceva che io non lo amavo perché non dimostravo di starci male per questa mancanza. Una sera addirittura si è ubriacato come un pazzo e davanti i suoi amici mi ha fatto piangere perché ha iniziato ad urlare che io non lo amavo, che io sono una s******, che io non gli ho mai dimostrato amore e che lui era sicuro che appena ne avessi trovato uno migliore l’avrei lasciato. Quando giuro che io in 3 anni non mi sono mai guardata intorno anzi per dire quanto sono fessa ho pure cancellato sia Instagram e sia Facebook perché secondo lui avevo troppi mi piace.
L’ho assecondato fin troppo. Ultimamente negli ultimi sei mesi litigavamo veramente per tutto e le litigate duravano ore addirittura una sera abbiamo litigato come dei pazzi per chi doveva fare le pulizie. non andavamo d’accordo su niente abbiamo delle visioni completamente diverse su politica, etica, visione della vita eccetera. Ma poi voleva avere ragione su tutto ad esempio diceva parolacce e quando ho cercato un po’ di educarlo lui mi diceva ancora che ero io troppo bacchettone e che sono cose normali nella società di oggi. Insomma ho provato a chiudere questa storia circa 4 volte ma dopo un giorno lui tornava da me facendo tutto il coccolone il tenerone e io mi scioglievo e ovviamente tornavo da lui. Perché c è sentimento. Ora però la situazione insostenibile, Il problema è che ho sempre paura di ricascarci, perché lui è uno che quando vuole sa fare l’orsetto tenerone e in più io al momento sto pensando solo ai ricordi belli e non riesco a focalizzarmi su quelli brutti. tutto mi ricorda lui. Pensate che dopo 3 giorni che non ci vedevamo, è arrivato a dirmi che non mostravo nessun interesse nei tuoi confronti perché non mi dimostravo abbastanza triste perché erano appunto Tre giorni che non stavamo insieme . Mi ha addirittura detto dovresti ringraziare che non ti tradisco, Perché un’altra persona sentendosi così poco voluta cadrebbe subito in tentazione con altre . Una persona così può avere dei disturbi?
Scusate non ci stava, ecco la seconda parte: Lui anche sotto il sollecito dei miei genitori quel weekend non è venuto a trovarmi perché non credeva che stessi male veramente, anzi se la prendeva perché non gli rispondevo al telefono subito o perché non mi preoccupavo di quello che stava facendo lui, addirittura uno di quei giorni era il mio compleanno e lo abbiamo passato a litigare al telefono.
Quando sono tornata dopo questi 5 giorni tremendi al posto che stare con me mi sono dovuta subire le sue lamentele sul fatto che gli scrivevo poco e che non me ne frega niente di quello che fa lui mentre io non ci sono. In più si lamentava che per quei giorni non c’ero e non abbiamo avuto intimità. È insicuro cronico, infatti ogni cosa che facevo secondo lui era perché non lo amavo. Ad esempio se da due giorni non ci vedevamo e non dimostravo tristezza, diceva che non lo amavo.
Se andavamo via nei weekend e non avevamo intimità per le ragioni dette prima diceva che io non lo amavo perché non dimostravo di starci male per questa mancanza. Una sera addirittura si è ubriacato come un pazzo e davanti i suoi amici mi ha fatto piangere perché ha iniziato ad urlare che io non lo amavo, che io sono una s******, che io non gli ho mai dimostrato amore e che lui era sicuro che appena ne avessi trovato uno migliore l’avrei lasciato. Quando giuro che io in 3 anni non mi sono mai guardata intorno anzi per dire quanto sono fessa ho pure cancellato sia Instagram e sia Facebook perché secondo lui avevo troppi mi piace.
L’ho assecondato fin troppo. Ultimamente negli ultimi sei mesi litigavamo veramente per tutto e le litigate duravano ore addirittura una sera abbiamo litigato come dei pazzi per chi doveva fare le pulizie. non andavamo d’accordo su niente abbiamo delle visioni completamente diverse su politica, etica, visione della vita eccetera. Ma poi voleva avere ragione su tutto ad esempio diceva parolacce e quando ho cercato un po’ di educarlo lui mi diceva ancora che ero io troppo bacchettone e che sono cose normali nella società di oggi. Insomma ho provato a chiudere questa storia circa 4 volte ma dopo un giorno lui tornava da me facendo tutto il coccolone il tenerone e io mi scioglievo e ovviamente tornavo da lui. Perché c è sentimento. Ora però la situazione insostenibile, Il problema è che ho sempre paura di ricascarci, perché lui è uno che quando vuole sa fare l’orsetto tenerone e in più io al momento sto pensando solo ai ricordi belli e non riesco a focalizzarmi su quelli brutti. tutto mi ricorda lui. Pensate che dopo 3 giorni che non ci vedevamo, è arrivato a dirmi che non mostravo nessun interesse nei tuoi confronti perché non mi dimostravo abbastanza triste perché erano appunto Tre giorni che non stavamo insieme . Mi ha addirittura detto dovresti ringraziare che non ti tradisco, Perché un’altra persona sentendosi così poco voluta cadrebbe subito in tentazione con altre . Una persona così può avere dei disturbi?
[#3]
Gentile utente, come avrà visto è stata data una risposta già alla prima parte del suo quesito.
L'aggiunta della seconda parte non muta, sostanzialmente, quanto le abbiamo scritto, anzi lo convalida. Lei scrive: "non andavamo d’accordo su niente abbiamo delle visioni completamente diverse su politica, etica, visione della vita eccetera".
Torno a chiederle: per quale ragione ha scelto questo partner e ha creato un legame con lui?
Auguri.
L'aggiunta della seconda parte non muta, sostanzialmente, quanto le abbiamo scritto, anzi lo convalida. Lei scrive: "non andavamo d’accordo su niente abbiamo delle visioni completamente diverse su politica, etica, visione della vita eccetera".
Torno a chiederle: per quale ragione ha scelto questo partner e ha creato un legame con lui?
Auguri.
[#4]
Utente
Buonasera, ringrazio per la gentile risposta. Sinceramente l'ho scelto perché all'inizio mi sembrava un ragazzo molto simpatico, estroverso e anche di bel aspetto. Inoltre io sono una ragazza seria e cercavo una persona con cui costruire qualcosa e dato che lui aveva già una certa età ed esperienza pensavo fosse una persona adatta. In ogni caso è vero quello che mi è stato detto in queste risposte. Siamo due caratteri incompatibili e non l'ho notato solo io ma anche tutti i miei parenti che mi sono molto vicini e lo conoscono bene. Inoltre chiedevo questo perché sei mesi fa siamo andati in vacanza a Courmayeur e abbiamo conosciuto una coppia Dove il ragazzo era uno psicologo. Dopo essere stati a stretto contatto per 8 giorni questo ragazzo a fine vacanza una sera ha fatto la battuta dicendo al mio ex che forse poteva avere qualche disturbo della personalità e che era veramente troppo agitato... Inoltre gli ha consigliato di andare a parlare con uno psicologo magari in un futuro. Ovviamente rideva e scherzava e gliel'ha buttata lì, ma intanto l'ha detto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 21/10/2019.
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