Ossesione col mio aspetto
Buongiorno,
sono una ragazza di 29 anni, in buona salute che dovrebbe essere felice con se stessa. ho un buon lavoro che mi piace, una bella famiglia, un ragazzo che mi ama come sono e tanta tanta gente che mi dice sempre che sono bella, magra ecc....MA non riesco a vedere quello che vedono loro. mi sento sempre grassa (56 kili per 1.73) brutta e mi rende la mia giornata difficile. non sono anoressica ne bulimica. mangio sanamente e faccio sport. adoro il cibo ma mi sento sempre in colpa e ossessionata ad essere bella a 53 kili, peso che mi fa sentire bene. non riesco a dimagrire pur mangiando sano ed equilibrato il che mi deprime. Chiedo a lei: dovrei vedere un analista e scoprire perche o dovrei vedere un dietologo per arrivare a questo 53 kili e vedere se veramente mi cambia la vita? mi sento sola e non capita perche tutti mi vedono magra e bella ma io no. mi sento un ipocondriaca il che mi deprime spesso.
grazie in anticipo del vostro aiuto. non so proprio a chi rivolgermi.
sono una ragazza di 29 anni, in buona salute che dovrebbe essere felice con se stessa. ho un buon lavoro che mi piace, una bella famiglia, un ragazzo che mi ama come sono e tanta tanta gente che mi dice sempre che sono bella, magra ecc....MA non riesco a vedere quello che vedono loro. mi sento sempre grassa (56 kili per 1.73) brutta e mi rende la mia giornata difficile. non sono anoressica ne bulimica. mangio sanamente e faccio sport. adoro il cibo ma mi sento sempre in colpa e ossessionata ad essere bella a 53 kili, peso che mi fa sentire bene. non riesco a dimagrire pur mangiando sano ed equilibrato il che mi deprime. Chiedo a lei: dovrei vedere un analista e scoprire perche o dovrei vedere un dietologo per arrivare a questo 53 kili e vedere se veramente mi cambia la vita? mi sento sola e non capita perche tutti mi vedono magra e bella ma io no. mi sento un ipocondriaca il che mi deprime spesso.
grazie in anticipo del vostro aiuto. non so proprio a chi rivolgermi.
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Gentile utente
La risposta più evidente è che lei debba vedere uno psicologo o uno psicoterapeuta (non necessariamente analista) per avere un parere di persona.
A occhio e croce il suo peso è perfetto per la sua altezza (ai limiti del sottopeso) ma è ovvio che anche dicendoglielo lei non ne sia per niente convinta.
Potrebbe trattarsi di dismorfofobia, ossia un disturbo della percezione di una o più caratteristiche del corpo.
Ma la cosa migliore è che veda uno specialista, e si faccia dare un parere di persona.
Non credo che un numero arbitrario come 53 possa in sé cambiarle la vita. Perché non allora 53.1? Oppure 52.95? È evidente che se cede a questo tipo di convinzioni ossessive, poi ne potranno sempre arrivare altre. Quindi il problema va corretto a monte.
Cordiali saluti
La risposta più evidente è che lei debba vedere uno psicologo o uno psicoterapeuta (non necessariamente analista) per avere un parere di persona.
A occhio e croce il suo peso è perfetto per la sua altezza (ai limiti del sottopeso) ma è ovvio che anche dicendoglielo lei non ne sia per niente convinta.
Potrebbe trattarsi di dismorfofobia, ossia un disturbo della percezione di una o più caratteristiche del corpo.
Ma la cosa migliore è che veda uno specialista, e si faccia dare un parere di persona.
Non credo che un numero arbitrario come 53 possa in sé cambiarle la vita. Perché non allora 53.1? Oppure 52.95? È evidente che se cede a questo tipo di convinzioni ossessive, poi ne potranno sempre arrivare altre. Quindi il problema va corretto a monte.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gentile Utente
"mi sento un ipocondriaca il che mi deprime spesso" contrasta un pochino con la sua affermazione precedente, ovvero relativa ad una vita tutto sommato serena e nella norma. Già solo il fatto di sentirsi infelice dovrebbe spingerla a chiedere una consulenza psicologica, al di là del peso.
Perchè una persona come lei deve rimanersene lì a soffrire? Perchè una donna di 29 anni deve accettare passivamente di sentirsi depressa?
Non lo faccia, non lo accetti passivamente.
"mi sento un ipocondriaca il che mi deprime spesso" contrasta un pochino con la sua affermazione precedente, ovvero relativa ad una vita tutto sommato serena e nella norma. Già solo il fatto di sentirsi infelice dovrebbe spingerla a chiedere una consulenza psicologica, al di là del peso.
Perchè una persona come lei deve rimanersene lì a soffrire? Perchè una donna di 29 anni deve accettare passivamente di sentirsi depressa?
Non lo faccia, non lo accetti passivamente.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#4]
Utente
Gentile Dott. Bulla,
Ha ragione nel dire che i miei sentimenti sono contrastanti ma scrivo DOVREI e non SONO felice.
Ed e' questo il problema. Agli occhi di tutti ho tutte le carte in regola per essere felice...
Non sono infelice come le persone depresse potrebbero esserlo ovviamente.. sono mentalmente esausta di farmi i sensi di colpa ogni volta che mangio, di ossessionare sul mio fisico quando secondo tanti dovrei essere l'ultima a preoccuparmi del mio aspetto fisico...sono esausta di non riuscire ad accettarmi ma non so da dove cominciare.Ne ho abbastanza di sentirmi cosi perche impatta sulla mia vita, sul mio lavoro (quando mi sento "brutta e grassa" mi viene da piangere e non riesco a motivarmi a fare il mio lavoro perche mi sento "inutile" e che tanto non valgo), e sulla mia relazione col mio ragazzo che dice di trovarmi stupenda.
La cosa difficile e che io vedo quello che gli altri non vedono. Non riesco a "spezzare" quell'ossessione che mi impedisce di essere felice e serena come dovrei, e me ne vergogno perche nel mondo ci sono persone che soffrono tanto di cose molto gravi..mi sento ridicola ad ossessionare sul mio peso ma penso che c'e qualcosa di piu profondo sotto, per questo che chiedevo un opinione vostra. Per capire se dovevo approfondire o se era piu semplice perdere i miei chili "in eccesso".
Cordiali saluti
Ha ragione nel dire che i miei sentimenti sono contrastanti ma scrivo DOVREI e non SONO felice.
Ed e' questo il problema. Agli occhi di tutti ho tutte le carte in regola per essere felice...
Non sono infelice come le persone depresse potrebbero esserlo ovviamente.. sono mentalmente esausta di farmi i sensi di colpa ogni volta che mangio, di ossessionare sul mio fisico quando secondo tanti dovrei essere l'ultima a preoccuparmi del mio aspetto fisico...sono esausta di non riuscire ad accettarmi ma non so da dove cominciare.Ne ho abbastanza di sentirmi cosi perche impatta sulla mia vita, sul mio lavoro (quando mi sento "brutta e grassa" mi viene da piangere e non riesco a motivarmi a fare il mio lavoro perche mi sento "inutile" e che tanto non valgo), e sulla mia relazione col mio ragazzo che dice di trovarmi stupenda.
La cosa difficile e che io vedo quello che gli altri non vedono. Non riesco a "spezzare" quell'ossessione che mi impedisce di essere felice e serena come dovrei, e me ne vergogno perche nel mondo ci sono persone che soffrono tanto di cose molto gravi..mi sento ridicola ad ossessionare sul mio peso ma penso che c'e qualcosa di piu profondo sotto, per questo che chiedevo un opinione vostra. Per capire se dovevo approfondire o se era piu semplice perdere i miei chili "in eccesso".
Cordiali saluti
[#5]
Gentile utente
Nei problemi personali a volte c'è qualcosa sotto, a volte no. Il modo migliore per scoprirlo, soprattutto nei disturbi come il suo, è iniziare una terapia possibilmente di tipo breve, per eliminare o ridurre i sintomi e le ossessioni disturbanti. Se questo sarà sufficiente, bene. Se ci sarà qualcosa "sotto" o "dietro", o "sopra", verrà fuori e sarà possibile lavorare anche su quello. Ma non è detto che sia così e anzi spesso non è così.
La cosa peggiore però che può fare è continuare ad arrovellarsi l'anima senza prendere contromisure. Se non è riuscita a risolvere da sola il suo problema, la sua opzione migliore è farsi aiutare.
Cordiali saluti
Nei problemi personali a volte c'è qualcosa sotto, a volte no. Il modo migliore per scoprirlo, soprattutto nei disturbi come il suo, è iniziare una terapia possibilmente di tipo breve, per eliminare o ridurre i sintomi e le ossessioni disturbanti. Se questo sarà sufficiente, bene. Se ci sarà qualcosa "sotto" o "dietro", o "sopra", verrà fuori e sarà possibile lavorare anche su quello. Ma non è detto che sia così e anzi spesso non è così.
La cosa peggiore però che può fare è continuare ad arrovellarsi l'anima senza prendere contromisure. Se non è riuscita a risolvere da sola il suo problema, la sua opzione migliore è farsi aiutare.
Cordiali saluti
[#6]
Gentile Utente,
Credo che non ci sia altro da fare che contattare uno specialista in psicoterapia e fare un' ampia analisi del suo vissuto e delle sue pregresse esperienze di vita.
Soltanto con un buon percorso psicoterapeutico potrà venire a capo dei suoi disturbi, che sono tutti di natura psicologica.
Auguri e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 03/03/2009.
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