Depressione nel corso della relazione
Salve, espongono il mio problema, che sto attraversando con la mia compagna, fidanzati da quasi 12 anni, stiamo attraversando un periodo di forte crisi, in quanto, lei e' arrivata di punto in Bianco a dirmi che non mi ha mai Amato forse in questi anni, che deve capire, che e' in forte crisi, premetto che lei tre anni prima che mi ha conosciuto, e' uscita da un divorzio, con una persona dopo 4 anni di matrimonio, ha sofferto tantissimo.. . . . . .
Ora, ci siamo confrontati, lei dice che mi vuole sicuramente un gran bene, che mi stima, che non c'è nessun altro, che non vuole nessuno tjmjd stare vivere sola per sempre, che sta impazzendo.. . . (tutto questo piangendo) . . . che non sa ciò che vuole, che la testa viaggia, tanto che a volte non va neanche al lavoro, gli frullano sempre in testa pensieri negativi ogni giorno, attacchi di panico, forte ansie, concludendo che non mi vuole perdere,. . . . . . . . . ma non e' giusto che mi deve fare soffrire anche a me di una cosa non mia, ma dovuta da lei, tende ora ad uscire spesso sola, andare in posti tranquilli tipo zona montagne ecc..
Mi dice a volte che vuole morire.. .
A volte dice
"Perché non posso avere una felicità, figli, andare in giro, andare da qualche parte.. perché?. . non e' normale.. .
mi incinta spesso ad andarmene perché non mi merita.. ora chiedo.. io da sola non la voglio e sento di lasciarla proprio, la amo troppo, e' vero io soffro perché siamo estranei attualmente,
Non facciamo ovviamente neanche piu' l'amore perché a lei disturba, e' arrivata addirittura a dire che e' diventata Asessuole.. .
Quando mi parla piange sempre, dicendomi perché non te né vai. perché continui a stare con una donna cosi.. io non guariro' mai!
Ora la mia domanda e'
-COSA LE STA ACCADENDO DOPO ANNI DI FELICITÀ DI PUNTO E BIANCO?
-ED IO?. . . COME MI DEVO COMPORTARE?. . non voglio mollare la presa non posso buttare 12 anni di relazione, perché sento.. e ovviamente spero che sia un momento negativo. . .
Voi.. . che dite?
Grazie per l'eventuale risposta
Ora, ci siamo confrontati, lei dice che mi vuole sicuramente un gran bene, che mi stima, che non c'è nessun altro, che non vuole nessuno tjmjd stare vivere sola per sempre, che sta impazzendo.. . . (tutto questo piangendo) . . . che non sa ciò che vuole, che la testa viaggia, tanto che a volte non va neanche al lavoro, gli frullano sempre in testa pensieri negativi ogni giorno, attacchi di panico, forte ansie, concludendo che non mi vuole perdere,. . . . . . . . . ma non e' giusto che mi deve fare soffrire anche a me di una cosa non mia, ma dovuta da lei, tende ora ad uscire spesso sola, andare in posti tranquilli tipo zona montagne ecc..
Mi dice a volte che vuole morire.. .
A volte dice
"Perché non posso avere una felicità, figli, andare in giro, andare da qualche parte.. perché?. . non e' normale.. .
mi incinta spesso ad andarmene perché non mi merita.. ora chiedo.. io da sola non la voglio e sento di lasciarla proprio, la amo troppo, e' vero io soffro perché siamo estranei attualmente,
Non facciamo ovviamente neanche piu' l'amore perché a lei disturba, e' arrivata addirittura a dire che e' diventata Asessuole.. .
Quando mi parla piange sempre, dicendomi perché non te né vai. perché continui a stare con una donna cosi.. io non guariro' mai!
Ora la mia domanda e'
-COSA LE STA ACCADENDO DOPO ANNI DI FELICITÀ DI PUNTO E BIANCO?
-ED IO?. . . COME MI DEVO COMPORTARE?. . non voglio mollare la presa non posso buttare 12 anni di relazione, perché sento.. e ovviamente spero che sia un momento negativo. . .
Voi.. . che dite?
Grazie per l'eventuale risposta
[#1]
Buon giorno,
può capitare di affrontare momenti di difficoltà e che si provi a risolverseli da soli. Se però le difficoltà permangono, consiglierei alla sua compagna d'iniziare un percorso presso un professionista che la aiuti a capire cosa sta avvenendo in questo periodo e che decisioni prendere. E' sicuramente un momento di crisi e confusione, ma quale sia l'esito dipenderà da quello che emergerà durante la terapia.
può capitare di affrontare momenti di difficoltà e che si provi a risolverseli da soli. Se però le difficoltà permangono, consiglierei alla sua compagna d'iniziare un percorso presso un professionista che la aiuti a capire cosa sta avvenendo in questo periodo e che decisioni prendere. E' sicuramente un momento di crisi e confusione, ma quale sia l'esito dipenderà da quello che emergerà durante la terapia.
Dr.ssa Michela Arru
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 776 visite dal 20/10/2019.
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