Sensazione di distacco dalla realtà
Scusate chiedo aiuto in merito ad una serie di problematiche. Ad oggi il problema più grandè è il distacco dalla realtà, vedo come se tutto fosse un sogno.
Ho avuto un anno difficile che ricapitolo:
Soni una Ragazza di 24 anni, studio all'università, lavoro in ufficio e dirigo un coro di bambini.
I miei problemi iniziano a:
agosto 2018: seri stati febbrili protratti fino a dicembre con ricadute a gennaio e febbraio
2019.
Mal di gola, Molte Placche
- TERAPIA ripetuta tre volte: rocefin e deltacortene (efficace) da 25 per gli stati febbrili (due volte al di) e immunogen post febbre che doveva aiutare a prevenire e che ha peggiorato lo stato
17 Marzo 2019: Blocco Muscolare Mandibola. ATM Contrattura muscolare dovuta a personale medico e terapia con miorilassanti. (i dolori persistono ancora oggi)
5 Aprile sino ad oggi: Tachicardia Improvvisa (sopraffazione), detta inappropriata.
Analisi [da Rx Torace si nota Polmonite e un passato con Mononucleosi, Micoplasma, Clamidya Pneumoniae (tutte e tre in stadio finale), Ecocardio nella norma (si evidenzia rigurgito sistolico),
Analisi del sangue: Tiroide (all'inizio risulta nella norma), Anemia Microcitica e Livello basso di globuli rossi, Prolattina e Insulina molto alte, Ipotiroidismo scoperto a settembre, Livelli bassi di Ferro, Potassio, Magnesio ed Emoglobina, Fitte al seno + Tachircardia si ripresenta saltuaria negli ultimi periodi.
Fine Aprile: Linfonodi del seno ingrossati
28 Maggio: Stato Confusionale-Onirico vertigini derealizzazione e continui problemi di vista, ciclo mestruale ogni 15 giorni, cervicalgia.
24 luglio: assunzione farmaco betabloccante per tachicardia genera effetto collaterale allergico (visione a due dimensioni) (esami effettuati prima di capire fosse il farmaco RM encefalo, EEG, doppler transcranico tutto nella norma)
7 agosto: diagnosticato cheratocono
15 agosto: peggiora la vista, lascia il betabloccante e riprende a vedere normalmente ma una dorte derealizzazione non mi lascia in pace.
24 settembre: crosslinking per cheratocono
Ad oggi ho sempre vertigini, derealizzazione, tachicardia che hanno dato uno stop alla mia vita.
A volte credo sia che sia il fatto di non vedere bene o di avere un peggioramento e non riesco a capire cosa sia realmente.
Spero qualcuno possa darmi consigli.
Ho avuto un anno difficile che ricapitolo:
Soni una Ragazza di 24 anni, studio all'università, lavoro in ufficio e dirigo un coro di bambini.
I miei problemi iniziano a:
agosto 2018: seri stati febbrili protratti fino a dicembre con ricadute a gennaio e febbraio
2019.
Mal di gola, Molte Placche
- TERAPIA ripetuta tre volte: rocefin e deltacortene (efficace) da 25 per gli stati febbrili (due volte al di) e immunogen post febbre che doveva aiutare a prevenire e che ha peggiorato lo stato
17 Marzo 2019: Blocco Muscolare Mandibola. ATM Contrattura muscolare dovuta a personale medico e terapia con miorilassanti. (i dolori persistono ancora oggi)
5 Aprile sino ad oggi: Tachicardia Improvvisa (sopraffazione), detta inappropriata.
Analisi [da Rx Torace si nota Polmonite e un passato con Mononucleosi, Micoplasma, Clamidya Pneumoniae (tutte e tre in stadio finale), Ecocardio nella norma (si evidenzia rigurgito sistolico),
Analisi del sangue: Tiroide (all'inizio risulta nella norma), Anemia Microcitica e Livello basso di globuli rossi, Prolattina e Insulina molto alte, Ipotiroidismo scoperto a settembre, Livelli bassi di Ferro, Potassio, Magnesio ed Emoglobina, Fitte al seno + Tachircardia si ripresenta saltuaria negli ultimi periodi.
Fine Aprile: Linfonodi del seno ingrossati
28 Maggio: Stato Confusionale-Onirico vertigini derealizzazione e continui problemi di vista, ciclo mestruale ogni 15 giorni, cervicalgia.
24 luglio: assunzione farmaco betabloccante per tachicardia genera effetto collaterale allergico (visione a due dimensioni) (esami effettuati prima di capire fosse il farmaco RM encefalo, EEG, doppler transcranico tutto nella norma)
7 agosto: diagnosticato cheratocono
15 agosto: peggiora la vista, lascia il betabloccante e riprende a vedere normalmente ma una dorte derealizzazione non mi lascia in pace.
24 settembre: crosslinking per cheratocono
Ad oggi ho sempre vertigini, derealizzazione, tachicardia che hanno dato uno stop alla mia vita.
A volte credo sia che sia il fatto di non vedere bene o di avere un peggioramento e non riesco a capire cosa sia realmente.
Spero qualcuno possa darmi consigli.
[#1]
Psicologo
Gentile ragazza,
ha elencato una serie di sintomi di diversa natura.
Ha effettuato molte visite mediche,mi sembra di capire che non è emersa una patologia specifica o una diagnosi che possa ricondurre ai suoi diversi sintomi.
Certamente,se dai controlli non emerge nulla di rilevante molto probabilmente alla base c'è una stato di ansia e tensione,da cui potrebbe dipendere il Blocco muscolare della mandibola così come la tachicardia e la derealizzazione. Quest'ultima infatti è un sintomo tipico degli stati d'ansia.
Escluse patologie di tipo organico,potrebbe chiedere l'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta per verificare la componente ansiosa. Valuterà lui come procedere in tal caso.
Un caro saluto,
ha elencato una serie di sintomi di diversa natura.
Ha effettuato molte visite mediche,mi sembra di capire che non è emersa una patologia specifica o una diagnosi che possa ricondurre ai suoi diversi sintomi.
Certamente,se dai controlli non emerge nulla di rilevante molto probabilmente alla base c'è una stato di ansia e tensione,da cui potrebbe dipendere il Blocco muscolare della mandibola così come la tachicardia e la derealizzazione. Quest'ultima infatti è un sintomo tipico degli stati d'ansia.
Escluse patologie di tipo organico,potrebbe chiedere l'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta per verificare la componente ansiosa. Valuterà lui come procedere in tal caso.
Un caro saluto,
[#2]
Psicologo
Gentile ragazza,
ha elencato una serie di sintomi di diversa natura.
Ha effettuato molte visite mediche,m sembra di capire che non è emersa una patologia specifica o una diagnosi che possa ricondurre ai suoi diversi sintomi.
Certamente,se dai controlli non emerge nulla di rilevante molto probabilmente alla base c'è una stato di ansia e tensione,da cui potrebbe dipendere il Blocco muscolare della mandibola così come la tachicardia e la derealizzazione. Quest'ultima infatti è un sintomo tipico degli stati d'ansia.
Escluse patologie di tipo organico,potrebbe chiedere l'aiuto ad uno psicologo/psicoterapeuta per verificare la componente ansiosa. Valuterà lui come procedere in tal caso.
Un caro saluto,
ha elencato una serie di sintomi di diversa natura.
Ha effettuato molte visite mediche,m sembra di capire che non è emersa una patologia specifica o una diagnosi che possa ricondurre ai suoi diversi sintomi.
Certamente,se dai controlli non emerge nulla di rilevante molto probabilmente alla base c'è una stato di ansia e tensione,da cui potrebbe dipendere il Blocco muscolare della mandibola così come la tachicardia e la derealizzazione. Quest'ultima infatti è un sintomo tipico degli stati d'ansia.
Escluse patologie di tipo organico,potrebbe chiedere l'aiuto ad uno psicologo/psicoterapeuta per verificare la componente ansiosa. Valuterà lui come procedere in tal caso.
Un caro saluto,
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 17/10/2019.
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