Tremore ansia
Gentili dottori,
Sono una ragazza di 22 anni, da parecchio tempo soffro ormai di disturbo d'ansia e di fobia sociale. In particolare sono i sintomi ad esse collegati a darmi particolari problemi e ad aumentare la mia ansia. Nello specifico soffro di tremori alle mani e alla testa, che si accentuano particolarmente quando devo parlare con qualcuno, mangiare insieme ad altre persone e attività simili. Qualche anno fa ero riuscita a placare questa mia ansia ed erano spariti anche i tremori, ora però, dopo una serie di eventi per me sconfortanti, sono ritornati. La prossima settimana dovrò fare una presentazione davanti a molte persone e la cosa mi terrorizza. Non mi sono mai sottoposta a visite di alcun tipo, in quanto la mia situazione economica non me lo permette. Cosa potrei fare per "calmare" i tremori, soprattutto in vista della mia presentazione?
Sono una ragazza di 22 anni, da parecchio tempo soffro ormai di disturbo d'ansia e di fobia sociale. In particolare sono i sintomi ad esse collegati a darmi particolari problemi e ad aumentare la mia ansia. Nello specifico soffro di tremori alle mani e alla testa, che si accentuano particolarmente quando devo parlare con qualcuno, mangiare insieme ad altre persone e attività simili. Qualche anno fa ero riuscita a placare questa mia ansia ed erano spariti anche i tremori, ora però, dopo una serie di eventi per me sconfortanti, sono ritornati. La prossima settimana dovrò fare una presentazione davanti a molte persone e la cosa mi terrorizza. Non mi sono mai sottoposta a visite di alcun tipo, in quanto la mia situazione economica non me lo permette. Cosa potrei fare per "calmare" i tremori, soprattutto in vista della mia presentazione?

Psicologo
Gentile ragazza,
da quello che espone è chiaro che il suo disagio e la sua ansia sociale durano da parecchio tempo e creano una difficoltà nella sua vita relazionale, e quindi anche lavorativa e non solo. In questo caso suggerisco di rivolgersi ad un professionista psicologo o psicoterapeuta che possa aiutarla ad affrontare questa sua problematica. Mi sembra di capire che da sola non può risolvere la cosa. Visto il disagio, è necessario chiedere aiuto. Un consiglio e un consulto attraverso questa modalità sarebbe riduttivo.
Quest'ansia si ripercuote anche nella sfera affettiva/intima o solo in presenza di estranei?.
Un caro saluto,
Psicologa clinica
Varapodio(RC)
da quello che espone è chiaro che il suo disagio e la sua ansia sociale durano da parecchio tempo e creano una difficoltà nella sua vita relazionale, e quindi anche lavorativa e non solo. In questo caso suggerisco di rivolgersi ad un professionista psicologo o psicoterapeuta che possa aiutarla ad affrontare questa sua problematica. Mi sembra di capire che da sola non può risolvere la cosa. Visto il disagio, è necessario chiedere aiuto. Un consiglio e un consulto attraverso questa modalità sarebbe riduttivo.
Quest'ansia si ripercuote anche nella sfera affettiva/intima o solo in presenza di estranei?.
Un caro saluto,
Psicologa clinica
Varapodio(RC)

Utente
Gentile Dott.ssa,
Intanto la ringrazio per la sua risposta. La mi ansia si ripercuote solo in situazioni in cui vi è la presenza di estranei. Parlare con altre persone, effettuare visite mediche, è quasi impossibile per me. Solo dopo qualche minuto riesco a calmarmi e sciogliermi anche con gli altri, ma è comunque imbarazzante quando mi succede. Lei crede che la terapia possa finalmente risolvere il mio problema?
Intanto la ringrazio per la sua risposta. La mi ansia si ripercuote solo in situazioni in cui vi è la presenza di estranei. Parlare con altre persone, effettuare visite mediche, è quasi impossibile per me. Solo dopo qualche minuto riesco a calmarmi e sciogliermi anche con gli altri, ma è comunque imbarazzante quando mi succede. Lei crede che la terapia possa finalmente risolvere il mio problema?

Psicologo
Gentile ragazza,
penso che un consulto sia opportuno per comprendere e poi eventualmente lavorare sulle problematiche di fondo. Probabilmente,all'insicurezza e alla scarsa autostima, si lega anche una paura del giudizio altrui e un timore di poter perdere il controllo della situazione. Ma sono dinamiche che possono essere affrontate in sede di consulto. Sicuramente un percorso la può aiutare ad affrontare dubbi,timori e insicurezze e lavorarci su.
penso che un consulto sia opportuno per comprendere e poi eventualmente lavorare sulle problematiche di fondo. Probabilmente,all'insicurezza e alla scarsa autostima, si lega anche una paura del giudizio altrui e un timore di poter perdere il controllo della situazione. Ma sono dinamiche che possono essere affrontate in sede di consulto. Sicuramente un percorso la può aiutare ad affrontare dubbi,timori e insicurezze e lavorarci su.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 09/10/2019.
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