Stress cronico con panico e ansia
Salve da qualche mese dopo varie analisi mi hanno diagnosticato stress cronico, mi capitò stati dansia e qualche attacco di panico, il problema però è una instabilità mentale, testa confusa leggera e sbandamenti, non riesco a rilassarmi e questo condiziona fortemente la vita di tutti i giorni. Sto seguendo uno psicologo che dopo varie analisi con esame BIA ha visto questa infiammazione abbastanza forte che causa il mio stress, io nel mentre continuo le sedute per gestire la cosa vi chiedo se esiste qualcosa che no sia psicofarmaci che possa aiutarmi a rilassare la testa soprattutto.
Grazie
Grazie
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Gentile utente,
non ho ben capito chi è la figura professionale che la sta seguendo. Quello che descrive non mi sembra un modo di procedere tipico di uno psicologo.
La sensazione di leggerezza alla testa può essere uno dei sintomi dell'ansia. Qualora fosse così, servirà valutare l'intensità e la cronicità della sua situazione per capire se sia sufficiente un percorso di psicoterapia oppure se possa giovarle anche una cura farmacologica parallela.
Comunque, in linea generale, i disturbi d'ansia hanno una prognosi favorevole anche con la sola psicoterapia (e quindi i sintomi subiscono una netta diminuzione, tra cui anche quello che lei riferisce).
non ho ben capito chi è la figura professionale che la sta seguendo. Quello che descrive non mi sembra un modo di procedere tipico di uno psicologo.
La sensazione di leggerezza alla testa può essere uno dei sintomi dell'ansia. Qualora fosse così, servirà valutare l'intensità e la cronicità della sua situazione per capire se sia sufficiente un percorso di psicoterapia oppure se possa giovarle anche una cura farmacologica parallela.
Comunque, in linea generale, i disturbi d'ansia hanno una prognosi favorevole anche con la sola psicoterapia (e quindi i sintomi subiscono una netta diminuzione, tra cui anche quello che lei riferisce).
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
[#2]
Utente
La mia storia è incominciata 5mesi fa, dove causavo senso di stordimento e distaccamento, ho fatto esami del sangue e avevo il colesterolo alto e un po di diabete , bene o incominciato la cura di statine e metformina e cardioaspirina, in giro di due mesi ho rifatto gli esami e i valoriberano tutti nella norma , ma questo stato di ansia e testa leggera non passava , ho fatto una visita dall'otorino pensando fosse dovuto dallidito la mia instabilità, ma niente tutto ok .A oggi ho sempre lo stesso sintomo e sono seguito da uno psicologo da circa un mese , e lui mi ha diagnosticato Stress Cronico , al momento segui una dieta povera di carboidrati e faccio respirazione diaframmatica nulla più.
Cosa potrei fare per risolvere.
Grazie della sua cordialità Dottore.
Cosa potrei fare per risolvere.
Grazie della sua cordialità Dottore.
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Dovrebbe assicurarsi che lo psicologo che la segue sia anche psicoterapeuta. Non trovo un forte collegamento tra la dieta povera di carboidrati e la soluzione per l'ansia. La respirazione potrebbe aiutare, ma deve essere contestualizzata all'interno di un esercizio comportamentale adeguatamente impostato dal terapeuta, altrimenti parliamo di niente.
[#4]
Utente
La dieta me la data il farmacista che ha fatto una diagnosi BIA ACC richiesta dallo psicologi dove si evidenziava questa infiammazione da stress , e per abbassare il cortisolo specialmente in orario notturno non devo assumere ne zuccheri ne proteine , così sto facendo da una settimana.
Ma il sintomo che più mi irrita e quella mentale , spesso molto spesso non mi sento me stesso e così si forma un forte stato ansioso .
Io devo risolvere questo stato mentale e non so cosa posso fare.
Grazie
Ma il sintomo che più mi irrita e quella mentale , spesso molto spesso non mi sento me stesso e così si forma un forte stato ansioso .
Io devo risolvere questo stato mentale e non so cosa posso fare.
Grazie
[#5]
Vedo molta confusione nella presa in carico e gestione del suo percorso terapeutico. Uno psicologo che consiglia di fare test non di sua competenza, un farmacista che impodta una dieta (lavoro di competenza di un dietologo, nutrizionista), diagnosi vaghe. Contatti uno psicologo psicoterapeuta della sua zona e fissi un colloquio per spiegare la situazione attuale, anche dal punto di vista della terapia impostata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 30/09/2019.
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