pensieri ossessivi
Salve a tutti, sono una ragazza di 20 anni e volevo parlarvi del mio problema.
Già due anni fa ho avuto un bruttissimo periodo, avevo idee strane sul suicidio, mi terrorizzavano, non sapevo cosa avessi, piangevo sempre con mia madre, non volevo rimanere sola, pregavo in continuazione con la speranza di capire cosa avessi. Mi è durato per mesi e ho messo in crisi anche il rapporto con il mio fidanzato. Cercavo di mettere in discussione tutto pur di capire. Questo periodo poi è passato e sono tornata super felice fin quando, una settimana fa, sono riapparsi i miei pensieri terrificanti. Ho letto qui un articolo sui pensieri ossessivo compulsivi che mi ha rassicurato, se ho questo pensiero significa che non lo farò mai e che ci tengo a non perdere le persone che amo. Ma perché questi pensieri vengono all’improvviso senza un motivo apparente? A volte prendo delle pasticche per l’ansia ma sento che la mia mente condiziona la mia vita, spesso non mi sento me stessa con gli altri e nelle cose che faccio, come posso migliorare questa condizione? Grazie mille in anticipo.
Già due anni fa ho avuto un bruttissimo periodo, avevo idee strane sul suicidio, mi terrorizzavano, non sapevo cosa avessi, piangevo sempre con mia madre, non volevo rimanere sola, pregavo in continuazione con la speranza di capire cosa avessi. Mi è durato per mesi e ho messo in crisi anche il rapporto con il mio fidanzato. Cercavo di mettere in discussione tutto pur di capire. Questo periodo poi è passato e sono tornata super felice fin quando, una settimana fa, sono riapparsi i miei pensieri terrificanti. Ho letto qui un articolo sui pensieri ossessivo compulsivi che mi ha rassicurato, se ho questo pensiero significa che non lo farò mai e che ci tengo a non perdere le persone che amo. Ma perché questi pensieri vengono all’improvviso senza un motivo apparente? A volte prendo delle pasticche per l’ansia ma sento che la mia mente condiziona la mia vita, spesso non mi sento me stessa con gli altri e nelle cose che faccio, come posso migliorare questa condizione? Grazie mille in anticipo.
[#1]
Gentile Ragazza,
i medicinali contro l'ansia da chi le sono stati prescritti?
Con quale indicazione?
Ha ragione nel sostenere che i suoi pensieri condizionano la sua vita, perché da essi discendono in larga parte le emozioni che prova e i comportamenti che mette in atto: se i pensieri sono disfunzionali, difficilmente potrà esserci benessere psicologico e relazioni soddisfacenti.
Come avrà letto nell'articolo che ha citato, il suo disagio può essere efficacemente affrontato con una psicoterapia.
Fino ad ora non le è mai stato suggerito di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta di persona?
Cosa ne pensa?
Saluti.
i medicinali contro l'ansia da chi le sono stati prescritti?
Con quale indicazione?
Ha ragione nel sostenere che i suoi pensieri condizionano la sua vita, perché da essi discendono in larga parte le emozioni che prova e i comportamenti che mette in atto: se i pensieri sono disfunzionali, difficilmente potrà esserci benessere psicologico e relazioni soddisfacenti.
Come avrà letto nell'articolo che ha citato, il suo disagio può essere efficacemente affrontato con una psicoterapia.
Fino ad ora non le è mai stato suggerito di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta di persona?
Cosa ne pensa?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Utente
Salve dottoressa, grazie mille per avermi risposto. Prendo delle pasticche naturali consigliate dalla mia dottoressa due anni fa, Ansioten per la precisione. Sempre due anni fa sono andata svariate volte da una terapista olistica, mi ha fatto bene sfogarmi con lei ma non ha comunque risolto il mio problema, è passato da solo, così come è venuto. Mi rendo conto che ciò mi succede quando sono ansiosa per altri motivi.
[#3]
Per trovare una soluzione più duratura ai suoi problemi è opportuno partire da un inquadramento diagnostico, in base al quale procedere con l'idoneo percorso terapeutico.
Quello maggiormente efficace consiste nell'abbinamento di una terapia farmacologica con la psicoterapia: per far ciò, i professionisti di riferimento sono lo psichiatra e lo psicologo psicoterapeuta.
La terapista olistica a cui si è rivolta che formazione aveva?
Era un medico o uno psicologo regolarmente iscritto al rispettivo albo professionale?
Quello maggiormente efficace consiste nell'abbinamento di una terapia farmacologica con la psicoterapia: per far ciò, i professionisti di riferimento sono lo psichiatra e lo psicologo psicoterapeuta.
La terapista olistica a cui si è rivolta che formazione aveva?
Era un medico o uno psicologo regolarmente iscritto al rispettivo albo professionale?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 771 visite dal 14/09/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Suicidio
I dati del suicidio in Italia e nel mondo, i soggetti a rischio, i fattori che spingono a comportamenti suicidari, cosa fare e come prevenire il gesto estremo.