Sono gay o bisessuale?
Salve a tutti gentili dottori, sono un ragazzo di 28 anni e vi scrivo poiché da più di un anno a questa parte (dalla data del mio primo consulto) sono cambiate tante cose. Cercherò di essere quanto più breve possibile, pur sapendo che sarà difficile. Il "problema" è il seguente: fino ad agosto del 2018 credevo di essere completamente etero, quando poi ho scoperto di essere attratto anche dagli uomini. La questione vera è che non so se sono gay o bsx. Però, prima di partire dalle incertezze, vorrei partire dalle certezze e quest'ultime sono che:
- Durante la masturbazione, mi eccito più pensando di fare sesso con un uomo piuttosto che con una donna. Anzi, spesso e mal volentieri non mi eccito proprio pensando di fare sesso in prima persona con una donna ma per riuscire a venire devo pensare a cose particolari (tipo menage à trois) e ci metto un'infinità di tempo.
- Sono stato fidanzato sette anni con una ragazza ed il sesso non l'ho mai cercato ma quasi sempre evitato. Il motivo è scritto dettagliatamente nel consulto risalente il 27/02/18 ma, in poche parole, non provavo alcun tipo di piacere; specialmente nella penetrazione. Io credevo, infatti, che fosse un motivo di natura prettamente psicoandrologica, ma, forse, non è così. Ciò, comunque, non è avvenuto solo con la mia ex ma anche con un paio di donne con cui sono stato antecedentemente.
- Scavando nel mio passato, ho "scoperto" che i miei primi contatti omosessuali li ebbi all'età di circa 11/12 anni, con un bambino come me che conobbi quando ero in vacanza e per contatti si intende semplicemente baci. Inoltre, mi sono ricordato che, sempre in età preadolescenziale, mi è capitato più volte di masturbarmi pensando di fare sesso con maschi. A tutto ciò, personalmente, non ho dato peso; per il semplice fatto che ho sempre pensato che potesse trattarsi semplicemente di episodi sporadici in pieno sviluppo sessuale ed in un'età in cui tutto è incerto.
- Se dovessi mettere a confronto, a livello materiale, i due organi sessuali, posso dire senza ombra di dubbio che mi eccita molto più praticare sesso orale ad un uomo che ad una donna. Anzi, a dirla tutta, quando ero fidanzato evitavo sempre il sesso orale perché non mi piaceva.
- Quando stavo alle superiori, spesso e volentieri giocavo a fare il gay; nel senso che modificavo la voce, ancheggiavo, facevo mosse tipicamente femminili etc. Però lo facevo solo per far ridere ma non perché veramente provassi attrazione per i maschi ma semplicemente perché mi piaceva e mi piace far ridere.
- Non ho mai avuto, per il momento, rapporti sessuali con uomini ma per il semplice fatto che ancora non accetto questa mia condizione e, soprattutto, per un fattore di "paura" per la prima volta.
Detto ciò, questa è la mia situazione ad oggi. In poche parole, non mi fa paura essere gay o bsx, piuttosto non sapere chi sono veramente. Ma, sono certo, che voi mi aiuterete meglio a capirlo. Vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi darete. Cordiali saluti.
- Durante la masturbazione, mi eccito più pensando di fare sesso con un uomo piuttosto che con una donna. Anzi, spesso e mal volentieri non mi eccito proprio pensando di fare sesso in prima persona con una donna ma per riuscire a venire devo pensare a cose particolari (tipo menage à trois) e ci metto un'infinità di tempo.
- Sono stato fidanzato sette anni con una ragazza ed il sesso non l'ho mai cercato ma quasi sempre evitato. Il motivo è scritto dettagliatamente nel consulto risalente il 27/02/18 ma, in poche parole, non provavo alcun tipo di piacere; specialmente nella penetrazione. Io credevo, infatti, che fosse un motivo di natura prettamente psicoandrologica, ma, forse, non è così. Ciò, comunque, non è avvenuto solo con la mia ex ma anche con un paio di donne con cui sono stato antecedentemente.
- Scavando nel mio passato, ho "scoperto" che i miei primi contatti omosessuali li ebbi all'età di circa 11/12 anni, con un bambino come me che conobbi quando ero in vacanza e per contatti si intende semplicemente baci. Inoltre, mi sono ricordato che, sempre in età preadolescenziale, mi è capitato più volte di masturbarmi pensando di fare sesso con maschi. A tutto ciò, personalmente, non ho dato peso; per il semplice fatto che ho sempre pensato che potesse trattarsi semplicemente di episodi sporadici in pieno sviluppo sessuale ed in un'età in cui tutto è incerto.
- Se dovessi mettere a confronto, a livello materiale, i due organi sessuali, posso dire senza ombra di dubbio che mi eccita molto più praticare sesso orale ad un uomo che ad una donna. Anzi, a dirla tutta, quando ero fidanzato evitavo sempre il sesso orale perché non mi piaceva.
- Quando stavo alle superiori, spesso e volentieri giocavo a fare il gay; nel senso che modificavo la voce, ancheggiavo, facevo mosse tipicamente femminili etc. Però lo facevo solo per far ridere ma non perché veramente provassi attrazione per i maschi ma semplicemente perché mi piaceva e mi piace far ridere.
- Non ho mai avuto, per il momento, rapporti sessuali con uomini ma per il semplice fatto che ancora non accetto questa mia condizione e, soprattutto, per un fattore di "paura" per la prima volta.
Detto ciò, questa è la mia situazione ad oggi. In poche parole, non mi fa paura essere gay o bsx, piuttosto non sapere chi sono veramente. Ma, sono certo, che voi mi aiuterete meglio a capirlo. Vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi darete. Cordiali saluti.
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(...). La questione vera è che non so se sono gay o bsx.(..)
il vero problema è la ricerca affannosa di una etichetta inutile.
la serenità consiste nell'accettare la propria attrazione verso una determinata persona senza necessariamente inquadrarsi in qualcosa. Anche perchè la propria sessualità non è definita una volta per tutte. quindi la sua ricerca non ha senso.
le consiglio la lettura di questo testo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7558-miti-e-superstizioni-sulla-sessualita.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7535-nuovo-libro-i-miti-del-sesso.html
il vero problema è la ricerca affannosa di una etichetta inutile.
la serenità consiste nell'accettare la propria attrazione verso una determinata persona senza necessariamente inquadrarsi in qualcosa. Anche perchè la propria sessualità non è definita una volta per tutte. quindi la sua ricerca non ha senso.
le consiglio la lettura di questo testo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7558-miti-e-superstizioni-sulla-sessualita.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7535-nuovo-libro-i-miti-del-sesso.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.6k visite dal 13/09/2019.
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