Sintomi ansia mi confermate
Buon pomeriggio, volevo farvi presente una situazione che mi sta letteralmente rovinando l'estate.
Da premettere che io sono un soggetto mediamente ansioso, che ero riuscito a sconfiggere o almeno ad accantonare questo problema 6 mesi fa quando mi sono trasferito per lavoro, vivendo anche da solo.
Al ritorno delle vacanze estive, per 15 giorni sono stato benissimo, ho fatto sport, giocato a calcio, sono stato bene con gli amici.
Due giorni prima di ferragosto mi è capitato un episodio che mi ha segnato; in un caldo pomeriggio d'estate parlando con un amico di situazioni delicate fisiche, senza entrare nello specifico, riguardante sangue in punti particolari del corpo, ho cominciato a sentirmi male, finchè non sono svenuto per pochi secondi (stessa cosa mi era accaduta 7 anni fa, per situazione analoga, con tutti gli accertamenti del caso che hanno escluso qualsiasi problema).
Insomma dentro di me sono conscio di essere svenuto per la sincope vaso vagale inerente a questo tipo di fobia che ho; ma da allora è come se fosse scattata qualcosa nella mia mente.
I primi 3 giorni sono stato bene poi ho cominciato a pormi degli interrogativi: e se avessi qualcosa di serio?
Da allora un inferno: un giorno la sensazione di nodo in gola, un altro senso di oppressione, poi paura di avere la febbre (che non avevo), poi due giorni in cui andavo 2-3 volte in bagno e momenti di depressione come se tutto mi sembrasse difficile, noioso o inutile.
Fino a che non ho finito per avere negli ultimi 3 giorni 2 attacchi di panico, di cui uno in piena notte e in questi due-tre ultimi giorni gambe costantemente deboli (solo se non ci non ci penso o spunta fuori un altro "dolore" non ho più questa sensazione) e lo stomaco chiuso nei momenti in cui devo mangiare.
La mia pressione arteriosa di mattina di solito è 110- 75, battiti 78-80. Durante la giornata la pressione sale a 120-80.
Ho 30 anni compiuti lo scorso mese e fra qualche giorno ripartirò per tornare a lavoro.
Credete che questa situazione possa migliorare riprendendo la routine che ho avuto 6 mesi prima?
Da una parte so che questa potrebbe essere la soluzione migliore, dall'altra l'ansia di partire in questa situazione mi mette paura.
Grazie delle risposte, davvero.
Da premettere che io sono un soggetto mediamente ansioso, che ero riuscito a sconfiggere o almeno ad accantonare questo problema 6 mesi fa quando mi sono trasferito per lavoro, vivendo anche da solo.
Al ritorno delle vacanze estive, per 15 giorni sono stato benissimo, ho fatto sport, giocato a calcio, sono stato bene con gli amici.
Due giorni prima di ferragosto mi è capitato un episodio che mi ha segnato; in un caldo pomeriggio d'estate parlando con un amico di situazioni delicate fisiche, senza entrare nello specifico, riguardante sangue in punti particolari del corpo, ho cominciato a sentirmi male, finchè non sono svenuto per pochi secondi (stessa cosa mi era accaduta 7 anni fa, per situazione analoga, con tutti gli accertamenti del caso che hanno escluso qualsiasi problema).
Insomma dentro di me sono conscio di essere svenuto per la sincope vaso vagale inerente a questo tipo di fobia che ho; ma da allora è come se fosse scattata qualcosa nella mia mente.
I primi 3 giorni sono stato bene poi ho cominciato a pormi degli interrogativi: e se avessi qualcosa di serio?
Da allora un inferno: un giorno la sensazione di nodo in gola, un altro senso di oppressione, poi paura di avere la febbre (che non avevo), poi due giorni in cui andavo 2-3 volte in bagno e momenti di depressione come se tutto mi sembrasse difficile, noioso o inutile.
Fino a che non ho finito per avere negli ultimi 3 giorni 2 attacchi di panico, di cui uno in piena notte e in questi due-tre ultimi giorni gambe costantemente deboli (solo se non ci non ci penso o spunta fuori un altro "dolore" non ho più questa sensazione) e lo stomaco chiuso nei momenti in cui devo mangiare.
La mia pressione arteriosa di mattina di solito è 110- 75, battiti 78-80. Durante la giornata la pressione sale a 120-80.
Ho 30 anni compiuti lo scorso mese e fra qualche giorno ripartirò per tornare a lavoro.
Credete che questa situazione possa migliorare riprendendo la routine che ho avuto 6 mesi prima?
Da una parte so che questa potrebbe essere la soluzione migliore, dall'altra l'ansia di partire in questa situazione mi mette paura.
Grazie delle risposte, davvero.
[#1]
Dr.ssa Patrizia Pezzella
Psicologo, Psicoterapeuta
273 13
gent.mo lettore,
consulti il suo medico di base che potrà valutare i suoi sintomi e suggerirle cosa è più opportuno fare . Riterrei opportuno, in parallelo a tale consultazione, parlarne con uno psicologo anche per una breve consulenza, al fine di aiutarla a gestire una componente ansiogena che lei descrive nella sua richiesta.
Molti auguri e saluti e se preferisce ci aggiorni.
consulti il suo medico di base che potrà valutare i suoi sintomi e suggerirle cosa è più opportuno fare . Riterrei opportuno, in parallelo a tale consultazione, parlarne con uno psicologo anche per una breve consulenza, al fine di aiutarla a gestire una componente ansiogena che lei descrive nella sua richiesta.
Molti auguri e saluti e se preferisce ci aggiorni.
Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica
[#2]
Utente
Grazie della risposta. Il mio medico di base mi ha prescritto il Lexotan, che però vorrei assumere solo in caso di assoluta necessità.
Diciamo che da due tre giorni non ho più attacchi di panico, ora rimane solo questa debolezza nelle gambe e lo stomaco chiuso all'ora di pranzo e cena, anche se oggi in tal senso ho avuto un leggero appetito, di ieri.
Volevo solo sapere, se questa debolezza delle gambe è un chiaro sintomo ansioso, avendo snocciolato tutta la storia?
Diciamo che da due tre giorni non ho più attacchi di panico, ora rimane solo questa debolezza nelle gambe e lo stomaco chiuso all'ora di pranzo e cena, anche se oggi in tal senso ho avuto un leggero appetito, di ieri.
Volevo solo sapere, se questa debolezza delle gambe è un chiaro sintomo ansioso, avendo snocciolato tutta la storia?
[#3]
Utente
Volevo aggiungere riguardo le gambe deboli che al mattino sto bene e poi se inizio a pensarci comincio ad avere questo sintomo e portarmelo dietro per tutta la giornata. Poi se per esempio sorge un altro sintomo per un po' sparisce.
Lo scrivo perché ho tremendamente paura delle malattie. Da premettere che non ho dolori muscolari, solo questo senso di debolezza alle gambe come una paura costante.
Lo scrivo perché ho tremendamente paura delle malattie. Da premettere che non ho dolori muscolari, solo questo senso di debolezza alle gambe come una paura costante.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 921 visite dal 01/09/2019.
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