Posso gestire la rabbia che non riesco ad esternare e che mi porta ad essere aggressiva
Salve,
sono una ragazza di 24 anni che studia e vive lontano da casa. Da sempre non ho un buon rapporto con i miei genitori e con mia sorella (6 anni più piccola). Il rapporto con mia sorella è una diretta conseguenza di quello che ho avuto con mio padre: quando ero piccola lui tendeva a rimproverarmi per quasiasi cosa io facessi ed a elogiare mia sorella, con frasi molto pesanti nei miei confronti, ad es. che io non ero buona a fare nulla, che ero una cretina e cose varie. All’età di 18/19 anni ero arrivata al culmine della sopportazione ed ho avuto una grande lite con mio padre, in cui ho esternato il mio stato d’animo e lui ha capito che questo suo modo di educarmi non era fruttuoso. La sua motivazione è stata che vedeva mia sorella più debole di me e bisognosa di attenzioni e premura, mentre a me voleva insegnare ad essere più dura di quanto io già fossi. Non serve dire come questa esperienza mi abbia segnata negativamente: ho sempre avuto paura di fare qualsiasi attività con lui per paura di essere giudicata, cercavo sempre la sua approvazione e ancora oggi è così, anche se lui è più delicati nei miei confronti (ma senza esagerare), mi trovavo spesso a piangere e sentirmi sbagliata senza capire il perché. Oggi lo rispetto, parliamo anche perché lui è nel campo di ciò che studio per cui abbiamo motivi di discussione, al contrario di mia madre. Sono sempre stata aggressiva nei loro confronti, ma ultimamente la cosa sta diventando ingestibile, soprattutto con mia madre. Non so spiegare bene perché mi comporto così ed è una cosa che mi fa soffrire, ma che non riesco a cambiare. Mi fa innervosire qualsiasi cosa lei dica, mi fa innervosire se quando esco mi chiede dove vai? , e qualsiasi altra domanda. Non ho un dialogo con lei perché non riesco ad averlo per colpa mia.
È una persona molto diversa da me, forse troppo. Non riesco a capire se ciò che mi porta ad essere così aggressiva è rabbia repressa ed a cosa sia dovuta, se mi comporto così perché la vedo più debole rispetto a me e non riesco a rispettarla. Vorrei vivere serenamente quando sono a casa mia, ma anche se mi impongo di essere più dolce e comprensiva non ci riesco, perché il mio lato aggressivo esce sempre fuori.
Vivo male e non so gestire questa cosa!
Per favore aiutatemi.
sono una ragazza di 24 anni che studia e vive lontano da casa. Da sempre non ho un buon rapporto con i miei genitori e con mia sorella (6 anni più piccola). Il rapporto con mia sorella è una diretta conseguenza di quello che ho avuto con mio padre: quando ero piccola lui tendeva a rimproverarmi per quasiasi cosa io facessi ed a elogiare mia sorella, con frasi molto pesanti nei miei confronti, ad es. che io non ero buona a fare nulla, che ero una cretina e cose varie. All’età di 18/19 anni ero arrivata al culmine della sopportazione ed ho avuto una grande lite con mio padre, in cui ho esternato il mio stato d’animo e lui ha capito che questo suo modo di educarmi non era fruttuoso. La sua motivazione è stata che vedeva mia sorella più debole di me e bisognosa di attenzioni e premura, mentre a me voleva insegnare ad essere più dura di quanto io già fossi. Non serve dire come questa esperienza mi abbia segnata negativamente: ho sempre avuto paura di fare qualsiasi attività con lui per paura di essere giudicata, cercavo sempre la sua approvazione e ancora oggi è così, anche se lui è più delicati nei miei confronti (ma senza esagerare), mi trovavo spesso a piangere e sentirmi sbagliata senza capire il perché. Oggi lo rispetto, parliamo anche perché lui è nel campo di ciò che studio per cui abbiamo motivi di discussione, al contrario di mia madre. Sono sempre stata aggressiva nei loro confronti, ma ultimamente la cosa sta diventando ingestibile, soprattutto con mia madre. Non so spiegare bene perché mi comporto così ed è una cosa che mi fa soffrire, ma che non riesco a cambiare. Mi fa innervosire qualsiasi cosa lei dica, mi fa innervosire se quando esco mi chiede dove vai? , e qualsiasi altra domanda. Non ho un dialogo con lei perché non riesco ad averlo per colpa mia.
È una persona molto diversa da me, forse troppo. Non riesco a capire se ciò che mi porta ad essere così aggressiva è rabbia repressa ed a cosa sia dovuta, se mi comporto così perché la vedo più debole rispetto a me e non riesco a rispettarla. Vorrei vivere serenamente quando sono a casa mia, ma anche se mi impongo di essere più dolce e comprensiva non ci riesco, perché il mio lato aggressivo esce sempre fuori.
Vivo male e non so gestire questa cosa!
Per favore aiutatemi.
[#1]
Gentile ragazza,
per gestire questa rabbia, credo dovrebbe esplorare ed elaborare ciò che è accaduto durante la Sua crescita, soprattutto le aspettative dei Suoi (che Lei fosse più dura) e i Suoi timori (paura del giudizio).
In effetti non è facile vivere a queste condizioni, soprattutto in casa, dove abbiamo la libertà di essere davvero noi stessi, in un mondo che è già fin troppo competitivo.
Probabilmente Lei non si sente pienamente compresa dai Suoi genitori per i Suoi bisogni più profondi e loro, con il proprio atteggiamento, negano le Sue vulnerabilità.
Hai mai pensato di chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta direttamente?
Cordiali saluti,
per gestire questa rabbia, credo dovrebbe esplorare ed elaborare ciò che è accaduto durante la Sua crescita, soprattutto le aspettative dei Suoi (che Lei fosse più dura) e i Suoi timori (paura del giudizio).
In effetti non è facile vivere a queste condizioni, soprattutto in casa, dove abbiamo la libertà di essere davvero noi stessi, in un mondo che è già fin troppo competitivo.
Probabilmente Lei non si sente pienamente compresa dai Suoi genitori per i Suoi bisogni più profondi e loro, con il proprio atteggiamento, negano le Sue vulnerabilità.
Hai mai pensato di chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta direttamente?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 28/08/2019.
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