Cosa significa avere dei tratti di un disturbo di personalità
Buongiorno,
sono una ragazza di 20 anni.
Di recente mi sono stati diagnosticati alcuni disturbi d' ansia (il doc in particolare mi era stato diagnosticato già da bambina). Oltre a questo però ho incontrato 3 criteri per il disturbo evitante di personalità, la mia terapista ha detto che sono sottosoglia. Cosa comporta questo? Se ne può uscire? Quando si parla di disturbi di personalità sembra sempre che non si guarisca mai del tutto.
Su internet ho letto cose tristi su questo disturbo e non riesco a immaginare una vita soddisfacente, con delle relazioni soddisfacenti. E non riesco a capire quanto effettivamente possa essere vero e quanto sto immaginando, spero di trovare qualche risposta qui.
Cordiali saluti
sono una ragazza di 20 anni.
Di recente mi sono stati diagnosticati alcuni disturbi d' ansia (il doc in particolare mi era stato diagnosticato già da bambina). Oltre a questo però ho incontrato 3 criteri per il disturbo evitante di personalità, la mia terapista ha detto che sono sottosoglia. Cosa comporta questo? Se ne può uscire? Quando si parla di disturbi di personalità sembra sempre che non si guarisca mai del tutto.
Su internet ho letto cose tristi su questo disturbo e non riesco a immaginare una vita soddisfacente, con delle relazioni soddisfacenti. E non riesco a capire quanto effettivamente possa essere vero e quanto sto immaginando, spero di trovare qualche risposta qui.
Cordiali saluti
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Gentile ragazza,
in casi del genere è sempre preferibile domandare al professionista che ha somministrato il test e che ha posto la diagnosi, perchè Lei sta riferendo qui qualcosa che è in ogni caso rielaborato.
I disturbi della personalità sono pervasivi e riguardano ogni aspetto della vita della persona che ne soffre. Per questa ragione, con i pazienti si cerca di attuare tutte quelle strategie che possono essere maggiormente funzionali per affrontare la vita.
Dei tratti potrebbero indicare una certa propensione ad attuare determinati comportamenti, quali l'evitamento nel Suo caso.
Tuttavia, dal momento che è già in trattamento, perchè non chiede chiarimenti alla terapeuta?
Cordiali saluti,
in casi del genere è sempre preferibile domandare al professionista che ha somministrato il test e che ha posto la diagnosi, perchè Lei sta riferendo qui qualcosa che è in ogni caso rielaborato.
I disturbi della personalità sono pervasivi e riguardano ogni aspetto della vita della persona che ne soffre. Per questa ragione, con i pazienti si cerca di attuare tutte quelle strategie che possono essere maggiormente funzionali per affrontare la vita.
Dei tratti potrebbero indicare una certa propensione ad attuare determinati comportamenti, quali l'evitamento nel Suo caso.
Tuttavia, dal momento che è già in trattamento, perchè non chiede chiarimenti alla terapeuta?
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 28/08/2019.
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