Non riesco a tornare in ufficio
Buongiorno Dottori,
vi scrivo perché odio il mio lavoro ed i miei capi. Prima di andare in ferie ho litigato praticamente con tutti: con il capo che assegna lavoro enormi a persone già molto occupate, sotto scadenza e a pochi giorni dalle ferie. Con i colleghi che fino al giorno prima facevano gli amiconi e gli alleati contro i capi e che, cambiati gli interessi in gioco, diventano i primi carnefici e contribuiscono a farti pressioni, rivelando falsità ed ipocrisia. Con l'altro collega che ti fa solleciti a 10 minuti dal tuo ingresso la mattina. Mi è sempre piaciuto poco questo lavoro, ma adesso basta! io ne ho avuto abbastanza. Odio tutti ed in primis i miei capi, che sono incompetenti e sfruttatori (un pessimo binomio).
Vi prego, fornitemi un'alternativa al licenziamento, perché ora non la vedo. Di certo non voglio tornare.
Grazie e scusate molto per lo sfogo.
vi scrivo perché odio il mio lavoro ed i miei capi. Prima di andare in ferie ho litigato praticamente con tutti: con il capo che assegna lavoro enormi a persone già molto occupate, sotto scadenza e a pochi giorni dalle ferie. Con i colleghi che fino al giorno prima facevano gli amiconi e gli alleati contro i capi e che, cambiati gli interessi in gioco, diventano i primi carnefici e contribuiscono a farti pressioni, rivelando falsità ed ipocrisia. Con l'altro collega che ti fa solleciti a 10 minuti dal tuo ingresso la mattina. Mi è sempre piaciuto poco questo lavoro, ma adesso basta! io ne ho avuto abbastanza. Odio tutti ed in primis i miei capi, che sono incompetenti e sfruttatori (un pessimo binomio).
Vi prego, fornitemi un'alternativa al licenziamento, perché ora non la vedo. Di certo non voglio tornare.
Grazie e scusate molto per lo sfogo.
[#1]
Caro Utente,
capisco non debba essere affatto facile abitare un ambiente sentito costrittivo e ostile, e conseguentemente il desiderio di proteggersi ponendosi a distanza.
Da che lavora in questo posto, è sempre stata questa l'esperienza dei suoi colleghi e del suo datore di lavoro?
Ha provato ad instaurare un dialogo nel quale esprimere le sue necessità?
Un caro saluto
capisco non debba essere affatto facile abitare un ambiente sentito costrittivo e ostile, e conseguentemente il desiderio di proteggersi ponendosi a distanza.
Da che lavora in questo posto, è sempre stata questa l'esperienza dei suoi colleghi e del suo datore di lavoro?
Ha provato ad instaurare un dialogo nel quale esprimere le sue necessità?
Un caro saluto
Dr. Alessio Vellucci
www.miodottore.it/alessio-vellucci/psicologo-psicoterapeuta-psicologo-clinico/roma
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 23/08/2019.
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