Ansia cronica cosa fare

da oltre dieci anni vivo costantemente con vertigini, sbandamento, poca concentrazione, sguardo assente, sono sempre teso e quando cerco di dormire sembra che abbia le dita nella presa di corrente. un continuo mal di vivere con sbalzi da euforia a nessuna via di scampo.
ho avuto due grossi attacchi d'ansia. ho passato decine di specialisti, ora riesco a controllare e non avere attacchi, mi serve risolvere i sintomi sopradescritti. ho paura che le medicine mi facciano diventare un automa. sono un commerciante e devo essere sempre attento e calcolatore. gentilmente, qualcuno di voi puo' consigliarmi che fare? grazie infinite
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

vorrei capire meglio che tipo di trattamenti ha fatto in questi lunghi anni. Si è trattato di cure farmacologiche, oppure anche di psicoterapia per imparare a gestire l'ansia?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Buongiorno dott. A Pileci
Piacere di conoscerla.
Sono passati molti anni. Non ricordo i medicinali.
Alcuni antidepressivi molto potenti. Che mi hanno stordito in modo esagerato.
Ho seguito alcune sedute di psicoterapia però non è quello che mi serve.
Non ho più avuto alcun attacco ma vivo sempre con questo mal di vivere. Faccio il commerciante in proprio e comunque riesco a sopravvivere, dovendo essere sempre astuto, attento, e calcolatore. Non è facile in certe giornate in cui ti sembra di essere posseduto da un mostro.
La mia peggiore condizione è quella di poca concentrazione, agitazione mista a stanchezza cronica, sguardo assente, e giramenti. Ma mai niente che mi possa aver messo in pericolo. Dieci anni fa, La più grande parziale soluzione mi è stata data da un primario di una clinica verso Venezia che ha capito che il mio problema era solo uno smarrimento, e perdita di autostima. Mi ha ordinato Mutabon Mite 3 volte al giorno e anche EN per quando mi sentivo troppo agitato. È riuscito a farmi passare la paura di uscire di casa e ricominciare a lavorare. Per un paio di anni e ho smesso circa 10 anni fa. Ora devo però risolvere questo mio stato.
La ringrazio fin d'ora. Buona giornata
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

se la problematica è di natura ansiosa (dai sintomi che descrive, sembrerebbe così), come mai dice che la psicoterapia non Le è stata d'aiuto? Non Le sono state mostrate delle strategie più adattive per affrontare questi stati d'ansia?

Spesso, infatti, il farmaco viene associato alla psicoterapia, proprio perchè il paziente deve imparare a gestire con strategie comportamentali COME FARE.

Benissimo ricominciare ad uscire da casa, ma anche imparare a gestire i sintomi, quali mancanza di concentrazione, smarrimento, ecc...
In questi casi è più adatta la psicoterapia.
Lei che tipo di trattamento terapeutico ha seguito?

Cordiali saluti,
Ansia

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