In amore bisogna dare ascolto alle sensazioni di pancia?
Buonasera,
vi scrivo perchè vorrei un vostro parere su una relazione che ho appena intrecciato con un uomo. Lui ha 43 anni e io 27. Mi ha vista due anni fa nel corso di una riunione: lui senior manager e io ancora stagista. A marzo ho lasciato l'azienda, lui mi ha cercata e recentemente, dopo aver dato un taglio ad una relazione nella quale non stavo più bene, ho deciso di incontrarlo per curiosità.
Lui è un uomo molto bello e carismatico, fascinoso e intelligente. Tuttavia ci sono tutta una serie di situazioni che mi confondono:
- quando cercava di attirare la mia attenzione, mi è sembrato che volesse far leva su aspetti superficiali, invitandomi ad esempio a raggiungerlo in barca quando a stento ci conoscevamo. Voleva forse far colpo su di me attraverso il suo stile di vita d uomo facoltoso?
- Parla molto di sè. Riconosce di essere bravo e ritiene di essere fuori dal comune. Dice che anche io lo sia e che persone come noi si riconoscono subito, non appena si incontrano. Ditemi se questi non sono i tratti della personalità narcisistica?
- Dopo esserci visti 3 volte abbiamo fatto l'amore. Lui non faceva altro che ripetermi che "mi adora" e mi ha anche detto che gli piacerebbe che il nostro rapporto sia esclusivo. Questo ovviamente ha generato in me alcune aspettative, perchè adesso, rispetto a prima, cerco un contatto più frequente.
- Mi scrive poco. Questa notte abbiamo dormito insieme. Lui è stato molto affettuoso e caloroso, ma dopo essere tornato a casa (abita a 300 km di distanza), non mi ha scritto per dirmi di essere arrivato. Nelle ultime due settimane, tra l'altro, è stato in ferie ed è capitato che non abbia risposto ad un mio messaggio affettuoso per due giorni per poi scrivermi semplicemente un "ti penso" al quale io non ho dato alcuna risposta.
Tendenzialmente io taglio i ponti con una persona che si comporta in questo modo, perchè percepisco nel mio cuore i sintomi di un'insicurezza che credo sia nemica della sana relazione amorosa. Tuttavia, riconosco di aver sempre giocato molto al sicuro in amore, e forse per questo, ho chiuso le mie relazioni per mancanza di stimoli. Per questo motivo mi chiedo se per una volta non valga la pena di dare tempo al tempo prima di dare un taglio netto alla cosa.
Quando stiamo insieme mi sento molto forte di quello che c'è tra noi. Apprezzo il suo intelletto, il fatto che di persona o al telefono abbiamo tante cose da dirci. Lui comunque vorrebbe portarmi in questo o in quel posto e, tornato dalla vacanza all'estero, come prima cosa è venuto a trovare me. Però non capisco perchè non scriva spesso quando è lontano. Inoltre mi preoccupano le mie sensazioni sulla sua presunta personalità narcisistica (ma ovviamente non sono uno psicologo!) e, se anche non si trattasse di questo, ho paura che sia un uomo innamorato dell'amore, ma incapace di amare davvero perchè tendente a idealizzare il partner e la relazione.
Questo è quello che mi suggerisce la pancia, ma se fosse solo paura di soffrire?
vi scrivo perchè vorrei un vostro parere su una relazione che ho appena intrecciato con un uomo. Lui ha 43 anni e io 27. Mi ha vista due anni fa nel corso di una riunione: lui senior manager e io ancora stagista. A marzo ho lasciato l'azienda, lui mi ha cercata e recentemente, dopo aver dato un taglio ad una relazione nella quale non stavo più bene, ho deciso di incontrarlo per curiosità.
Lui è un uomo molto bello e carismatico, fascinoso e intelligente. Tuttavia ci sono tutta una serie di situazioni che mi confondono:
- quando cercava di attirare la mia attenzione, mi è sembrato che volesse far leva su aspetti superficiali, invitandomi ad esempio a raggiungerlo in barca quando a stento ci conoscevamo. Voleva forse far colpo su di me attraverso il suo stile di vita d uomo facoltoso?
- Parla molto di sè. Riconosce di essere bravo e ritiene di essere fuori dal comune. Dice che anche io lo sia e che persone come noi si riconoscono subito, non appena si incontrano. Ditemi se questi non sono i tratti della personalità narcisistica?
- Dopo esserci visti 3 volte abbiamo fatto l'amore. Lui non faceva altro che ripetermi che "mi adora" e mi ha anche detto che gli piacerebbe che il nostro rapporto sia esclusivo. Questo ovviamente ha generato in me alcune aspettative, perchè adesso, rispetto a prima, cerco un contatto più frequente.
- Mi scrive poco. Questa notte abbiamo dormito insieme. Lui è stato molto affettuoso e caloroso, ma dopo essere tornato a casa (abita a 300 km di distanza), non mi ha scritto per dirmi di essere arrivato. Nelle ultime due settimane, tra l'altro, è stato in ferie ed è capitato che non abbia risposto ad un mio messaggio affettuoso per due giorni per poi scrivermi semplicemente un "ti penso" al quale io non ho dato alcuna risposta.
Tendenzialmente io taglio i ponti con una persona che si comporta in questo modo, perchè percepisco nel mio cuore i sintomi di un'insicurezza che credo sia nemica della sana relazione amorosa. Tuttavia, riconosco di aver sempre giocato molto al sicuro in amore, e forse per questo, ho chiuso le mie relazioni per mancanza di stimoli. Per questo motivo mi chiedo se per una volta non valga la pena di dare tempo al tempo prima di dare un taglio netto alla cosa.
Quando stiamo insieme mi sento molto forte di quello che c'è tra noi. Apprezzo il suo intelletto, il fatto che di persona o al telefono abbiamo tante cose da dirci. Lui comunque vorrebbe portarmi in questo o in quel posto e, tornato dalla vacanza all'estero, come prima cosa è venuto a trovare me. Però non capisco perchè non scriva spesso quando è lontano. Inoltre mi preoccupano le mie sensazioni sulla sua presunta personalità narcisistica (ma ovviamente non sono uno psicologo!) e, se anche non si trattasse di questo, ho paura che sia un uomo innamorato dell'amore, ma incapace di amare davvero perchè tendente a idealizzare il partner e la relazione.
Questo è quello che mi suggerisce la pancia, ma se fosse solo paura di soffrire?
[#1]
Gentile utente,
lui ha anche una moglie/compagna oltre a Lei?
lui ha anche una moglie/compagna oltre a Lei?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Buon pomeriggio. No, non si è mai sposato e non ha una fidanzata. Diversamente non sarei mai uscita con lui in quanto non ne avrei proprio avuto stima. Nel frattempo ho notato che ha aggiunto su facebook una ragazza che come ultimo post ha scritto la seguente frase "non chiedetemi l'amicizia....di stalker ne ho già molti". Questa cosa mi deprime moltissimo. Mi deprime perchè, se non mi avesse chiesto di non vedere nessun altro oltre a lui, ci sarei andata più leggere. Invece adesso mi sento quasi mezza impegnata e a dovermi confrontare con un uomo che di fatto non mi ha più scritto dopo il risveglio di ieri mattina...
[#3]
E dunque i fatti e i comportamenti parlano già da soli, sembrerebbe...
Chiedersi a che tipo di personalità lui appartenga non serve a nulla, dato che online non si fanno diagnosi,
e men che meno per riferito.
Dato che noi ci occupiamo di chi ci scrive, cioè Lei,
Le consiglierei di guardarsi dentro e di chiedersi se tutto ciò è proprio quello che desidera dalla coppia.
Capisco che il 40enne fascinoso l'abbia stregata (e forse anche altre..),
ma la riflessione ha una sua forza nel decidere cosa fare della relazione.
E talvolta anche le sensazioni...
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Chiedersi a che tipo di personalità lui appartenga non serve a nulla, dato che online non si fanno diagnosi,
e men che meno per riferito.
Dato che noi ci occupiamo di chi ci scrive, cioè Lei,
Le consiglierei di guardarsi dentro e di chiedersi se tutto ciò è proprio quello che desidera dalla coppia.
Capisco che il 40enne fascinoso l'abbia stregata (e forse anche altre..),
ma la riflessione ha una sua forza nel decidere cosa fare della relazione.
E talvolta anche le sensazioni...
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 20/08/2019.
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