Paura di essere malata grave
In seguito a un autopalpazione del mio cranio, ho scoperto di avere una protuberanza ossea che mi ha subito preoccupato.
Ho chiesto al dottore generale e mi ha detto di stare tranquilla e che si trattasse a quanto pare solo di osso cranico un po' sporgente.
Per me le sue parole sono state invane, io sto bene a livello fisico ma sono costantemente perseguitata da un pensiero: essere malata GRAVE. Ho paura, ma a volte cerco di distrarmi, ma poi il brutto pensiero torna. È forse perché sono in vacanza e nella noia ci penso più spesso rispetto a quando vado a studiare o a fare ginnastica.
Si può trattare di depressione? Come potrei vincere tutti ciò?
Ho chiesto al dottore generale e mi ha detto di stare tranquilla e che si trattasse a quanto pare solo di osso cranico un po' sporgente.
Per me le sue parole sono state invane, io sto bene a livello fisico ma sono costantemente perseguitata da un pensiero: essere malata GRAVE. Ho paura, ma a volte cerco di distrarmi, ma poi il brutto pensiero torna. È forse perché sono in vacanza e nella noia ci penso più spesso rispetto a quando vado a studiare o a fare ginnastica.
Si può trattare di depressione? Come potrei vincere tutti ciò?
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Gentile utente,
nonostante sia impossibile fare diagnosi da questa postazione, la posso rassicurare sul fatto che la depressione non c'entra nulla con quello che lei ci scrive.
Piuttosto, sarei più orientato verso un disturbo d'ansia, in particolare l'ansia da malattia, anche nota come ipocondria. Tuttavia, mancano molti elementi che potrebbero confermare o disconfermare questa mia ipotesi. Il suggerimento è di recarsi da un collega di persona, qualora il disagio dato da questa situazione dovesse continuare per un periodo di tempo notevole, oppure qualora la situazione le inizi a creare disagio dal punto di vista individuale, famigliare, lavorativo o sociale.
Intanto, se vuole, può leggere qui:
https://www.psicologobs.it/diagnosi/cose-lipocondria-sintomi-e-meccanismi/
nonostante sia impossibile fare diagnosi da questa postazione, la posso rassicurare sul fatto che la depressione non c'entra nulla con quello che lei ci scrive.
Piuttosto, sarei più orientato verso un disturbo d'ansia, in particolare l'ansia da malattia, anche nota come ipocondria. Tuttavia, mancano molti elementi che potrebbero confermare o disconfermare questa mia ipotesi. Il suggerimento è di recarsi da un collega di persona, qualora il disagio dato da questa situazione dovesse continuare per un periodo di tempo notevole, oppure qualora la situazione le inizi a creare disagio dal punto di vista individuale, famigliare, lavorativo o sociale.
Intanto, se vuole, può leggere qui:
https://www.psicologobs.it/diagnosi/cose-lipocondria-sintomi-e-meccanismi/
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 917 visite dal 19/08/2019.
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