Ansia, paura di avere problemi al cuore, paura di morire

Salve a tutti, ho 19 anni, vi spiego il mio problema. Sono un ragazzo che già aveva problemi di ansia in passato, ma in un modo o nell'altro ci sto facendo abitudine, mangiavo normalmente, dormivo serenamente e mi divertivo e uscivo. Quest'estate sono stato bene, fino a quando, siccome ho finito gli esami di stato, in questo mese ho iniziato per la prima volta l'esperienza del lavoro. Diciamo che mi è cambiato il mondo, perchè io soffro di attacchi di panico in autostrada perchè non lo so nemmeno io, mi sento chiuso e mi sento soffocare. In pratica parto di casa finchè sono in paese tutto apposto sono sereno allegro canto, appena entro in tangenziale o in autostrada comincio a non respirare più, faccio respiri profondi e mi vengono terribili attacchi di panico. Infatti ho anche paura di andare a lavoro ogni giorno. Una sera mentre ero con amici mi sono sentito stringere forte il cuore, mi sono accasciato credevo stessi per avere un infarto ma poi niente, sono rimasto terrorizzato tutta la sera. Adesso non riesco più a dormire serenamente in questi giorni, mi ascolto sempre il battito del cuore perchè me lo sento strano. Da quando ho avuto quella sensazione di ristringimento al cuore me lo sento sempre strano il petto. Ho paura di avere problemi, in questi giorni ho la serenità, sto in ansia tutto il tempo. Ho detto ai miei genitori che credo di avere problemi al cuore ma loro mi hanno detto che è solo ansia e di smetterla, in questi giorni farò analisi al sangue ed elettrocardiogramma ma se non ho niente veramente? Ho contattato alcuni psicologi ma costano tanto.
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Dr.ssa Elisabetta Molteni Psicologo, Psicoterapeuta 113 3
Gentile ragazzo, è un peccato che una persona di giovane età come lei affermi di aver fatto l'abitudine all'ansia.

Come quando si ha un problema al ginocchio si va dall'ortopedico, un problema al cuore si va dal cardiologo, così un disturbo di ansia si può trattare con gli specialisti addetti in modo che la qualità di vita possa beneficiarne.
Diciamo che se non viene trattata per tempo, l'ansia potrebbe anche aggravarsi come ad esempio lei riferisce malesseri in passato, che ora diventano anche amaxofobia, disturbi del sonno, convinzione di avere un problema al cuore...

E' vero, le è già stato consigliato altre volte di rivolgersi ad un professionista dal vivo; riguardo al costo ci sono diverse possibilità, basta fare un giro su internet per capire come diversi professionisti applichino tariffe diverse; inoltre potrebbe informarsi se nella sua zona presso la Asl / Centro Psico Sociale c'è la possibilità di effettuare un pacchetto/tot di colloqui pagando un ticket. Il vantaggio di parlare con uno psicologo per lei sarebbe quello di conoscere e comprendere perchè succedono queste cose, approfondire la fine del percorso scolastico, l'inizio del nuovo lavoro, le sue paure, la sua tendenza a divertirsi per non pensare...
Cordialmente

Dr.ssa Elisabetta Molteni
Psicologa Psicoterapeuta - In studio e Online
www.elisabettamolteni.it

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