Psicanalisi e psicoterapia cognitivo comportamentale

Buonasera, sono in cura da 35 anni presso un cps di Brescia per disturbi gravemente invalidanti, con diagnosi le più varie, da depressione maggiore a disturbo borderline a fobia sociale a disturbo da dismorfismo corporeo a disturbo evitante di personalità fino a disturbo schizoaffettivo. Attualmente assumo litio, sertralina, gabapentin, quietapina e lorazepam, e svolgo terapia cognitivo comportamentale da decenni a cadenza mensile. Mentre il cambio di terapia farmacologica con la sostituzione della fluoxetina con la sertralina, sembra aver avuto effetti molto positivi sull'anedonia e dell'isolamento sociale, la psicoterapia sembra non sortire alcun beneficio sulla mia presunta dismorfobia: la mia angoscia per il mio aspetto fisico, continua a perseguitarmi in ogni istante. Sono ricorsa a svariati interventi chirurgici estetici, con risultati insoddisfacenti eccetto in due casi. Io credo che la psicoterapia cognitivo comportamentale nel mio caso sia stata fallimentare, e perciò chiedo se un'analisi della origine primaria della mia sofferenza, ovvero un trattamento psicoanalitico sia più utile per me. Vorrei inoltre sapere di che orientamento deve essere lo psicanalista, se deve essere iscritto a qualche società, e se è meglio che sia una donna o un uomo, visto che mi preme innanzitutto curare la mia dipendenza dalla chirurgia plastica e le conseguenze dei miei dimorfismi corporei sulla sessualità praticamente negata. Grazie
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
innanzitutto si assicuri che il professionista sia iscritto regolarmente all'albo come psicoterapeuta. Molti si cimentano nella psicoterapia ma non hanno l'abilitazione a farla.
Il resto è solo una scelta funzionale e non sempre oggettiva.
Cercare le origini profonde e/o nascoste di un problema è più un mito
legga questo, anche se l'articolo si riferisce ai problemi di ansia, ma rende l'idea di quello che ho scritto
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottor De Vincentiis, la ringrazio molto per la risposta. Ho verificato l'iscrizione all'albo della mia psicologa, ed è realmente psicoterapeuta, con un curriculum pubblicato dall'ASST. Il problema credo sia il tipo di psicoterapia. Sono in cura da oltre 20 anni, e non ho mai avuto il coraggio di dire che il mio vero problema è che sono più che brutta, sono deforme, sia nel viso che nel corpo, al punto tale che, non solo non avrò mai un partner, ma anche che molti miei rispettabili colleghi non mi rivolgono nemmeno una parola, evitano di guardarmi in faccia cosi come io evito specchi, superfici riflettenti, fotografie, non rispondono al mio saluto, e addirittura deviano vistosamente il loro percorso per tenersi il più lontano possibile da me. Non sono mai riuscita a dire queste cose a nessuna delle numerose psicologhe o psichiatri che ho visto. Se mi affidano dei compiti, io dico subito che non li farò mai e poi mai. Alcune colleghe hanno avuto pietà di me e cercano di proteggermi. I miei genitori mi trattano come una zitella gravemente handicappata e totalmente incapace. Ho paura di mostrarmi a mio fratello, a sua moglie e alle sue figlie; non lo vedo da quando si è sposato. Altro che difetti estetici presunti o lievi. La verità me l'hanno sbattuta in faccia sin da bambina, e continuano a sbattermela in faccia tutti. Il tutto aggravato dallo stigma di essere ricorsa alla chirurgia estetica, per il quale sono stata schernita e umiliata molte volte, perchè i chirurghi plastici mi schifano e mi operano male perchè hanno ribrezzo del mio corpo. La psicoanalisi allora non mi puo aiutare. Con la TCC non riesco nemmeno a dire queste cose. La scelta degli psicofarmaci è completamente casuale: va per tentativi. Io non sono dismorfofobica, io ho dei gravi difetti estetici, che tutti mi confermano a parole o con comportamenti inequivocabili. Non c'e nessun tipo di psicoterapia che possa guarire la mia dismorfofobia, semplicemente perchè non sono dismorfofobica: sono brutta e non merito l'amore di nessuno.
[#3]
Utente
Utente
Aggiungo solo una considerazione: la psichiatria è una scienza ancora molto arretrata, le neuroscienze sono ai primissimi passi, la psicologia e le psicoterapie sono tutte speculazioni filosofiche senza alcun contatto con la realtà complessa della psiche umana. Tutte queste discipline a volte funzionano, a volte no. È tutta una lotteria, tutti tentativi con giustificazioni scientifiche raffazzonate. Lo stesso dicasi per la chirurgia plastica ed estetica: dovrebbe risolvere gravi problemi, ma spesso fa solo disastri, e poi ci sono troppi macellai che girano impuniti perche sanno che è impossibile vincere una causa contro di loro.
Chiedo scusa per avervi fatto perdere tempo con problemi insolubili e per avere occupato un briciolo di spazio su questo sito e nel mondo.
[#4]
Utente
Utente
Buonasera a tutti i medici di questo sito. Volevo scusarmi per l'ultima risposta che ho dato, davvero maleducata e ingiustamente rabbiosa contro persone che liberamente decidono di aiutare gli altri. Credo che la mia disperazione per 40 anni di vita buttati via nell'assoluto isolamento sociale, affettivo e lavorativo, non giustifichino comunque di avere espresso ostilita verso le uniche persone con cui cerco di scambiare qualche parola e che, per dovere professionale, mi dedicano qualche minuto di attenzione. Credo ormai di essere sommersa da stigmi di ogni tipo. Nessuna societa non emargina i diversi. Non c'e piu niente da fare.
Perche le tabelle dell'INPS non giudicano invalidita i disturbi evitante di personalita, gravi forme di fobia sociale, il disturbo da dismorfismo corporeo che causano depressione maggiore ricorrente, autolesionismo, tentativi di suicidio, decine di ricoveri in spdc, cra e cliniche psichiatriche? E qundo mi facevo la doccia e sentivo distintamente voci che ridevano dei miei difetti fisici, e quando cammino per strada o sono su mezzi pubblici, sento chiaramente giovani che mi deridono, m nessuno mi crede?
Disturbi di personalità

I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.

Leggi tutto