La mia vita influenzata dai litigi dei miei genitori
Salve,
mi rivolgo a voi per chiedervi un consiglio riguardo una situazione che non riesco più a sostenere.
I miei genitori litigano sempre (è così da quando ho memoria). Spesso mio padre va via di casa e, quando torna, se le prende anche con me e con mia sorella. Vorrebbe che prendessimo le sue parti, ma noi non siamo d'accordo. I litigi dei genitori, secondo noi, non dovrebbero coinvolgere i figli. Mia madre invece si sfoga con noi. Purtroppo, adesso che ho 25 anni, mi rendo conto del fatto che questa situazione difficile in casa sta influenzando la mia vita. Non credo nelle relazioni. Non voglio la vita di mia madre che spesso dice che non ce la fa più e che vorrebbe morire. Sono sicuramente frasi dette in un impeto di rabbia, ma su di noi pesano come un macigno. È normale che tutte le relazioni siano così? Perché sinceramente io, avendo avuto da sempre questo modello di relazione, non capisco cosa sia normale e cosa no. Fatto sta che non mi sono mai fidanzata Scelgo sempre ragazzi che mi trattano malissimo o che non sono interessati a me. Inoltre mi ritrovo in due situazioni: o difficilmente litigo con le persone perché non riesco a farmi valere e ad alzare la voce, anche se ho ragione (quindi sono "succube") oppure non riesco a comprendere il punto di vista degli altri, ci rimango male anche per motivi stupidi e litigo con le mie amiche. Cosa posso fare per cambiare la situazione?
mi rivolgo a voi per chiedervi un consiglio riguardo una situazione che non riesco più a sostenere.
I miei genitori litigano sempre (è così da quando ho memoria). Spesso mio padre va via di casa e, quando torna, se le prende anche con me e con mia sorella. Vorrebbe che prendessimo le sue parti, ma noi non siamo d'accordo. I litigi dei genitori, secondo noi, non dovrebbero coinvolgere i figli. Mia madre invece si sfoga con noi. Purtroppo, adesso che ho 25 anni, mi rendo conto del fatto che questa situazione difficile in casa sta influenzando la mia vita. Non credo nelle relazioni. Non voglio la vita di mia madre che spesso dice che non ce la fa più e che vorrebbe morire. Sono sicuramente frasi dette in un impeto di rabbia, ma su di noi pesano come un macigno. È normale che tutte le relazioni siano così? Perché sinceramente io, avendo avuto da sempre questo modello di relazione, non capisco cosa sia normale e cosa no. Fatto sta che non mi sono mai fidanzata Scelgo sempre ragazzi che mi trattano malissimo o che non sono interessati a me. Inoltre mi ritrovo in due situazioni: o difficilmente litigo con le persone perché non riesco a farmi valere e ad alzare la voce, anche se ho ragione (quindi sono "succube") oppure non riesco a comprendere il punto di vista degli altri, ci rimango male anche per motivi stupidi e litigo con le mie amiche. Cosa posso fare per cambiare la situazione?
[#1]
Gentile utente,
chi vive in una ambiente familiare pieno di aggressività
può incontrare problemi nel gestire la propria, di aggressività.
O la rifugge, dato che ne ha vissuta fin troppo,
o tende ad imitare l'unico modello di coppia che conosce e che ha interiorizzato.
Come spezzare questa "coazione a ripetere",
che altrimenti si prolungherà come una catena a cui continuamente si aggiungono anelli?
Un percorso psicologico specifico può essere mirato proprio a questo obiettivo.
Ci ha mai pensato?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
chi vive in una ambiente familiare pieno di aggressività
può incontrare problemi nel gestire la propria, di aggressività.
O la rifugge, dato che ne ha vissuta fin troppo,
o tende ad imitare l'unico modello di coppia che conosce e che ha interiorizzato.
Come spezzare questa "coazione a ripetere",
che altrimenti si prolungherà come una catena a cui continuamente si aggiungono anelli?
Un percorso psicologico specifico può essere mirato proprio a questo obiettivo.
Ci ha mai pensato?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Gentile utente,
Lei è maggiorenne e in quanto tale può rivolgersi autonomamente all’area della salute: medici, psicologi, ecc.
Per l’aspetto economico,
presso il Consultorio della Azienda Sanitaria lo Psicologo/a è gratuito: basta telefonare e chiedere l appuntamento.
Ritiene di poterlo fare, gentile ragazza?
Dott. Brunialti
Lei è maggiorenne e in quanto tale può rivolgersi autonomamente all’area della salute: medici, psicologi, ecc.
Per l’aspetto economico,
presso il Consultorio della Azienda Sanitaria lo Psicologo/a è gratuito: basta telefonare e chiedere l appuntamento.
Ritiene di poterlo fare, gentile ragazza?
Dott. Brunialti
[#6]
Utente
Vorrei chiederle solo un'ultima cosa: le relazioni normali sono come quella dei miei genitori ? Perché io ne ho parlato più volte con mia madre e le ho detto che non voglio stare con nessuno se le condizioni sono queste. Lei mi ha detto che io non capisco e adesso mi sento in colpa. Vorrei capire se sbaglio io in qualche modo. So che non può sempre essere tutto rosa e fiori, ma i miei litigano davvero spesso e per motivi stupidi.
[#7]
Le coppie nascono generalmente per amore
che, nel tempo, va difeso e fatto crescere.
Talvolta però la coppia nasce già malata,
quando si porta in essa un’eredità pesante dalla propria famiglia d’origine. Lei stessa ha sperimentato quanto certi modelli genitoriali si perpetuino nelle generazioni successive.
Altre volte invece la coppia nasce sana,
ma nel corso del tempo i due non dedicano ad essa quella manutenzione’ attenta e costante
necessaria per ogni cosa importante. E così si deteriora. Fino ad un punto di non ritorno.
Ogni coppia che si trovi in stato di deterioramento o di difficoltà dovrebbe farsi aiutare attraverso il una terapia di coppia.
Sicuramente Lei potrà lavorare su di se’
e aver fiducia di poter trovare un ragazzo/persona con il quale amarvi nel rispetto reciproco.
La Sua domanda era complessa,
auspico di averLe fornito qualche spunto di riflessione.
Dott. Brunialti
che, nel tempo, va difeso e fatto crescere.
Talvolta però la coppia nasce già malata,
quando si porta in essa un’eredità pesante dalla propria famiglia d’origine. Lei stessa ha sperimentato quanto certi modelli genitoriali si perpetuino nelle generazioni successive.
Altre volte invece la coppia nasce sana,
ma nel corso del tempo i due non dedicano ad essa quella manutenzione’ attenta e costante
necessaria per ogni cosa importante. E così si deteriora. Fino ad un punto di non ritorno.
Ogni coppia che si trovi in stato di deterioramento o di difficoltà dovrebbe farsi aiutare attraverso il una terapia di coppia.
Sicuramente Lei potrà lavorare su di se’
e aver fiducia di poter trovare un ragazzo/persona con il quale amarvi nel rispetto reciproco.
La Sua domanda era complessa,
auspico di averLe fornito qualche spunto di riflessione.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 19.6k visite dal 09/08/2019.
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